Chip dedicati alla mobilità elettrica: nasce SiliconAuto, joint venture Stellantis-Foxconn

La transizione verso la mobilità elettrica richiederà una quantità sempre maggiore di microchip. Per far fronte a questa richiesta, realizzando chip dedicati al settore della mobilità, Stellantis e Hon Hai Technology Group (Foxconn) hanno creato SiliconAuto, una joint venture paritetica che, a partire dal 2026, progetterà e venderà una famiglia di semiconduttori all'avanguardia per gli operatori dell'industria automobilistica.

CHIP PER IL SETTORE AUTOMOTIVE

Come si legge in una nota, "la joint venture unisce le capacità di sviluppo e le competenze di Foxconn nel settore Ict con la profonda conoscenza da parte di Stellantis delle diverse esigenze di mobilità a livello mondiale". SiliconAuto, infatti, fornirà ai suoi clienti semiconduttori progettati per il settore automotive necessari per il funzionamento dei numerosi moduli e funzioni controllati da computer, particolarmente importanti nei veicoli elettrici. Ciò include STLA Brain, la nuova architettura elettrica/elettronica e software pronta per l'aggiornamento via etere (over-the-air, Ota). Foxconn è una multinazionale taiwanese nota per l’assemblaggio e la fornitura di componenti per conto di Apple.

VEICOLI CONNESSI

"Stellantis beneficerà di una costante fornitura di componenti essenziali, fondamentale per promuovere la rapida trasformazione in termini di software dei nostri prodotti", ha detto Ned Curic, chief technology officer di Stellantis, sottolineando che l'obiettivo è "realizzare veicoli perfettamente connessi con la vita quotidiana dei nostri clienti e di offrire prestazioni ai vertici del settore anche anni dopo l'uscita dalla fabbrica. Grazie a questa joint venture possiamo creare innovazioni ad hoc tramite una partnership efficiente".