Apertura dei mercati

Effetto Nvidia sulle Borse europee

Ricavi da record per la società americana produttrice di semiconduttori grazie all’attività di data center legata all’intelligenza artificiale e a ChatGPT. A Milano in evidenza Stm che in apertura balza del 2,40%

di Annalisa Lospinuso 24 Agosto 2023 09:09

financialounge -  dax FTSE Mib Hang Seng Jackson Hole nikkei Nvidia Piazza Affari Shangai Composite STM
La trimestrale di Nvidia dà slancio a tutto il comparto tech internazionale. Le Borse europee aprono positive con il Ftse Mib a +0,90% (28.440), il Dax40 di Francoforte sale dello 0,87% (15.834), il Cac40 +0,95% (7.309), Ftse100 di Londra +0,65% (7.363). A Piazza Affari balzo in avanti di StmMicroeletronics che tocca i 44,65 euro (+2,49%) nelle prime battute in scia ai conti di Nvidia.

LE BORSE ASIATICHE POSITIVE


Buona la performance delle Borse asiatiche, con Hong Kong che balza del 2% a 18.207 punti. Il Nikkei segna un progresso dello 0,9% a 32.287,21 punti guidato dal Nasdaq che ieri è salito ieri dell’1,59%. Sul fronte valutario lo yen arretra dai minimi in 9 mesi sul dollaro, a 145,70, in coincidenza con l’aumento dei rendimenti sul mercato obbligazionario Usa, e la divisa nipponica si rafforza anche sull’euro a un valore di 157,20. L’indice Composite di Shanghai segna un rialzo dello 0,31%, a 3.087 punti.

LA TRIMESTRALE DI NVIDIA


Trimestrale record per Nvidia, il cui titolo è subito salito nell’after-hours del 7%, superando i massimi registrati intraday nel corso della seduta di martedì. Nel secondo trimestre fiscale, i ricavi sono aumentati a livelli record a 13,51 miliardi di dollari (+88% rispetto al primo trimestre e del 101% rispetto a un anno prima), grazie alla domanda di chip per l’intelligenza artificiale. Le attese erano per un dato a 11,22 miliardi. L’attività di Data Center, che include la vendita dei chip A100 e H100 necessari per le applicazioni di intelligenza artificiale, come ChatGPT, ha registrato ricavi record per 10,32 miliardi di dollari, in rialzo del 141% rispetto al primo trimestre e del 171% rispetto a un anno prima. L’utile Gaap per azione è stato di 2,48 dollari, in rialzo del 202% rispetto al primo trimestre e dell’854% rispetto al secondo trimestre dello scorso anno. L’utile non-Gaap è stato di 2,70 dollari, in rialzo rispettivamente del 148% e del 429%, contro attese per 2,09 dollari. Per il terzo trimestre, Nvidia prevede ricavi di circa 16 miliardi, contro una consensus a 12,61 miliardi, per un aumento delle vendite del 170% su base annuale.

IN CALO IL SETTORE RETAIL


Il settore tech ha sostenuto le contrattazioni di Wall Street, trascinando anche gli altri settori, in attesa della trimestrale di Nvidia. In evidenza, però anche le difficoltà del settore retail, con il titolo di Foot Locker (-28%) che è affondato dopo la trimestrale, come successo il giorno prima a Dick’s Sporting Goods e Macy’s. Difficoltà che hanno influito anche su Nike, che ha ceduto il 2,7% e ha chiuso la decima seduta di fila in calo, un record.

AL VIA JACKSON HOLE


Da oggi, è atteso l’annuale simposio della Federal Reserve a Jackson Hole. Dopo la seduta della vigilia, che ha mostrato un raffreddamento della crescita in Europa e Usa con gli indici Pmi in frenata, occhi puntati sull’avvio dei lavori della conferenza economica, dalla quale ci si aspettano indicazioni sul futuro delle politiche monetarie globali e possibili segnali di uno stop alle strette monetarie di Usa ed Europa a settembre. Il presidente, Jerome Powell, pronuncerà un discorso domani, dalle 10.05 (le 16.05 in Italia). Oggi in uscita gli ordini di beni durevoli di luglio e le richieste settimanali di sussidi alla disoccupazione Usa.

VALUTE E MATERIE PRIME


L’euro sulla parità % a 1,080 dollari e il rendimento del Treasury Usa 10 anni scende al 4,186%, ma resta a ridosso dei massimi degli ultimi 20 anni. Il petrolio in calo dello -0,60% a 78,42 dollari al barile mentre il Brent perde lo -0,52% a 82,77 dollari al barile. I contratti sul gas naturale sulla piattaforma Ttf sono in calo del 18% a 29,9 euro al MWh, sui livelli di inizio agosto. I prezzi del gas hanno ripreso a scendere mentre appare più lontana l’ipotesi di uno sciopero nel più grande impianto di Gnl in Australia, Woodside Energy. Lo spread Btp Bund apre in lieve calo a 164 punti, rendimento cala al 4,11%.

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