Il vademecum

Lavoro, ecco come strutturare un curriculum vitae efficace

Meglio con la foto oppure no? È più efficace se allego anche la lettera di presentazione? Ecco una lista di consigli da seguire per chi vuole cambiare lavoro e sta pensando di scrivere o aggiornare il proprio cv

di Fabrizio Arnhold 9 Agosto 2023 09:00

financialounge -  curriculum vitae economia lavoro Mood recruiter
Meglio con la foto oppure no? È più efficace se ci allego anche la lettera di presentazione? Quando si deve scrivere o aggiornare il curriculum vitae, è normale porsi queste domande. L’intento di ogni lavoratore, o aspirante tale, che vuole cambiare impiego è quello di struttura un curriculum vitae che sia in grado di distinguersi dagli altri, senza però esagerare. Colpire nel segno e farsi notare, nella prima fase della selezione, diventa fondamentale. Cerchiamo, allora, di capire quali sono i trucchi e i metodi per scrivere un cv che possa avere il giusto successo.

CHE COS’È IL CV


Gli specialisti di Phyd, la società di The Adecco Group, hanno messo insieme diversi consigli utili per stilare un cv infallibile. Partiamo dalle informazioni basilari, quelle che proprio non dovrebbero mancare in nessun curriculum. Si inizia dal percorso di formazione; poi spazio alle esperienze di lavoro; tocca poi ripotare le competenze e le capacità personali; gli obiettivi raggiunti e, sembra banale ma fondamentale, occorre ricordarsi di inserire i propri contatti per essere richiamati per un colloquio di lavoro.

IL PRIMO STRUMENTO DI VALUTAZIONE


Non bisogna dimenticarsi che il curriculum è il primo strumento che gli addetti alle risorse umane hanno a disposizione per capire se un candidato è in linea o meno per una posizione aperta. Per questo motivo, il curriculum deve essere chiaro, completo ed efficace. Sempre secondo gli esperti HR deve contenere anche un piccolo approfondimento su quelle che sono le soft skills e hard skills, per aumentare le probabilità di essere selezionati per un incontro conoscitivo, il primo step per ottenere il lavoro.

L’IMPORTANZA DELLA LETTERA DI PRESENTAZIONE


Oltre al cv, è importante anche allegare una lettera di presentazione. Spesso non si attribuisce il giusto peso alla lettera di presentazione, scrivendola frettolosamente. Ma è un errore perché serve per sintetizzare il motivo per cui ci si sta candidando, per esprimere interesse e risultare così motivati nel voler ottenere quel lavoro. Si tratta anche di un modo per “contestualizzare” il proprio curriculum vitae, facendo emergere i motivi per cui l’azienda dovrebbe puntare su un candidato piuttosto che un altro.

MEGLIO PERSONALIZZARE IL CV


Il curriculum europeo è ormai superato perché non lascia grande margine di personalizzazione. Il cv non dovrebbe essere troppo lungo ma neanche brevissimo, diciamo che un paio di pagine sono perfette. Se le esperienze lavorative passate sono molte, non serve riportarle tutte necessariamente, ma meglio dare risalto a quelle in linea con la posizione per la quale ci si intende candidare. Nel caso il cv riguardi un profilo con maggiore esperienza, è bene mettere in evidenza i risultati e i traguardi raggiunti, i progetti più rilevanti e le attività sulle quali ci si è maggiormente concentrati. Se ci sono periodi di inattività, è meglio che siano contestualizzati e motivati, magari spiegando semplicemente la ragioni di una eventuale pausa.

UN CV SU MISURA PER OGNI OFFERTA


Non serve inviare lo stesso cv per offerte di lavoro in ambiti differenti. E, soprattutto, non bisogna usare la stessa lettera di presentazione che, come detto, deve essere “su misura” per ogni offerta alla quale si intende rispondere. I recruiter, infatti, apprezzano le candidature mirate, che mettano subito in evidenza le competenze per valutare se utili con le posizioni di lavoro disponibili. Per quanto riguarda il font, privilegiare la chiarezza, quindi con elenchi puntati e grassetti, non esagerare con i colori e i corsivi che rendono più confuso il cv.

COME SCEGLIERE LA FOTO


La prima impressione di sé è quella che si dà con la foto. Come scegliere quella giusta per il cv? Sguardo fisso all’obbiettivo, magari servendosi di app dedicate per una foto professionale da inserire nel cv che può essere anche la stessa del proprio profilo LinkedIn, e che finirà in alto a sinistra. Se è vero che la prima impressione è quella che conta, meglio non farsi trovare impreparati quando si decide di inviare il proprio curriculum per rispondere o un’offerta di lavoro oppure per una candidatura spontanea. Il cv è il biglietto da visita del candidato, per questo occorre che sia il più efficace e veritiero possibile.

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