Lotta all’inflazione
Powell prevede altri rialzi dei tassi
Il presidente della Fed: “L’inflazione si è moderata dalla metà dello scorso anno, ma le pressioni inflattive continuano a essere forti e il processo per riportarla al 2% è ancora lungo”. Peggiorano le Borse
di Fabrizio Arnhold 21 Giugno 2023 15:48
Il presidente della Federal Reserve, Jerome Powell, dirà oggi che altri rialzi dei tassi d’interesse saranno probabilmente necessari per contrastare l’aumento dell’inflazione. Nel discorso che pronuncerà più tardi, davanti alla commissione dei Servizi finanziari della Camera, Powell preciserà che “quasi tutti i partecipanti del Fomc prevedono che sarà appropriato alzare ancora i tassi di interesse prima della fine dell’anno”.
La scorsa settimana la Fed aveva deciso di lasciare i tassi invariati, al 5%-5,25%, prendendosi una pausa, dopo dieci rialzi consecutivi. La Banca centrale americana ha però fatto sapere che sono in programma due rialzi dei tassi nel 2023, per vedere l’inizio del tagli bisognerà aspettare il 2024.
Powell dirà che “l’inflazione rimane molto al di sopra” del 2%, che è l’obiettivo della Fed. “L’inflazione si è moderata dalla metà dello scorso anno, ma le pressioni inflattive continuano a essere forti e il processo per riportarla al 2% è ancora lungo”. L’inflazione core, ossia quella che esclude energia e generi alimentari, era al 4,7% annuale ad aprile, e al 5,3% a maggio, secondo i prezzi al consumo.
Dopo le anticipazioni del discorso di Powell, le Borse europee peggiorano e Wall Street apre in rosso. L’indice S&P apre a -0,39%, il Dow Jones a -0,19% e il Nasdaq a -0,28%. In Europa, Francoforte arretra dello 0,28%, Parigi dello 0,48%, Amsterdam dello 0,21% e Londra dello 0,37%. Rimane sulla parità Madrid. Milano, che era la migliore, riduce i guadagni allo 0,14%.
RIALZI DOPO LA PAUSA
La scorsa settimana la Fed aveva deciso di lasciare i tassi invariati, al 5%-5,25%, prendendosi una pausa, dopo dieci rialzi consecutivi. La Banca centrale americana ha però fatto sapere che sono in programma due rialzi dei tassi nel 2023, per vedere l’inizio del tagli bisognerà aspettare il 2024.
INFLAZIONE OLTRE LA SOGLIA
Powell dirà che “l’inflazione rimane molto al di sopra” del 2%, che è l’obiettivo della Fed. “L’inflazione si è moderata dalla metà dello scorso anno, ma le pressioni inflattive continuano a essere forti e il processo per riportarla al 2% è ancora lungo”. L’inflazione core, ossia quella che esclude energia e generi alimentari, era al 4,7% annuale ad aprile, e al 5,3% a maggio, secondo i prezzi al consumo.
BORSA: EUROPA PEGGIORA
Dopo le anticipazioni del discorso di Powell, le Borse europee peggiorano e Wall Street apre in rosso. L’indice S&P apre a -0,39%, il Dow Jones a -0,19% e il Nasdaq a -0,28%. In Europa, Francoforte arretra dello 0,28%, Parigi dello 0,48%, Amsterdam dello 0,21% e Londra dello 0,37%. Rimane sulla parità Madrid. Milano, che era la migliore, riduce i guadagni allo 0,14%.
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