I conti trimestrali di Tesla deludono e il titolo crolla a Wall Street

Tesla delude le attese degli analisti su ricavi e utili per la prima volta dal luglio 2019 e il titolo crolla in Borsa. Nella seduta del 19 ottobre il titolo del produttore di auto elettrico apre in calo del 6% e poi arriva a perdere fino al 10%. A pesare sono state anche le parole dell’amministratore delegato Elon Musk.

STOP ALLA NUOVA GIGA FACTORY

Il fondatore di Tesla si è detto preoccupato per l'impatto degli alti tassi di interesse sulle famiglie che intendono acquistare un'automobile e ha frenato sui progetti di espansione, a partire dalla nuova giga factory prevista in Messico. "Sono spaventato da quello che è successo nel 2009, quando General Motors e Chrysler fallirono. E ci sono un sacco di guerre nel mondo", ha detto Musk.

UTILI IN CALO DEL 40% RISPETTO AL 2022

Tornando ai conti, nel terzo trimestre, Tesla ha registrato un utile per azione adjusted di 66 centesimi su ricavi di 23,35 miliardi di dollari (+9%), contro attese per 73 centesimi su 24,1 miliardi. Nello stesso trimestre del 2022, Tesla aveva registrato un utile per azione di 1,05 dollari su 21,45 miliardi. L'utile netto Gaap è stato di 1,85 miliardi, o 53 centesimi per azione, sotto le attese e in calo del 40% rispetto ai 3,3 miliardi, o 95 centesimi per azione, dell’anno precedente. L'utile lordo totale è diminuito del 22% rispetto a un anno prima. I margini operativi lordi sono scesi dal 18,2% del secondo trimestre al 17,9%; un anno prima, erano al 25,1%.