L'apertura dei mercati
Borse deboli in attesa delle banche centrali
Partenza con il segno meno per i listini europei in una settimana caratterizzata dai meeting di Fed e Bce. Sulla Borsa di Madrid (-1,2%) pesa lo stallo post elettorale, su Piazza Affari lo stacco delle cedole
di Antonio Cardarelli 24 Luglio 2023 09:12
Inizio di settimana nel segno della cautela per i listini europei. Piazza Affari cede lo 0,5% (anche a causa dello stacco delle cedole) mentre Francoforte e Londra cedono lo 0,2%. Madrid maglia nera in Europa dopo il risultato interlocutorio delle elezioni politiche: l’Ibex cede oltre un punto percentuale.
In settimana proseguono le trimestrali a Wall Street, con quelle di Microsoft, Alphabet, Meta e Amazon in arrivo tra domani e giovedì. Finora il 75% delle società dell’indice S&P 500 che hanno pubblicato i conti ha battuto le stime degli esperti, secondo i dati di FactSet. Tuttavia, si tratta di una percentuale inferiore alla media degli ultimi tre anni, pari all'80%, secondo i dati di The Earnings Scout, citati dalla Cnbc. Il Dow Jones venerdì scorso ha registrato la decima seduta consecutiva in rialzo, la serie più lunga in quasi sei anni, chiudendo ai massimi dal marzo 2022.
Ma questa settimana gli occhi degli investitori sono decisamente puntati sulle mosse delle banche centrali. Tra mercoledì e giovedì Federal Reserve e Banca Centrale Europea annunceranno i nuovi rialzi dei tassi di interesse, già ampiamente previsti dai mercati. Per questo motivo sarà importante pesare i discorsi di Jerome Powell e Christine Lagarde, per cercare di cogliere indizi sulle prossime mosse. Venerdì, invece, è previsto che la Banca del Giappone lasci inalterata la propria politica ultra accomodante. A Tokyo, intanto, la settimana si apre in positivo grazie all’indebolimento dello yen: il Nikkei ha chiuso in rialzo dell’1,2%.
Nel frattempo dagli Usa arriva la notizia di un Elon Musk intenzionato a cambiare il logo di Twitter. Il nuovo proprietario del social network ha detto che “presto diremo addio al marchio di Twitter e, gradualmente, a tutti gli uccellini”. Nelle scorse ore Musk ha diffuso un breve video con il nuovo logo: una X. L’idea del patron di Tesla è cambiare la ragione sociale di Twitter in X Corp, specificando anche la sua volontà di ideare una super app, al pari di WeChat in Cina.
Sul mercato dei cambi, l'euro passa di mano a 1,1128 dollari da 1,1122 venerdì in chiusura. Sul fronte dell'energia, in modesto calo il prezzo del petrolio: il contratto consegna settembre sul Brent cede lo 0,31% a 80,82 dollari al barile e quello di pari scadenza sul Wti lo 0,32% a 76,82 dollari. Il prezzo del gas naturale ad Amsterdam segna infine -0,2% a 28,1 euro al megawattora.
PROSEGUE LA SETTIMANA DELLE TRIMESTRALI
In settimana proseguono le trimestrali a Wall Street, con quelle di Microsoft, Alphabet, Meta e Amazon in arrivo tra domani e giovedì. Finora il 75% delle società dell’indice S&P 500 che hanno pubblicato i conti ha battuto le stime degli esperti, secondo i dati di FactSet. Tuttavia, si tratta di una percentuale inferiore alla media degli ultimi tre anni, pari all'80%, secondo i dati di The Earnings Scout, citati dalla Cnbc. Il Dow Jones venerdì scorso ha registrato la decima seduta consecutiva in rialzo, la serie più lunga in quasi sei anni, chiudendo ai massimi dal marzo 2022.
OCCHI SULLE BANCHE CENTRALI
Ma questa settimana gli occhi degli investitori sono decisamente puntati sulle mosse delle banche centrali. Tra mercoledì e giovedì Federal Reserve e Banca Centrale Europea annunceranno i nuovi rialzi dei tassi di interesse, già ampiamente previsti dai mercati. Per questo motivo sarà importante pesare i discorsi di Jerome Powell e Christine Lagarde, per cercare di cogliere indizi sulle prossime mosse. Venerdì, invece, è previsto che la Banca del Giappone lasci inalterata la propria politica ultra accomodante. A Tokyo, intanto, la settimana si apre in positivo grazie all’indebolimento dello yen: il Nikkei ha chiuso in rialzo dell’1,2%.
MUSK CAMBIA IL LOGO DI TWITTER
Nel frattempo dagli Usa arriva la notizia di un Elon Musk intenzionato a cambiare il logo di Twitter. Il nuovo proprietario del social network ha detto che “presto diremo addio al marchio di Twitter e, gradualmente, a tutti gli uccellini”. Nelle scorse ore Musk ha diffuso un breve video con il nuovo logo: una X. L’idea del patron di Tesla è cambiare la ragione sociale di Twitter in X Corp, specificando anche la sua volontà di ideare una super app, al pari di WeChat in Cina.
VALUTE E MATERIE PRIME
Sul mercato dei cambi, l'euro passa di mano a 1,1128 dollari da 1,1122 venerdì in chiusura. Sul fronte dell'energia, in modesto calo il prezzo del petrolio: il contratto consegna settembre sul Brent cede lo 0,31% a 80,82 dollari al barile e quello di pari scadenza sul Wti lo 0,32% a 76,82 dollari. Il prezzo del gas naturale ad Amsterdam segna infine -0,2% a 28,1 euro al megawattora.
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