Outlook di metà anno
BlackRock: usare un approccio granulare sul debito emergente e sull'azionario
Nell’ultimo commento su mercati e temi d’investimento, BlackRock vede nei Paesi emergenti prospettive migliori di politica monetaria e propone di cogliere opportunità dalle mega forze in azione
di Stefano Caratelli 21 Luglio 2023 15:00
Il nuovo scenario che si profila per mercati e temi di investimento induce BlackRock a esprimere una preferenza per i mercati emergenti rispetto a quelli sviluppati, alla luce di prospettive più favorevoli di politica monetaria, con alcuni Paesi dell’area pronti ormai a tagliare i tassi di interesse. BlackRock propone comunque un approccio granulare sia sul debito emergente, a seconda dei diversi Paesi, sia sull’azionario, cercando di cogliere opportunità dalle mega forze in azione. Gli ultimi dati su un’inflazione in rientro hanno spinto al ribasso i rendimenti dei bond Usa, ma BlackRock continua a pensare che le tensioni sul mercato del lavoro spingeranno la Fed a mantenere restrittiva la politica, anche in presenza di debolezza economica.
BlackRock sottolinea la solidità del recente rally degli asset emergenti che ha accompagnato quest’anno la buona performance delle azioni nei mercati sviluppati e continua a pensare che possano avere una marcia in più grazie a un rientro dell’inflazione che sembra consentire un allentamento monetario. L’approccio è comunque granulare alla ricercar di Paesi e settori in grado di catturare le occasioni create dalle mega forze in atto. Inoltre, I rendimenti dei mercati emergenti restano attraenti come anche le valute sottostanti. In passato le strette monetarie dell’area sviluppata hanno colpito duramente gli Emergenti ma questa volta sono più protetti da solidi conti con l’estero.
Rispetto al 2013, ora infatti si assiste a afflussi di capitale e al rafforzamento delle valute, che supportano i ritorni delle obbligazioni denominate in moneta locale. Gioca a favore anche il fatto che le banche centrali dei paesi sviluppati siano vicine alla fine del ciclo dei rialzi, mentre quelle emergenti si stanno avvicinando ad iniziare a tagliarli, grazie al rientro dell’inflazione conseguito proprio grazie al tempismo degli interventi monetari iniziali. BlackRock fa l’esempio del Brasile che ha portato i tassi quasi al 14% dal 2% nel 2021
RICEVI GRATIS LE NOTIZIE IN ANTEPRIMA
Molti sono concentrati su una Cina che sta perdendo colpi, ma BlackRock nota che altre piazze azionarie emergenti hanno messo a segno buoni rally a doppia cifra, dall’America Latina ad alcune aree dell’Asia. E anche se la prima economia emergente fa fatica, alter economie vantano valutazioni attraenti rispetto a quelle sviluppate. Quindi il primo approccio di BlackRock è guardare alle valutazioni, e il secondo è essere ‘granulari’, vale a dire andare oltre un’esposizione generica agli emergenti ma cercare sotto la superfice occasioni a prezzi interessanti, con il necessario grado di agilità.
Nei mercati obbligazionari in valuta locale, BlackRock predilige il Messico per la qualità e il Brasile per gli elevati rendimenti. BlackRock raccomanda comunque di tener presente che gli emergenti non sono sganciati dal contesto globale, per cui le prospettive di crescita economica vanno sempre monitorate. Andare in cerca di opportunità generate dall’azione di mega forze vuol dire riuscire a catturare ritorni dall’investimento oggi e in futuro. BlackRock vede cinque di queste mega forze in atto che trascendono il quadro macro.
La prima è la distruzione digitale legata all’Intelligenza artificiale, la seconda la frammentazione geopolitica, la terza la transizione energetica, la quarta l’invecchiamento della popolazione, e infine il futuro della finanza. BlackRock vede abbondanti opportunità azionarie su tutto lo spettro di queste forze nei mercati emergenti sottolineando che è importante sempre il prezzo.
L’industria dei semiconduttori muove l’IA e è una parte chiave del settore tecnologico emergente. La rapida crescita della popolazione in India ne fa un caso a sé rispetto ai Paesi sviluppati mentre sempre in India i pagamenti digitali stanno plasmando il futuro della finanza e potrebbero aprire la strada a un boom creditizio man mano che le banche si adattano.
Inoltre, la transizione energetica offre opportunità importanti per l’America Latina, specialmente per paesi con grandi riserve di risorse chiave come rame e litio. Infine, la ri-mappatura delle catene di fornitura dovuta alla frammentazione globale potrebbe aver implicazioni importanti per paesi come il Messico, che potrebbe beneficiarne se le aziende USA dovessero decidere di avvicinare a casa produzioni e operazioni.
UNA MARCIA IN PIU’ GRAZIE ALLA POLITICA MONETARIA
BlackRock sottolinea la solidità del recente rally degli asset emergenti che ha accompagnato quest’anno la buona performance delle azioni nei mercati sviluppati e continua a pensare che possano avere una marcia in più grazie a un rientro dell’inflazione che sembra consentire un allentamento monetario. L’approccio è comunque granulare alla ricercar di Paesi e settori in grado di catturare le occasioni create dalle mega forze in atto. Inoltre, I rendimenti dei mercati emergenti restano attraenti come anche le valute sottostanti. In passato le strette monetarie dell’area sviluppata hanno colpito duramente gli Emergenti ma questa volta sono più protetti da solidi conti con l’estero.
FLUSSI DI CAPITALE E VALUTE PIU’ FORTI
Rispetto al 2013, ora infatti si assiste a afflussi di capitale e al rafforzamento delle valute, che supportano i ritorni delle obbligazioni denominate in moneta locale. Gioca a favore anche il fatto che le banche centrali dei paesi sviluppati siano vicine alla fine del ciclo dei rialzi, mentre quelle emergenti si stanno avvicinando ad iniziare a tagliarli, grazie al rientro dell’inflazione conseguito proprio grazie al tempismo degli interventi monetari iniziali. BlackRock fa l’esempio del Brasile che ha portato i tassi quasi al 14% dal 2% nel 2021
RICEVI GRATIS LE NOTIZIE IN ANTEPRIMAALTERNATIVE ALLA CINA IN AMERICA LATINA E ASIA
Molti sono concentrati su una Cina che sta perdendo colpi, ma BlackRock nota che altre piazze azionarie emergenti hanno messo a segno buoni rally a doppia cifra, dall’America Latina ad alcune aree dell’Asia. E anche se la prima economia emergente fa fatica, alter economie vantano valutazioni attraenti rispetto a quelle sviluppate. Quindi il primo approccio di BlackRock è guardare alle valutazioni, e il secondo è essere ‘granulari’, vale a dire andare oltre un’esposizione generica agli emergenti ma cercare sotto la superfice occasioni a prezzi interessanti, con il necessario grado di agilità.
INTERESSE PER IL DEBITO IN VALUTA LOCALE
Nei mercati obbligazionari in valuta locale, BlackRock predilige il Messico per la qualità e il Brasile per gli elevati rendimenti. BlackRock raccomanda comunque di tener presente che gli emergenti non sono sganciati dal contesto globale, per cui le prospettive di crescita economica vanno sempre monitorate. Andare in cerca di opportunità generate dall’azione di mega forze vuol dire riuscire a catturare ritorni dall’investimento oggi e in futuro. BlackRock vede cinque di queste mega forze in atto che trascendono il quadro macro.
LE CINQUE MEGA FORZE IN CAMPO
La prima è la distruzione digitale legata all’Intelligenza artificiale, la seconda la frammentazione geopolitica, la terza la transizione energetica, la quarta l’invecchiamento della popolazione, e infine il futuro della finanza. BlackRock vede abbondanti opportunità azionarie su tutto lo spettro di queste forze nei mercati emergenti sottolineando che è importante sempre il prezzo.
PUNTI DI FORZA IN ASIA
L’industria dei semiconduttori muove l’IA e è una parte chiave del settore tecnologico emergente. La rapida crescita della popolazione in India ne fa un caso a sé rispetto ai Paesi sviluppati mentre sempre in India i pagamenti digitali stanno plasmando il futuro della finanza e potrebbero aprire la strada a un boom creditizio man mano che le banche si adattano.
MA ANCHE IN AMERICA LATINA
Inoltre, la transizione energetica offre opportunità importanti per l’America Latina, specialmente per paesi con grandi riserve di risorse chiave come rame e litio. Infine, la ri-mappatura delle catene di fornitura dovuta alla frammentazione globale potrebbe aver implicazioni importanti per paesi come il Messico, che potrebbe beneficiarne se le aziende USA dovessero decidere di avvicinare a casa produzioni e operazioni.
