Investimenti Esg

L’approccio Esg di AllianzGI al proxy voting

Nel 2022 Allianz Global Investors ha partecipato a 10.205 assemblee degli azionisti in tutto il mondo e ha espresso un voto in merito a oltre 100mila proposte, nel 69% voto contrario

di Fabrizio Arnhold 30 Giugno 2023 16:06

financialounge -  Allianz Global Investors Antje Stobbe ESG Matt Christensen proxy voting
La sostenibilità è sempre più centrale nei processi di investimento. Chi investe è sempre più attento che le società possano rispettare determinati parametri Esg, con un focus sempre più nitido sulla transizione climatica. Un gestore deve quindi selezionare con cura quelle che sono le società su cui vale la pena investire in chiave sostenibile.

L’APPROCCIO DI ALLIANZGI


“Il concetto di engagement è cambiato, c’è sempre più attenzione alle tematiche Esg, soprattutto per quanto riguarda la transizione climatica”, ha spiegato Antje Stobbe, Head of Stewardship di AllianzGI, in un incontro con la stampa a Milano. Proprio per questo motivo diventa strategico guidare le società che partecipano al progetto attraverso un’amministrazione attiva.

IL TEAM SUSTAINABLE IMPACT INVESTING


Per affrontare al meglio le sfide del futuro, Allianz Global Investors può contare su un team di lavoro dedicato. Al vertice c’è Matt Christensen, Head of Sustainable and Impact Investing. “Sfruttando il nostro approccio, puntiamo a assumere una posizione più attiva su alcun temi chiave”, ha proseguito Stobbe.

NEL 2022 OLTRE 10MILA ASSEMBLEE


Partecipazione a 10.205 assemblee degli azionisti in tutto il mondo, voto espresso in merito a oltre 100mila proposte, nel 69% voto contrario (o astensione) su almeno un punto all'ordine del giorno. Sono solo alcuni dei numeri contenuti nell'analisi annuale dei voti espressi da Allianz Global Investors nelle assemblee degli azionisti a cui ha partecipato in tutto il mondo nel 2022. L'attenzione di AllianzGI si è concentrata soprattutto sugli amministratori delle società ad elevate emissioni che non hanno obiettivi "net zero" credibili. Inoltre, le politiche di remunerazione del top management continuano ad essere la principale area di attenzione.

LA DIFESA DEI LAVORATORI STARBUCKS


Nel corso delle votazioni, AllianzGI si è opposta al 16% delle proposte in materia di capitale, al 23% di quelle relative ai membri dei Consigli di Amministrazione e al 43% delle proposte sulle remunerazioni. Sempre nel 2022, sono stati stretti 438 rapporti con aziende che puntano a un cambiamento positivo. Per quest’anno, i parametri sono diventati ancora più stringenti, con il voto contro una policy di stipendi senza tenere conto degli aspetti legati alla sostenibilità. Un esempio è la scelta di sostenere i diritti salariali dei dipendenti di Starbucks, nei primi mesi del 2023.

Trending