Strategie
Fondi alternativi, la scommessa vincente di Goldman Sachs Asset Management
La società di investimento ha annunciato il closing di Vintage IX e Vintage Infrastructure Partners
di Antonio Cardarelli 22 Settembre 2023 14:47
Goldman Sachs può vantare una leadership nel settore secondario con oltre 45 miliardi di dollari di asset in gestione al 30 giugno 2023. Nei giorni scorsi Goldman Sachs Asset Management ha annunciato il closing dei suoi due fondi Vintage IX e Vintage Infrastructure Partners per il mercato secondario privato. Si tratta, nel dettaglio, di due soluzioni che forniscono soluzioni di liquidità agli investitori Limited Partner del mercato privato e ai General Partner gestori di fondi, e rappresentano un fiore all'occhiello dell’offerta alternativa di Goldman Sachs.
Vintage IX, la nona edizione della strategia diversificata di private equity secondario di Goldman Sachs e la più grande offerta tra i fondi Vintage, ha superato il suo target di raccolta, con un impegno di equity pari a 14,2 miliardi di dollari da parte di un gruppo globale e diversificato di investitori istituzionali e high net worth e un impegno consistente da parte dei dipendenti di Goldman Sachs. Il fondo precedente, Vintage VIII, ha chiuso con impegni di equity pari a 10,3 miliardi di dollari nel 2020.
"Siamo profondamente soddisfatti del sostegno ricevuto sia dagli investitori esistenti che da quelli nuovi – ha commentato Harold Hope, responsabile globale del settore secondario di Goldman Sachs Asset Management - Oltre a questo capitale, abbiamo raccolto anche capitale impegnato di co-investimento che ci dà ulteriore flessibilità per perseguire un insieme di opportunità diversificate. Ci impegniamo a garantire ai nostri investitori rendimenti consistenti e differenziati nel settore del private equity. Siamo a un punto di svolta nel mercato secondario. Oggi esiste un numero crescente di modi per ricavare valore dal secondario rispetto al passato e crediamo che i vincitori a lungo termine di questo mercato saranno gli investitori in grado di navigare nel suo insieme e di soppesare il valore relativo tra le tipologie e le strutture delle transazioni".
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In questa fase la domanda di liquidità è elevata, con molte istituzioni globali sovrappesate nei mercati privati o alla ricerca di modi per generare liquidità all'interno dei loro portafogli. Il team secondario si distingue per la sua lunga esperienza nell'esecuzione sia di transazioni tradizionali secondarie LP sia di soluzioni secondarie non tradizionali (tra cui Continuation Vehicle e Preferred equity), nonché per la sua capacità di sfruttare le più ampie risorse di Goldman Sachs per reperire, valutare ed eseguire questi investimenti.
Vintage Infrastructure Partners, che fa leva su 15 anni di investimenti nel mercato secondario delle infrastrutture all'interno dell'attuale piattaforma Vintage, ha raggiunto circa 1 miliardo di dollari di impegni di equity, diventando così il primo fondo di Goldman Sachs dedicato agli investimenti nel mercato secondario delle infrastrutture in espansione. Hope ha dichiarato: "Vintage Infrastructure Partners è un'estensione naturale della nostra piattaforma e siamo fiduciosi grazie ai venti di coda che continuano a guidare la crescita e le opportunità in questo segmento del mercato. Con un capitale dedicato al secondario delle infrastrutture, desideriamo essere un provider di soluzioni ancora più complete per gli investitori e i gestori che cercano soluzioni alternative di liquidità per l'intera gamma dei loro investimenti nel mercato privato”. La ricerca di soluzioni nel secondario delle infrastrutture è cresciuta di oltre il 40% tra il 2021 e il 2022, registrando un semestre record nel 2023.
NONA EDIZIONE PER IL FONDO VINTAGE
Vintage IX, la nona edizione della strategia diversificata di private equity secondario di Goldman Sachs e la più grande offerta tra i fondi Vintage, ha superato il suo target di raccolta, con un impegno di equity pari a 14,2 miliardi di dollari da parte di un gruppo globale e diversificato di investitori istituzionali e high net worth e un impegno consistente da parte dei dipendenti di Goldman Sachs. Il fondo precedente, Vintage VIII, ha chiuso con impegni di equity pari a 10,3 miliardi di dollari nel 2020.
“SODDISFATTI PER IL SOSTEGNO RICEVUTO”
"Siamo profondamente soddisfatti del sostegno ricevuto sia dagli investitori esistenti che da quelli nuovi – ha commentato Harold Hope, responsabile globale del settore secondario di Goldman Sachs Asset Management - Oltre a questo capitale, abbiamo raccolto anche capitale impegnato di co-investimento che ci dà ulteriore flessibilità per perseguire un insieme di opportunità diversificate. Ci impegniamo a garantire ai nostri investitori rendimenti consistenti e differenziati nel settore del private equity. Siamo a un punto di svolta nel mercato secondario. Oggi esiste un numero crescente di modi per ricavare valore dal secondario rispetto al passato e crediamo che i vincitori a lungo termine di questo mercato saranno gli investitori in grado di navigare nel suo insieme e di soppesare il valore relativo tra le tipologie e le strutture delle transazioni".
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In questa fase la domanda di liquidità è elevata, con molte istituzioni globali sovrappesate nei mercati privati o alla ricerca di modi per generare liquidità all'interno dei loro portafogli. Il team secondario si distingue per la sua lunga esperienza nell'esecuzione sia di transazioni tradizionali secondarie LP sia di soluzioni secondarie non tradizionali (tra cui Continuation Vehicle e Preferred equity), nonché per la sua capacità di sfruttare le più ampie risorse di Goldman Sachs per reperire, valutare ed eseguire questi investimenti.
MERCATO SECONDARIO DELLE INFRASTRUTTURE
Vintage Infrastructure Partners, che fa leva su 15 anni di investimenti nel mercato secondario delle infrastrutture all'interno dell'attuale piattaforma Vintage, ha raggiunto circa 1 miliardo di dollari di impegni di equity, diventando così il primo fondo di Goldman Sachs dedicato agli investimenti nel mercato secondario delle infrastrutture in espansione. Hope ha dichiarato: "Vintage Infrastructure Partners è un'estensione naturale della nostra piattaforma e siamo fiduciosi grazie ai venti di coda che continuano a guidare la crescita e le opportunità in questo segmento del mercato. Con un capitale dedicato al secondario delle infrastrutture, desideriamo essere un provider di soluzioni ancora più complete per gli investitori e i gestori che cercano soluzioni alternative di liquidità per l'intera gamma dei loro investimenti nel mercato privato”. La ricerca di soluzioni nel secondario delle infrastrutture è cresciuta di oltre il 40% tra il 2021 e il 2022, registrando un semestre record nel 2023.
