L'apertura dei mercati

Borse europee miste, Piazza Affari parte in rialzo. Wall Street chiusa per l'Independence Day

Il listino milanese guida le Borse europee in una giornata priva della guida di Wall Street. Torna a salire la tensione Cina-Usa dopo lo stop deciso da Pechino dell’export di due metalli fondamentali per la produzione di chip

di Antonio Cardarelli 4 Luglio 2023 09:16

financialounge -  Borse europee mercati Piazza Affari
Avvio misto per le Borse europee nella seconda seduta della settimana. Piazza Affari si segnala ancora una volta come il miglior listino del Vecchio Continente e sale, nelle prime battute, dello 0,3%. Dopo i forti rialzi di ieri per la possibile scalata di Delfin (holding della famiglia Del Vecchio), Generali parte poco sopra la parità.

WALL STREET CHIUSA PER L’INDEPENDENCE DAY


A Wall Street la settimana non è praticamente ancora cominciata. La Borsa Usa ha osservato un orario ridotto ieri, lunedì 3 luglio, mentre oggi rimarrà chiusa per l’Independence Day. Tuttavia, vanno segnalate le performance di due titoli. Il primo è tesla, che ha comunque guadagnato il 6,9% (migliore sull’S&P500) e ha chiuso ai massimi da settembre dopo tre mesi da record. L’altro titolo in vetrina è Apple, che venerdì sera aveva chiuso sopra i 3.000 miliardi di dollari di capitalizzazione, livello mantenuto anche negli scambi di ieri.

LA BANCA CENTRALE AUSTRALIANA FERMA I RIALZI


Sul fronte macro, sempre dagli Usa, è arrivato il calo dell’indice Ism manifatturiero, che a giugno è sceso a 46 punti (da 46,9) contro attese per 47,3, ottavo mese di fila in contrazione e livello più basso dal maggio 2020, in piena pandemia. In Europa arrivano notizie non positive dal surplus commerciale tedesco, che a maggio è stato pari a 14,4 miliardi, sotto le attese degli analisti. L’export ha segnato -0,1% su mese e l’import +1,7%. Guardando alle banche centrali, da registrare la pausa nei rialzi da parte della Banca centrale dell’Australia, che ha tenuto i tassi d’interesse fermi nonostante le attese dei mercati per un rialzo dello 0,25%. Domani, sempre in tema di banche centrali, è in programma la pubblicazione dei verbali dell’ultima riunione della Fed.

LA CINA BLOCCA EXPORT DI METALLI PER I CHIP


Dall’Asia arrivano segnali contrastanti. Per quanto riguarda le Borse, Tokyo chiude con l’indice Nikkei in calo dello 0,98%. Sopra la parità, invece, i listini cinesi, anche se i mercati hanno dovuto digerire la notizia dello stop all’export di due metalli chiave per la produzione di chip (gallio e germanio) proprio a pochi giorni dalla visita ufficiale del segretario al Tesoro Usa, Janet Yellen, che sarà a Pechino dal 6 al 9 luglio. Secondo quanto riportato dal Wall Street Journal, gli Stati Uniti si stanno preparando a limitare l’accesso delle società cinesi ai servizi di cloud computing, tra cui Amazon.com Inc. e Microsoft Corp. Sul valutario, lieve calo per l'euro/dollaro a 1,09. In rialzo il prezzo del petrolio con il Brent a 75,09 dollari (+0,59%).

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