L’apertura dei mercati
Le Borse Ue iniziano la settimana in calo, i dati macro dalla Cina frenano i listini
Avvio sotto la parità per i principali listini del Vecchio Continente, con gli investitori che attendono le prossime mosse delle banche centrali per valutare gli ulteriori rialzi dei tassi di interesse. In calo il prezzo del petrolio e del gas
di Fabrizio Arnhold 10 Luglio 2023 09:12
Le Borse europee iniziano in ribasso la settimana di contrattazioni, con i listini rallentati dai dati macro deflattivi in arrivo dalla Cina. A Milano il Ftse Mib segna -0,30%, il Dax di Francoforte -0,09%, il Cac 40 di Parigi -0,28%, l’Ibex 35 di Madrid -0,38% e il Ftse 100 di Londra -0,07%. A Tokyo la Borsa archivia la seduta in flessione con l’indice Nikkei a -0,61%.
Gli investitori continuano a seguire le prossime mosse delle banche centrali con i diversi discorsi dei funzionari della Federal Reserve in programma questa settimana. Parleranno il presidente di Minneapolis Neel Kashkari, il presidente di Cleveland Loretta Mester, il presidente di San Francisco Mary Daly e il governatore Christopher Waller. Mercoledì la Fed pubblicherà anche il suo Beige Book, utile per avere delle indicazioni sulle prossime decisione sui tassi di interesse. Attesa anche per la stagione delle trimestrali.
In calo il prezzo del petrolio, con il Brent che scambia a 77,95 dollari al barile (-0,66%) e il Wti che scende dello 0,73% a 73,32 dollari al barile, con il mercato che attende le prossime decisioni dell’Opec + sulla produzione. In lieve calo anche il prezzo del gas che ad Amsterdam viene scambiato a 33 euro al megawattora. Sul valutario, l’euro si riporta sopra la soglia degli 1,09 dollari e viene scambiato a 1,0951.
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Passando ai singoli titoli, a Piazza Affari da seguire Eni (+0,5%), dopo che sabato ha consegnato un carico di 90 milioni di metri cubi di gas prodotto in Algeria al terminale di rigassificazione di Piombino. Sotto i riflettori anche Fincantieri (+0,2%), dopo che la consegna di una nave da crociera commissionata da Msc è stata posticipata. Lo spread apre poco mosso a 170 punti base, con il rendimento del decennale italiano stabile al 4,34%.
MERCOLEDÌ LA FED PUBBLICA IL BEIGE BOOK
Gli investitori continuano a seguire le prossime mosse delle banche centrali con i diversi discorsi dei funzionari della Federal Reserve in programma questa settimana. Parleranno il presidente di Minneapolis Neel Kashkari, il presidente di Cleveland Loretta Mester, il presidente di San Francisco Mary Daly e il governatore Christopher Waller. Mercoledì la Fed pubblicherà anche il suo Beige Book, utile per avere delle indicazioni sulle prossime decisione sui tassi di interesse. Attesa anche per la stagione delle trimestrali.
PETROLIO IN CALO
In calo il prezzo del petrolio, con il Brent che scambia a 77,95 dollari al barile (-0,66%) e il Wti che scende dello 0,73% a 73,32 dollari al barile, con il mercato che attende le prossime decisioni dell’Opec + sulla produzione. In lieve calo anche il prezzo del gas che ad Amsterdam viene scambiato a 33 euro al megawattora. Sul valutario, l’euro si riporta sopra la soglia degli 1,09 dollari e viene scambiato a 1,0951.
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Passando ai singoli titoli, a Piazza Affari da seguire Eni (+0,5%), dopo che sabato ha consegnato un carico di 90 milioni di metri cubi di gas prodotto in Algeria al terminale di rigassificazione di Piombino. Sotto i riflettori anche Fincantieri (+0,2%), dopo che la consegna di una nave da crociera commissionata da Msc è stata posticipata. Lo spread apre poco mosso a 170 punti base, con il rendimento del decennale italiano stabile al 4,34%.
