La prospettiva

Neuberger Berman: ecco tutte le implicazioni del grande passaggio generazionale della ricchezza

Si tratta di un fenomeno senza precedenti che potrebbe richiedere nuovi modelli, approcci e strategie, dal punto di vista della gestione patrimoniale affinchè i consulenti siano davvero allineati ai valori dei clienti

di Leo Campagna 8 Settembre 2023 08:00

financialounge -  investimenti mercati Neuberger Berman passaggio generazionale ricchezza
ll "grande passaggio generazionale della ricchezza" è un tema cruciale per le società, per le imprese e per le famiglie. È un fenomeno strettamente legato al passaggio dei baby boomer all’età pensionabile e alla pianificazione della trasmissione della loro ricchezza alle generazioni successive. Basti pensare che, secondo un report pubblicato da Cerulli Associate, dal 2023 al 2045, negli Stati Uniti, circa 84 mila miliardi di dollari passeranno dalle mani dei baby boomer in quelle dei Millennials e della Generazione X.

ADEGUARE L’APPROCCIO A QUESTO NUOVO FENOMENO


Dal momento che negli ultimi decenni le strategie perseguite dai vari attori del settore del risparmio gestito e della consulenza finanziaria sono state disegnate per rispondere alle necessità, gli interessi ed obiettivi finanziari propri dei baby boomers, è fondamentale comprendere come adeguare l’approccio a questo fenomeno. “La nostra industria deve adattarsi ai nuovi bisogni, esigenze, esperienze e linguaggi delle prossime generazioni, che vede come protagonisti soprattutto i Millennial e la Generazione X e un numero crescente di clienti donne” fanno sapere gli esperti di Neuberger Berman.

DONNE SEMPRE PIÙ PROTAGONISTE


Le donne, in particolare, possono rientrare in due categorie, la prima delle quali sono le coniugi eredi. Le donne, in media, sopravvivono ai loro coniugi uomini tra i 5 e i 10 anni e questo significa che, negli Stati Uniti, erediteranno il 70% della ricchezza totale, nelle prossime due generazioni. “Da notare che, negli Stati Uniti, il 70% delle donne cambia il proprio consulente patrimoniale entro un anno dalla morte del coniuge. Pertanto, per il nostro settore e quello della consulenza finanziaria, concentrarsi sulle donne che rientreranno in questa prima categoria sarà davvero determinante” riferiscono i manager di Neuberger Berman che poi indicano la seconda categoria: le donne delle nuove generazioni che stanno creando la propria ricchezza, indipendenti e che contribuiscono in modo significativo alla ricchezza complessiva della loro famiglia.

MAGGIORE PRIORITÀ AI SERVIZI A VALORE AGGIUNTO


È cruciale saper individuare le specifiche esigenze, le tendenze, gli interessi e le differenze d’approccio del mondo femminile in materia di gestione patrimoniale. Le donne, ad esempio, sono più attente alla qualità del servizio, ai temi della trasparenza, della privacy e della sicurezza dei propri dati e di quelli della propria famiglia. Un’altra tendenza che Neuberger Berman riscontra più nel mondo femminile è la propensione a privilegiare i servizi di consulenza e la pianificazione in sè rispetto alle opportunità di investimento concrete. Danno infatti maggior priorità ai servizi a valore aggiunto come la pianificazione pensionistica e dell'eredità, la consulenza legale e fiscale.

UNA DINAMICA SIMILE ALLE INCLINAZIONI DEI MILLENNIAL


Un'altra tendenza che emerge è che le donne tendono a voler investire in un modo che sia il più possibile allineato con i loro valori. Una dinamica molto simile alle inclinazioni delle generazioni più giovani e, in particolare, dei millennial. “Di fatto, gli appartenenti alla generazione dei millennial e della generazione X tendono a non misurare il successo dei loro investimenti accumulando semplicemente ricchezza, come hanno fatto le generazioni precedenti, ma piuttosto in base all’impatto concreto che i loro investimenti e, in generale, la loro ricchezza, potranno avere in futuro” spiegano i professionisti di Neuberger Berman.

INTERESSI FILANTROPICI


Ne consegue che, oltre agli interessi di natura patrimoniale dei clienti, i professionisti di questo settore sono oggi chiamati a realizzare una convergenza tra gli interessi finanziari dei clienti e quelli di tutela del pianeta e di promozione dello sviluppo della società nel suo complesso. Inoltre, nelle nuove generazioni affiora la tendenza ad essere più strategici e più programmatici su come dedicare una parte delle proprie risorse – tempo e denaro – al perseguimento del benessere altrui e di obiettivi di utilità sociale: istruzione, salute, innovazione sociale, inclusione sociale, sostegno alla cultura. Peraltro, lavorare insieme alle cause familiari, gestire la fondazione di famiglia o individuare insieme gli interessi filantropici è un modo per coinvolgere la nuova generazione e anche per trasmettere loro i valori della famiglia.

UN TEAM DI CONSULENTI ETEROGENEO


“Negli Stati Uniti, consigliamo ai clienti di rivolgersi ad un consulente o, meglio, un team di consulenti eterogeneo (con competenze differenti, view e stili di comunicazioni differenti) che sia adatto non solo a loro stessi ma anche a tutta la loro famiglia. Tutte le competenze e le capacità necessarie devono essere presenti e devono essere considerate, per la famiglia cliente, un punto di riferimento” specificano gli esperti di Neuberger Berman. Secondo i quali il consulente deve aiutare i clienti a superare tutte le tappe fondamentali della vita, le nascite, i matrimoni, i divorzi, i traslochi, l'istruzione, e, purtroppo anche i decessi.

L’EREDITÀ CHE LE NUOVE GENERAZIONI POTRANNO LASCIARE AL MONDO


“Il nostro settore dovrà assicurarsi che ci siano a disposizione dei clienti, non solo strategie di investimento che tengano conto e integrino i fattori ESG, ma perseguano anche risultati positivi e misurabili, oltre chiaramente al rendimento finanziario, che possano riflettere i valori personali e il desiderio di avere un impatto sull'eredità che le nuove generazioni potranno lasciare al mondo attraverso l'impiego del patrimonio personale” concludono i manager di Neuberger Berman.

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