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Perché UBS AM vede un forte potenziale di crescita nella sanità cinese
Nel mirino le aziende sanitarie di alta qualità e leader del settore, che continuano a investire in tecnologia e ricerca e sviluppo e che stanno conquistando posizioni di primo piano a livello globale
di Leo Campagna 3 Agosto 2023 14:30
La priorità del Governo di Pechino ai servizi e alle apparecchiature scientifiche e tecnologiche made-in-China negli appalti pubblici ha dato un forte impulso anche al segmento dei prodotti nazionali. Le politiche di pagamento e di rimborso, come il Diagnostic Intervention Packet (DIP) e Diagnosis Related Groups (DRG), favoriscono inoltre i produttori cinesi di apparecchiature mediche.
“Cresce la diffusione di apparecchiature mediche nazionali all’avanguardia negli ospedali di alto livello, che in passato erano dominati da marchi stranieri. Inoltre, stanno registrando buoni risultati nell’era post-pandemica , i segmenti della sanità “tradizionali”, come gli ospedali e le farmacie al dettaglio” fanno sapere Cui Cui, Executive Director, Healthcare, e Denise Cheung, Analyst & Invesyment Specialist, China equities team di UBS AM che all’inizio del 2023 hanno visitato alcune aziende del settore sanitario in diverse città della Cina. Solo per fare un esempio, i ricavi mensili delle vendite negli ospedali di Pechino e Shanghai sono raddoppiati rispetto all’anno scorso, quando la mobilità era limitata.
Altro segmento interessante è la medicina tradizionale cinese venduta al banco che non è soggetta a normative sui prezzi. La maggior parte delle aziende leader nel settore in questo ambito sono di proprietà dello Stato e vantano un brand forte e una lunga storia in termini di efficacia dei loro prodotti. “Riteniamo inoltre che ci siano ulteriori margini di miglioramento dell’efficienza e dell’ottimizzazione dell’attività grazie alle potenziali riforme delle imprese statali (SOE) e l’introduzione di sistemi di incentivi nella medicina tradizionale” sottolineano Cui e Cheung.
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Mentre le tensioni tra Pechino e Washington sono fonte di preoccupazione, le aziende sanitarie cinesi stanno esplorando attivamente le opportunità nei mercati emergenti, come i Paesi del Sud-Est asiatico e dell’America Latina. “La Cina si sta affermando anche in tecnologie all’avanguardia come i piccoli RNA interferenti (siRNA) e nello sviluppo nel campo dell’mRNA (acido ribonucleico messaggero). Si tratta di una conferma della sua forte capacità di ricerca e sviluppo, che consente anche alle aziende nazionali i competere con le principali aziende biotech mondiali” specificano le due manager di UBS AM.
Tra i nuovi trend da tenere d’occhio, spicca lo sviluppo dell’intelligenza artificiale generativa (IA) che mostra già potenziali applicazioni commerciali in campo medico. “Diverse aziende hanno già compiuto progressi nella scoperta di farmaci assistiti dall’IA e nei sistemi di supporto alle decisioni cliniche basati sull’IA che, in prospettiva, promettono di migliorare l’accuratezza e l’efficienza della diagnosi e del trattamento delle malattie” riferiscono Cui e Cheung.
Nel settore dell’Internet healthcare, nel quale i modelli di business sono spesso non sostenibili nonostante il sostegno politico degli ultimi anni, si distinguono invece le società cinesi di pharmacy benefit management (PBM) . Possono infatti contribuire a controllare le spese mediche coordinando le imprese farmaceutiche, gli ospedali, le farmacie e le assicurazioni sanitarie commerciali. Secondo Cui e Cheung, l’utilizzo dei PBM potrebbe alleggerire la pressione sul bilancio e sollevare il governo dal ruolo di intermediario.
“Nel complesso, la forte competitività di alcune società cinesi ci fa essere costruttive per investire a lungo termine nelle aziende del settore sanitario. La nostra attenzione è per le compagnie capaci di combinare la capacità di adattarsi alle varie sfide esterne e gli investimenti in tecnologia, ricerca e sviluppo. In particolare, privilegiamo le aziende sanitarie di alta qualità e leader del settore, che stanno conquistando posizioni di primo piano a livello globale” concludono le due manager di UBS AM.
APPARECCHIATURE MEDICHE ALL’AVANGUARDIA
“Cresce la diffusione di apparecchiature mediche nazionali all’avanguardia negli ospedali di alto livello, che in passato erano dominati da marchi stranieri. Inoltre, stanno registrando buoni risultati nell’era post-pandemica , i segmenti della sanità “tradizionali”, come gli ospedali e le farmacie al dettaglio” fanno sapere Cui Cui, Executive Director, Healthcare, e Denise Cheung, Analyst & Invesyment Specialist, China equities team di UBS AM che all’inizio del 2023 hanno visitato alcune aziende del settore sanitario in diverse città della Cina. Solo per fare un esempio, i ricavi mensili delle vendite negli ospedali di Pechino e Shanghai sono raddoppiati rispetto all’anno scorso, quando la mobilità era limitata.
LA MEDICINA TRADIZIONALE VENDUTA AL BANCO
Altro segmento interessante è la medicina tradizionale cinese venduta al banco che non è soggetta a normative sui prezzi. La maggior parte delle aziende leader nel settore in questo ambito sono di proprietà dello Stato e vantano un brand forte e una lunga storia in termini di efficacia dei loro prodotti. “Riteniamo inoltre che ci siano ulteriori margini di miglioramento dell’efficienza e dell’ottimizzazione dell’attività grazie alle potenziali riforme delle imprese statali (SOE) e l’introduzione di sistemi di incentivi nella medicina tradizionale” sottolineano Cui e Cheung.
RICEVI GRATIS LE NOTIZIE IN ANTEPRIMACOMPETERE CON LE PRINCIPALI AZIENDE BIOTECH MONDIALI
Mentre le tensioni tra Pechino e Washington sono fonte di preoccupazione, le aziende sanitarie cinesi stanno esplorando attivamente le opportunità nei mercati emergenti, come i Paesi del Sud-Est asiatico e dell’America Latina. “La Cina si sta affermando anche in tecnologie all’avanguardia come i piccoli RNA interferenti (siRNA) e nello sviluppo nel campo dell’mRNA (acido ribonucleico messaggero). Si tratta di una conferma della sua forte capacità di ricerca e sviluppo, che consente anche alle aziende nazionali i competere con le principali aziende biotech mondiali” specificano le due manager di UBS AM.
LE APPLICAZIONI DELL’INTELLIGENZA ARTIFICIALE GENERATIVA
Tra i nuovi trend da tenere d’occhio, spicca lo sviluppo dell’intelligenza artificiale generativa (IA) che mostra già potenziali applicazioni commerciali in campo medico. “Diverse aziende hanno già compiuto progressi nella scoperta di farmaci assistiti dall’IA e nei sistemi di supporto alle decisioni cliniche basati sull’IA che, in prospettiva, promettono di migliorare l’accuratezza e l’efficienza della diagnosi e del trattamento delle malattie” riferiscono Cui e Cheung.
LE SOCIETA’ CINESI DI PHARMACY BENEFIT MANAGEMENT (PBM)
Nel settore dell’Internet healthcare, nel quale i modelli di business sono spesso non sostenibili nonostante il sostegno politico degli ultimi anni, si distinguono invece le società cinesi di pharmacy benefit management (PBM) . Possono infatti contribuire a controllare le spese mediche coordinando le imprese farmaceutiche, gli ospedali, le farmacie e le assicurazioni sanitarie commerciali. Secondo Cui e Cheung, l’utilizzo dei PBM potrebbe alleggerire la pressione sul bilancio e sollevare il governo dal ruolo di intermediario.
INVESTIRE NELLE AZIENDE LEADER DI SETTORE
“Nel complesso, la forte competitività di alcune società cinesi ci fa essere costruttive per investire a lungo termine nelle aziende del settore sanitario. La nostra attenzione è per le compagnie capaci di combinare la capacità di adattarsi alle varie sfide esterne e gli investimenti in tecnologia, ricerca e sviluppo. In particolare, privilegiamo le aziende sanitarie di alta qualità e leader del settore, che stanno conquistando posizioni di primo piano a livello globale” concludono le due manager di UBS AM.
