L'evento
Inaugurato il 63esimo Salone Nautico di Genova
Al via a Genova la più importante vetrina della nautica che esporta la cultura marittima italiana nel mondo
di Anna Patti 22 Settembre 2023 11:20
Con una suggestiva inaugurazione, iniziata con l’inno nazionale e l’alza bandiera si è aperta la 63° edizione del Salone Nautico Internazionale di Genova, organizzata da Confindustria Nautica, l’Associazione nazionale di settore che rappresenta tutta la filiera della nautica da diporto e dalla partecipata I Saloni Nautici.
La cerimonia di apertura si è svolta alla presenza di un parterre istituzionale d’eccezione: il sindaco di Genova Marco Bucci, il Presidente di Confindustria, Carlo Bonomi, il Presidente di Confindustria Nautica Saverio Cecchi, il Vice Presidente del Consiglio e Ministro delle Infrastrutture e Trasporti, Matteo Salvini, il Ministro delle Imprese e del Made in Italy, il Ministro dell’Agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste, Francesco Lollobrigida, il Ministro per le Politiche del Mare, Nello Musumeci, e il Presidente di ENI, Giuseppe Zafarana. Il momento più emozionante dell’inaugurazione è stato lo spettacolare passaggio della Nave Caio Duilio, cacciatorpediniere della Marina Militare, che ha sfilato lungo il canale del porto.
Subito dopo la cerimonia, la giornalista Monica Maggioni ha moderato la Tavola Rotonda “Industria Nautica La Storia Del Futuro”. Il Presidente di Confindustria Carlo Bonomi è stato il primo a prendere la parola sottolineando la capacità del settore nautico di stupire: “la nautica sa coniugare bellezza, emozione, design. E ciò è merito della forte tenacia degli imprenditori di questa industria. Nel 2020, quando tutto il mondo chiudeva a causa della pandemia, il Salone Nautico di Genova apriva. Gli imprenditori italiani stupiscono il mondo, sono orgoglioso di rappresentarli”. La tavola rotonda si è poi articolata su due panel il primo dedicato alle “Sfide economiche, sociali, e ambientali dei nostri tempi” e ha visto la partecipazione di Matteo Salvini, Vice Presidente del Consiglio e Ministro delle Infrastrutture e trasporti, di Giuseppe Zafarana, Presidente ENI, e di Saverio Cecchi, Presidente di Confindustria Nautica; il secondo dedicato a “L’Industria Made in Italy tra proiezione globale e sviluppo locale”, al quale sono intervenuti Antonio Natale, Comandante delle Scuole della Marina Militare, Nicola Carlone, Comandante Generale delle Capitanerie di porto, Nello Musumeci, Ministro delle Politiche del Mare, Francesco Lollobrigida, Ministro dell’Agricoltura. A chiusura intervengono Adolfo Urso, Ministro del Made in Italy (in video collegamento), Edoardo Rixi, Vice Ministro delle Infrastrutture e trasporti. Matteo Zoppas, Presidente ICE. La tavola rotonda ha messo in evidenza il valore dell’industria nautica per l’economia italiana e il suo potenziale effetto trainante che il governo si è impegnato a sostenere a pieno titolo.
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Anche Saverio Cecchi, Presidente di Confindustria Nautica ha evidenziato l’importanza del settore nautico per l’economia italiana: “siamo una delle vere eccellenze del Made in Italy. Nel 2022 abbiamo superato 7 miliardi di fatturato. E abbiamo raggiunto un altro primato: siamo i primi esportatori al mondo per il nostro settore, pari all’88%. L’industria nautica ha toccato, per l’anno scorrevole terminato a giugno 2023, il massimo storico di export con 3,74 miliardi di euro”. Giuseppe Zafarana Presidente Eni ha invece voluto porre l’attenzione sull’obiettivo del settore nautico di ottenere emissioni zero entro il 2050: “La nostra visione strategica vede nel settore della nautica diporto alcuni snodi fondamentali. Nel settore marittimo disponiamo già di una prima soluzione immediatamente operativa: è un’eccellenza di ENI, l’HVO (olio vegetale idrogenato) ottenuto dagli scarti degli scarti di colture e raccolti inutilizzabili. Più in prospettiva ci sarà l’idrogeno, il metanolo e gli e-fuel. Ed ENI accompagnerà il settore marittimo e la nautica diporto in tutto il suo percorso”.
LA CERIMONIA INAUGURALE
La cerimonia di apertura si è svolta alla presenza di un parterre istituzionale d’eccezione: il sindaco di Genova Marco Bucci, il Presidente di Confindustria, Carlo Bonomi, il Presidente di Confindustria Nautica Saverio Cecchi, il Vice Presidente del Consiglio e Ministro delle Infrastrutture e Trasporti, Matteo Salvini, il Ministro delle Imprese e del Made in Italy, il Ministro dell’Agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste, Francesco Lollobrigida, il Ministro per le Politiche del Mare, Nello Musumeci, e il Presidente di ENI, Giuseppe Zafarana. Il momento più emozionante dell’inaugurazione è stato lo spettacolare passaggio della Nave Caio Duilio, cacciatorpediniere della Marina Militare, che ha sfilato lungo il canale del porto.
LA TAVOLA ROTONDA
Subito dopo la cerimonia, la giornalista Monica Maggioni ha moderato la Tavola Rotonda “Industria Nautica La Storia Del Futuro”. Il Presidente di Confindustria Carlo Bonomi è stato il primo a prendere la parola sottolineando la capacità del settore nautico di stupire: “la nautica sa coniugare bellezza, emozione, design. E ciò è merito della forte tenacia degli imprenditori di questa industria. Nel 2020, quando tutto il mondo chiudeva a causa della pandemia, il Salone Nautico di Genova apriva. Gli imprenditori italiani stupiscono il mondo, sono orgoglioso di rappresentarli”. La tavola rotonda si è poi articolata su due panel il primo dedicato alle “Sfide economiche, sociali, e ambientali dei nostri tempi” e ha visto la partecipazione di Matteo Salvini, Vice Presidente del Consiglio e Ministro delle Infrastrutture e trasporti, di Giuseppe Zafarana, Presidente ENI, e di Saverio Cecchi, Presidente di Confindustria Nautica; il secondo dedicato a “L’Industria Made in Italy tra proiezione globale e sviluppo locale”, al quale sono intervenuti Antonio Natale, Comandante delle Scuole della Marina Militare, Nicola Carlone, Comandante Generale delle Capitanerie di porto, Nello Musumeci, Ministro delle Politiche del Mare, Francesco Lollobrigida, Ministro dell’Agricoltura. A chiusura intervengono Adolfo Urso, Ministro del Made in Italy (in video collegamento), Edoardo Rixi, Vice Ministro delle Infrastrutture e trasporti. Matteo Zoppas, Presidente ICE. La tavola rotonda ha messo in evidenza il valore dell’industria nautica per l’economia italiana e il suo potenziale effetto trainante che il governo si è impegnato a sostenere a pieno titolo.
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Anche Saverio Cecchi, Presidente di Confindustria Nautica ha evidenziato l’importanza del settore nautico per l’economia italiana: “siamo una delle vere eccellenze del Made in Italy. Nel 2022 abbiamo superato 7 miliardi di fatturato. E abbiamo raggiunto un altro primato: siamo i primi esportatori al mondo per il nostro settore, pari all’88%. L’industria nautica ha toccato, per l’anno scorrevole terminato a giugno 2023, il massimo storico di export con 3,74 miliardi di euro”. Giuseppe Zafarana Presidente Eni ha invece voluto porre l’attenzione sull’obiettivo del settore nautico di ottenere emissioni zero entro il 2050: “La nostra visione strategica vede nel settore della nautica diporto alcuni snodi fondamentali. Nel settore marittimo disponiamo già di una prima soluzione immediatamente operativa: è un’eccellenza di ENI, l’HVO (olio vegetale idrogenato) ottenuto dagli scarti degli scarti di colture e raccolti inutilizzabili. Più in prospettiva ci sarà l’idrogeno, il metanolo e gli e-fuel. Ed ENI accompagnerà il settore marittimo e la nautica diporto in tutto il suo percorso”.
