Nuove nomine
Cambia il vertice di Pirelli
Giorgio Bruno in uscita, non sarà il nuovo ceo. Camfin indicherà Andrea Casaluci come nuovo amministratore delegato in assemblea per il rinnovo del cda. Titolo in fondo al Ftse Mib (-2,8%)
di Fabrizio Arnhold 20 Giugno 2023 16:05
Giorgio Bruno non sarà il nuovo ceo di Pirelli. Lo storico magere della Bicocca e fedelissimo di Marco Tronchetti Provera, sta per lasciare a sorpresa il gruppo Pirelli dove ricopriva la carica di deputy-ceo ed era in procinto di diventare il nuovo amministratore delegato. Al suo posto Camfin “indicherà” Andrea Casaluci.
Non arriva nessun commento da parte di Pirelli. Bruno era stato indicato da Tronchetti Provera come candidato al ruolo di ceo a partire dall’assemblea che rinnoverà il board, ma ha deciso di seguire altri interessi imprenditoriali, lontano da Pirelli.
La nomina di Bruno era stata decisa dal patto parasociale tra Camfin e Sinochem che è stato sottoposto all’esame del governo italiano che ha deciso di esercitare i poteri previsti dalla normativa golden power. La prescrizioni del governo hanno previsto che l’ad di Pirelli sia scelto dell’azionista Camfin, la holding guidata da Tronchetti Provera che riunisce i soci italiani di Pirelli.
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Oggi è convocato un cda di Pirelli per fissare l’assemblea degli azionisti a fine luglio, con all’ordine del giorno il rinnovo del consiglio di amministrazione per il prossimo triennio. Camfin indicherà Marco Tronchetti Provera e Andrea Casaluci rispettivamente per i ruoli di vicepresidente esecutivo e di ceo di Pirelli. Il titolo di Pirelli perde il 2,78%, finendo in coda al Ftse Mib, dopo l’annuncio sul cambio dei vertici societari.
INDICATO DA TRONCHETTI PROVERA
Non arriva nessun commento da parte di Pirelli. Bruno era stato indicato da Tronchetti Provera come candidato al ruolo di ceo a partire dall’assemblea che rinnoverà il board, ma ha deciso di seguire altri interessi imprenditoriali, lontano da Pirelli.
PATTO CAMFIN-SINOCHEM
La nomina di Bruno era stata decisa dal patto parasociale tra Camfin e Sinochem che è stato sottoposto all’esame del governo italiano che ha deciso di esercitare i poteri previsti dalla normativa golden power. La prescrizioni del governo hanno previsto che l’ad di Pirelli sia scelto dell’azionista Camfin, la holding guidata da Tronchetti Provera che riunisce i soci italiani di Pirelli.
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Oggi è convocato un cda di Pirelli per fissare l’assemblea degli azionisti a fine luglio, con all’ordine del giorno il rinnovo del consiglio di amministrazione per il prossimo triennio. Camfin indicherà Marco Tronchetti Provera e Andrea Casaluci rispettivamente per i ruoli di vicepresidente esecutivo e di ceo di Pirelli. Il titolo di Pirelli perde il 2,78%, finendo in coda al Ftse Mib, dopo l’annuncio sul cambio dei vertici societari.
