Debutto a Wall Street

L’Ipo di Arm fa il pieno di ordini, ipotesi aumento del prezzo

Le richieste fanno pensare alla possibilità di un aumento del prezzo di collocamento per le azioni di Arm Holdings, società produttrice di chip di proprietà di SoftBank

di Antonio Cardarelli 12 Settembre 2023 10:36

financialounge -  Arm Holdings mercati Softbank
Quello di Arm Holdings è il più importante debutto a Wall Street da due anni a questa parte. E secondo fonti vicine all’operazione, riportate da Reuters, le richieste degli investitori per le azioni dell’azienda produttrice di chip controllata da SoftBank stanno procedendo in maniera spedita.

INNALZAMENTO DELLA FORCHETTA DI PREZZO


Si parla, infatti, di richieste sei volte superiori alla disponibilità. Un andamento che, secondo quanto riportato da Reuters, porterà il prezzo sulla parte alta della forchetta stabilita per la quotazione (47-51 dollari). Ciò significa una valutazione di circa 54,5 miliardi di dollari, il massimo stabilito per l’Ipo in programma domani. Tuttavia, fonti vicine all’affare citate da Reuters, parlano della possibilità di allargare la fascia di prezzo e arrivare a una valutazione ancora superiore.

SULLE ORME DI NVIDIA


Arm non offrirà più azioni, visto che l’intenzione di SoftBank è di mantenere una partecipazione del 90,6%. La decisione sul range di prezzo finale verrà presa nelle prossime ore, dopo aver ricevuto alcuni ordini da parte di investitori chiave. L’attesa Ipo è guidata, tra gli altri, da Barclays Plc, Goldman Sachs Group Inc, JPMorgan Chase & Co. e Mizuho Financial Group Inc. L’idea di Arm Holdings, azienda che ha sede a Cambridge, nel Regno Unito, è quella di ripercorrere le tappe di Nvidia e puntare sui chip utilizzati nel mondo dell’intelligenza artificiale generativa.

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