Obbligazioni
Rendimenti dei Treasury Usa a 10 anni oltre il 4,9% per la prima volta dal 2007
Prosegue la corsa dei titoli di Stato americani, con il decennale che segna un nuovo massimo pluriennale e viaggia oltre la soglia del 4,9%
di Antonio Cardarelli 18 Ottobre 2023 17:37
Nella seduta di mercoledì 18 ottobre il rendimento dei Treasury statunitensi decennali ha toccato un nuovo massimo pluriennale. Il rendimento del Tesoro a 10 anni è salito di quasi 7 punti base al 4,911%, superando il 4,9% per la prima volta dal 2007.
Nello stesso momento, il rendimento del Tesoro a 2 anni è salito di quasi 2 punti base al 5,231%, sui livelli visti l'ultima volta nel 2006. In salita anche il rendimento del bond governativo Usa con scadenza 5 anni, arrivato al livello più alto dal 2007 al 4,937%. Come noto, quando si parla di obbligazioni i rendimenti e i prezzi si muovono in direzioni opposte e un punto base equivale allo 0,01%. Nella seduta di oggi Wall Street viaggia in calo, con l'indice S&P 500 che cede lo 0,6%. In salita il prezzo del petrolio: Wti a 87,2 dollari al barile (+2%).
A novembre, per il momento, viene dato quasi per certo che i banchieri decideranno di mantenere i tassi d'interesse invariati. Prosegue positivamente, intanto, la stagione delle trimestrali: le ultime società a registrare risultati superiori alle attese sono state Morgan Stanley e Procter & Gamble; il titolo della banca, pero', cede il 6,2%, mentre quello della multinazionale dei beni di largo consumo guadagna il 3%.
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IN CRESCITA I RENDIMENTI DEI TITOLI USA
Nello stesso momento, il rendimento del Tesoro a 2 anni è salito di quasi 2 punti base al 5,231%, sui livelli visti l'ultima volta nel 2006. In salita anche il rendimento del bond governativo Usa con scadenza 5 anni, arrivato al livello più alto dal 2007 al 4,937%. Come noto, quando si parla di obbligazioni i rendimenti e i prezzi si muovono in direzioni opposte e un punto base equivale allo 0,01%. Nella seduta di oggi Wall Street viaggia in calo, con l'indice S&P 500 che cede lo 0,6%. In salita il prezzo del petrolio: Wti a 87,2 dollari al barile (+2%).
TRIMESTRALI POSITIVE
A novembre, per il momento, viene dato quasi per certo che i banchieri decideranno di mantenere i tassi d'interesse invariati. Prosegue positivamente, intanto, la stagione delle trimestrali: le ultime società a registrare risultati superiori alle attese sono state Morgan Stanley e Procter & Gamble; il titolo della banca, pero', cede il 6,2%, mentre quello della multinazionale dei beni di largo consumo guadagna il 3%.
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