Le parole
Extra profitti delle banche, parla Meloni: “È una tassazione sui margini ingiusti”
La presidente del Consiglio Giorgia Meloni ha detto la sua sulla tassa introdotta dal governo sui profitti extra delle banche: “Useremo i proventi per aiutare le famiglie in difficoltà con i mutui”
di Antonio Cardarelli 9 Agosto 2023 15:53
Nel consueto video “Gli appunti di Giorgia”, pubblicato su Facebook, la premier Giorgia Meloni ha commentato il provvedimento varato dal governo – e poi corretto in parte – sulla tassazione al 40% degli extra profitti delle banche. Una norma, inserita nel decreto “omnibus”, che nella seduta di martedì 8 agosto ha mandato al tappeto i titoli delle banche italiane a Piazza Affari.
La premier ha difeso il provvedimento, affermando che si tratta di una “tassazione sui margini ingiusti delle banche”. "Abbiamo deciso di introdurre una tassazione del 40% sulla differenza ingiusta del margine di interesse, cioè sulla differenza tra gli interessi passivi e quelli attivi, cioè su quanto le banche ti applicano per prestarti i soldi e quanto ti riconoscono quando depositi i soldi - ha proseguito Giorgia Meloni - Un tassazione su quegli utili extra che hanno registrato gli istituti bancari anche grazie ai cittadini e alle imprese che è secondo noi una tassa non su un margine legittimo ma ingiusto".
Questa discrasia tra tassi passivi e tassi attivi è stata rilevata più volte dalla presidente del Consiglio durante il suo intervento, spiegando che “è fondamentale che il sistema bancario si comporti in modo il più possibile corretto” perché “c'è stato un aumento dei tassi passivi al pari del quale dovrebbero aumentare i tassi attivi riconosciuti dalle banche a chi deposita in banca”. “Questo non è sempre accaduto e noi stiamo per questo registrando utili record da parte di molti istituti bancari. Allora abbiamo deciso di intervenire con l'unico strumento a disposizione del governo che è la tassazione", ha affermato Meloni.
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Dopo aver espresso qualche riserva sull’efficacia dei provvedimenti della Banca centrale europea per contrastare l’inflazione, Meloni ha parlato della destinazione dei proventi raccolti con la tassa sugli extra profitti delle banche. “Con le risorse aiuteremo a finanziare i provvedimenti per sostenere le famiglie e le imprese di fronte alle difficoltà legate all'alto costo del denaro che non permettono spesso neanche di affrontare serenamente neanche le spese dei mutui. Con queste risorse possiamo aiutare le famiglie maggiormente in difficolta' nel pagamento del mutuo", ha detto la premier.
TASSAZIONE SUI MARGINI “INGIUSTI” DELLE BANCHE
La premier ha difeso il provvedimento, affermando che si tratta di una “tassazione sui margini ingiusti delle banche”. "Abbiamo deciso di introdurre una tassazione del 40% sulla differenza ingiusta del margine di interesse, cioè sulla differenza tra gli interessi passivi e quelli attivi, cioè su quanto le banche ti applicano per prestarti i soldi e quanto ti riconoscono quando depositi i soldi - ha proseguito Giorgia Meloni - Un tassazione su quegli utili extra che hanno registrato gli istituti bancari anche grazie ai cittadini e alle imprese che è secondo noi una tassa non su un margine legittimo ma ingiusto".
“TASSA UNICO STRUMENTO A NOSTRA DISPOSIZIONE”
Questa discrasia tra tassi passivi e tassi attivi è stata rilevata più volte dalla presidente del Consiglio durante il suo intervento, spiegando che “è fondamentale che il sistema bancario si comporti in modo il più possibile corretto” perché “c'è stato un aumento dei tassi passivi al pari del quale dovrebbero aumentare i tassi attivi riconosciuti dalle banche a chi deposita in banca”. “Questo non è sempre accaduto e noi stiamo per questo registrando utili record da parte di molti istituti bancari. Allora abbiamo deciso di intervenire con l'unico strumento a disposizione del governo che è la tassazione", ha affermato Meloni.
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Dopo aver espresso qualche riserva sull’efficacia dei provvedimenti della Banca centrale europea per contrastare l’inflazione, Meloni ha parlato della destinazione dei proventi raccolti con la tassa sugli extra profitti delle banche. “Con le risorse aiuteremo a finanziare i provvedimenti per sostenere le famiglie e le imprese di fronte alle difficoltà legate all'alto costo del denaro che non permettono spesso neanche di affrontare serenamente neanche le spese dei mutui. Con queste risorse possiamo aiutare le famiglie maggiormente in difficolta' nel pagamento del mutuo", ha detto la premier.
