“Dedicata a te”
Al via da oggi la carta spesa da 382 euro, ecco come ritirarla in Posta
Le famiglie di almeno tre componenti che hanno ricevuto l’avviso possono ritirare la social card da utilizzare dal primo agosto fino al 31 dicembre
di Fabrizio Arnhold 18 Luglio 2023 09:44
Da oggi, martedì 18 luglio, è possibile ritirare negli uffici postali la carta spesa. Si chiama “Dedicata a te” e si tratta di una Postepay prepagata, dal valore di 382,50 euro, spendibili dal primo agosto fino al 31 dicembre, per acquistare beni e alimenti per famiglie di almeno tre componenti e con un Isee fino a 15mila euro. Le famiglie che ne hanno diritto sono state avvisate, sulla base degli elenchi che i Comuni hanno trasmesso all’Inps.
Oltre ai 382 euro del bonus pesa, pagare con la social card consente anche di sfruttare ulteriori sconti del 15%, ottenuti da tutti i supermercati e negozi di alimentari che hanno aderito al progetto. Per non far scadere la carta spesa occorre attivarla, facendo semplicemente il primo acquisto, entro il 15 settembre.
In generale, si possono acquistare alimentari e generi di prima necessità, ma niente alcolici e tabacchi. Nella lista del ministero dell’Agricoltura e dell’Economia sono incluse carni di maiale, pollo, tacchino, manzo, pecora, capra e coniglio, anche il pescato fresco ma non il pesce surgelato. Si può comprare il latte e i suoi derivati, inclusi yogurt e formaggi, così come le uova, l’olio di oliva e di semi, pane, prodotti di pasticceria i biscotti. Non c’è nell’elenco la marmellata e l’aceto balsamico. “Ci sono quasi tutti i prodotti dell’alimentazione, figuriamoci se andiamo ad individuare che cosa nello specifico devono mangiare i nostri cittadini, però se possiamo attivare filiere che danno lavoro lo facciamo", chiarisce il ministro della Sovranità alimentare, Francesco Lollobrigida.
Il bonus spesa non va richiesto. Chi ne ha diritto lo riceverà in automatico, senza fare nulla. L’Inps ha già provveduto a verificare e individuare la platea dei beneficiari. Il governo ha deciso di destinare la misura a chi ha un reddito Isee non superiore a 15mila euro. Ci sono, però, anche altri criteri da rispettare: non si devono percepire aiuti di alcun tipo, dal reddito di cittadinanza al reddito di inclusione, passando per la disoccupazione (Naspi), la cassa integrazione e indennità di mobilità. Si tratta di una Postepay non ricaricabile dal valore di 382,50 euro e verrà rilasciata una tantum a circa un milione e 300mila nuclei familiari.
Tra i requisiti da rispettare per ricevere la card del bonus spesa, non c’è solo l’Isee ma anche il numero dei componenti del nucleo familiare che deve essere composto da almeno tre persone. Detto in altre parole, le coppie, i single e i single con un figlio non riceveranno la carta prepagata per fare la spesa. I criteri di assegnazione, infatti, danno priorità alle famiglie con tre componenti di cui almeno uno sotto i 14 anni, dando la precedenza ai nuclei con i componenti più piccoli. Tocca poi alle famiglie con tre componenti di cui almeno uno minorenne e poi alle famiglie con tre componenti senza limiti di età.
Per approfondire:
Il bonus spesa da 382 euro non potrà andare ai single. Ecco a chi spetta la carta
Bonus spesa, a luglio arrivano 382 euro. Ecco a chi spettano
Bonus spesa, con la carta è vietato comprare surgelati, marmellate e sughi pronti
SI POSSONO SOMMARE ANCHE GLI SCONTI
Oltre ai 382 euro del bonus pesa, pagare con la social card consente anche di sfruttare ulteriori sconti del 15%, ottenuti da tutti i supermercati e negozi di alimentari che hanno aderito al progetto. Per non far scadere la carta spesa occorre attivarla, facendo semplicemente il primo acquisto, entro il 15 settembre.
COSA SI PUÒ COMPRARE
In generale, si possono acquistare alimentari e generi di prima necessità, ma niente alcolici e tabacchi. Nella lista del ministero dell’Agricoltura e dell’Economia sono incluse carni di maiale, pollo, tacchino, manzo, pecora, capra e coniglio, anche il pescato fresco ma non il pesce surgelato. Si può comprare il latte e i suoi derivati, inclusi yogurt e formaggi, così come le uova, l’olio di oliva e di semi, pane, prodotti di pasticceria i biscotti. Non c’è nell’elenco la marmellata e l’aceto balsamico. “Ci sono quasi tutti i prodotti dell’alimentazione, figuriamoci se andiamo ad individuare che cosa nello specifico devono mangiare i nostri cittadini, però se possiamo attivare filiere che danno lavoro lo facciamo", chiarisce il ministro della Sovranità alimentare, Francesco Lollobrigida.
A CHI SPETTA IL BONUS
Il bonus spesa non va richiesto. Chi ne ha diritto lo riceverà in automatico, senza fare nulla. L’Inps ha già provveduto a verificare e individuare la platea dei beneficiari. Il governo ha deciso di destinare la misura a chi ha un reddito Isee non superiore a 15mila euro. Ci sono, però, anche altri criteri da rispettare: non si devono percepire aiuti di alcun tipo, dal reddito di cittadinanza al reddito di inclusione, passando per la disoccupazione (Naspi), la cassa integrazione e indennità di mobilità. Si tratta di una Postepay non ricaricabile dal valore di 382,50 euro e verrà rilasciata una tantum a circa un milione e 300mila nuclei familiari.
NIENTE BONUS PER SINGLE E COPPIE SENZA FIGLI
Tra i requisiti da rispettare per ricevere la card del bonus spesa, non c’è solo l’Isee ma anche il numero dei componenti del nucleo familiare che deve essere composto da almeno tre persone. Detto in altre parole, le coppie, i single e i single con un figlio non riceveranno la carta prepagata per fare la spesa. I criteri di assegnazione, infatti, danno priorità alle famiglie con tre componenti di cui almeno uno sotto i 14 anni, dando la precedenza ai nuclei con i componenti più piccoli. Tocca poi alle famiglie con tre componenti di cui almeno uno minorenne e poi alle famiglie con tre componenti senza limiti di età.
Per approfondire:
Il bonus spesa da 382 euro non potrà andare ai single. Ecco a chi spetta la carta
Bonus spesa, a luglio arrivano 382 euro. Ecco a chi spettano
Bonus spesa, con la carta è vietato comprare surgelati, marmellate e sughi pronti
Trending