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Mercati obbligazionari

RBC BlueBay AM preferisce ridurre il rischio e attendere punti di ingresso nel mercato più interessanti

Secondo Mark Dowding, Fixed Income CIO, non si può affatto escludere che un contesto d'investimento favorevole possa cedere il passo a un momento di consapevolezza in cui improvvisamente il sentiment di mercato diventi negativo

di Leo Campagna 12 Agosto 2023 09:30
financialounge -  Mark Dowding mercati obbligazioni RBC BlueBay Asset Management

La traiettoria discendente dell'aumento dei prezzi al consumo è stata confermata anche dai dati sull’inflazione di questa settimana. Tuttavia, il carovita veleggia su livelli ben al di sopra dell'obiettivo della Federal Reserve. In Europa, invece, la BCE ha aggiornato le proiezioni evidenziando una moderazione delle aspettative di inflazione in un contesto economico relativamente debole. “Anche se il ciclo di rialzi sembra ormai concluso, non appare vicino il momento in cui sia lecito pensare a una riduzione dei tassi di interesse”, fa sapere Mark Dowding, Fixed Income CIO, RBC BlueBay Asset Management.

UNA VISIONE POCO CHIARA SUI TASSI USA


Il manager, per il momento, preferisce non esprimere una visione chiara sui tassi USA e considera il mercato più su base tattica che strutturale. Gli asset di rischio, dal canto loro, sembrano incorporare già molte buone notizie. E’ vero che una recessione non sembra imminente e potrebbe essere evitata del tutto, tuttavia c’è da mettere in conto un periodo di crescita economica inferiore alla media sulla scia dell'inasprimento delle politiche monetarie.

LIMITATE SOGLIE DI INSOLVENZA


Intanto, mentre le aziende possono continuare a incrementare i profitti ed essere in grado di rifinanziare i prestiti, mantenendo su soglie limitate i tassi di insolvenza, Dowding non vede cosa possa spingere le quotazioni verso nuovi massimi, con i tassi d'interesse più bassi ancora tutti da verificare.

IL TENTATIVO DI IMPORRE UNA TASSA SUI PROFITTI BANCARI IN ITALIA


“In settimana c’è poi stato il tentativo, alquanto malriuscito, di imporre una tassa sui profitti bancari in Italia con un annuncio a sorpresa che ha provocato un crollo fino all’8% in Borsa dei titoli bancari italiani. Ma la sola minaccia di un possibile feedback negativo ha costretto il Governo italiano a ripensare e a ridimensionare i suoi piani. Non a caso, l’economia canadese, che al contrario ha valorizzato la salute e il successo delle proprie banche, continua a sovraperformare i Paesi occidentali, grazie a un quadro politico più costruttivo e di sostegno”, puntualizza il Fixed Income CIO di RBC BlueBay AM.

LE PROSPETTIVE DELL’ECONOMIA DI PECHINO RESTANO NEGATIVE


Il quale, rivolgendo l’attenzione alla Cina, ritiene che le prospettive dell’economia di Pechino restino negative e che, inoltre, possano costituire un fattore di disinflazione a livello globale. “E’ però vero che gran parte di questa deflazione è domestica in quanto riconducibile al mercato immobiliare, un po’ come accaduto al Giappone negli anni Novanta. Inoltre, con il riorientamento delle catene di approvvigionamento sulla scia della deglobalizzazione e dei timori geopolitici a medio termine, i benefici disinflazionistici saranno probabilmente meno evidenti di quanto sarebbe stato altrimenti” specifica Dowding.

LA PROSSIMA RIUNIONE ANNUALE DI JACKSON HOLE


Guardando al futuro, a fine mese, la Fed terrà la sua riunione annuale a Jackson Hole. Sarà interessante conoscere nei prossimi giorni l'annuncio dell'ordine del giorno e della rosa dei relatori anche perché è possibile che l'occasione venga sfruttata per discutere di riflessioni a più lungo termine sui tassi d'interesse neutri, oltre che di argomenti come il meccanismo di trasmissione monetaria. Nel frattempo, Dowding si è posizionato nel ridurre il rischio e si è messo in attesa di punti di ingresso più interessanti nei trade che gli interessano, nei giorni e nelle settimane a venire.

IL SENTIMENT DI MERCATO PUO’ DIVENTARE IMPROVVISAMENTE NEGATIVO


E questo nonostante il rally di Borsa. Di recente, infatti, molti investitori hanno aumentato l'esposizione alle azioni, anche alla luce del  rialzo dell’indice S&P 500, che quest'anno ha guadagnato quasi il 30% dai minimi di ottobre 2022. “Tuttavia,non si può affatto escludere che un contesto d'investimento favorevole possa cedere il passo a un momento di consapevolezza in cui improvvisamente il sentiment di mercato diventi negativo” conclude il Fixed Income CIO di RBC BlueBay Asset Management.
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