Cultura e investimenti

Alfabetizzazione finanziaria in Italia: c’è ancora tanto da imparare

Secondo gli ultimi dati pubblicati dall’Ocse e dalla Banca d’Italia c’è una preoccupante mancanza di conoscenza economica tra i cittadini italiani. Etica Sgr è in prima linea per formare e informare gli investitori

di Anna Patti 16 Settembre 2023 09:15

financialounge -  economia educazione finanziaria ESG Etica Sgr
L’alfabetizzazione finanziaria è una competenza cruciale nel mondo di oggi perché permette ai cittadini di prendere decisioni finanziarie informate, comprendere le politiche economiche del governo e partecipare attivamente alla crescita economica.

I DATI DELL’OCSE


Secondo gli ultimi dati ufficiali dell’Ocse e della Banca d’Italia risulta evidente che nel nostro Paese, in quanto a conoscenza finanziaria, la strada da percorrere è ancora lunga. I cittadini della terza economia europea (dopo Germania e Francia) non sono ancora in grado di leggere i fondamentali dell’economia. Questo li espone a truffe, errori e vulnerabilità nella gestione delle finanze che possono danneggiare il percorso economico, la vita degli italiani e delle loro famiglie.

SECONDO LA BANCA D’ITALIA CI SONO SEGNALI DI UN TIMIDO PROGRESSO


L’indagine sull’alfabetizzazione finanziaria condotta dalla Banca d’Italia con cadenza triennale e pubblicata a luglio 2023 ci fa comprendere meglio la situazione italiana. Nel 2023 l’alfabetizzazione finanziaria degli adulti in Italia è migliorata un po': in una scala che va da 0 a 20 siamo passati da 10,2 a 10,6 con una crescita di 0,4 punti. Questo miglioramento è stato misurato attraverso un indicatore che considera tre diversi elementi: le conoscenze, i comportamenti, gli atteggiamenti. Le conoscenze rilevano la familiarità con argomenti come l’inflazione, il tasso d’interesse e la diversificazione del rischio. Le conoscenze in materia rispetto al 2020 sono calate di 0,2 punti anche se la Banca d’Italia dice che è migliorata la comprensione dell’inflazione e delle sue conseguenze sul potere d’acquisto delle famiglie. I comportamenti rappresentano la gestione delle risorse finanziarie nel breve e lungo termine, qui l’indagine rileva un miglioramento di 0,4 punti. Gli atteggiamenti infine rappresentano l’orientamento degli individui al risparmio e all’accortezza nell’uso del denaro. Anche qui c’è un miglioramento di 0,3 punti.

FINANZA DIGITALE


Per la prima volta l’indagine della Banca d’Italia rileva anche le competenze in ambito di finanza digitale attraverso lo stesso indicatore che indaga su conoscenze, competenze e atteggiamenti. Il 70% degli intervistati ritiene che le criptovalute abbiano lo stesso corso legale del denaro, mentre il 63% è convinto che i contratti conclusi digitalmente non siano validi legalmente. L’indicatore sulle conoscenze in finanza digitale misura 1,2 su una scala da 0 a 3. Sul fronte dei comportamenti il 30% dei partecipanti all’indagine dice di condividere la password del conto di deposito con parenti e amici, solo il 29% cambia la password regolarmente e appena il 19% dei soggetti effettua controlli di conformità sui fornitori da cui intende acquistare prodotti finanziari online. Il punteggio assegnato qui è 2 su una scala da 0 a 4. Infine sul fronte degli atteggiamenti solo il 40% è al corrente che le reti pubbliche wi-fi non assicurano un ambiente sicuro per gli acquisti. Il 50 % trascura di considerare attentamente le condizioni di contratto durante gli acquisti on line. In questo campo l’indicatore si posiziona a 1,2 su una scala graduata da 0 a 3.

L’IMPORTANZA DELL’EDUCAZIONE FINANZIARIA PER ETICA SGR


L’educazione finanziaria rappresenta uno strumento fondamentale nella visione di Etica Sgr: solo un risparmiatore dotato di una conoscenza adeguata può acquisire una comprensione più profonda dei prodotti finanziari e prendere scelte consapevoli e responsabili. Etica Sgr ha dunque il duplice obiettivo di formare e informare i propri clienti, questo approccio mira a favorire decisioni di investimento attente, informate, sostenibili e si riflette in diverse azioni tra le quali la selezione di titoli, le attività di stewardship ed engagement e la stesura di un report d’impatto.

L’IMPEGNO SULLA FINANZA ETICA E LO SVILUPPO SOSTENIBILE


Etica Sgr è impegnata nel promuovere la cultura della finanza etica e dello sviluppo sostenibile a ogni livello di istruzione e formazione. Tra le iniziative più significative promosse per il 2023/2024 c’è la collaborazione al VII Master in Finanza Sostenibile di ALTIS, l’Alta Scuola di Impresa e Società dell’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano. In questo caso Etica Sgr mette a disposizione il suo bagaglio di competenze a disposizione di un percorso formativo che intende fornire la capacità e gli strumenti per valutare gli investimenti e gli aspetti economico- finanziari di imprese e istituzioni in ottica ESG. Etica Sgr ritiene che il rapporto con le università abbia un significato particolare per promuovere una cultura dell’investimento socialmente responsabile.

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