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Nuovi bonus per trasporti e mobili, ecco chi li può richiedere

Nel 2024 il tetto di spesa per il bonus mobili ed elettrodomestici scende da 8mila a 5mila euro. Per avere diritto alla detrazione occorre pagare con mezzi tracciabili. Per il bonus trasporti arrivano altri 35 milioni per il 2023

di Fabrizio Arnhold 24 Ottobre 2023 09:00

financialounge -  bonus economia elettrodomestici mobili trasporti
Il bonus mobili ci sarà anche nel 2024 ma sarà più basso. La misura fino al 31 dicembre 2023 viene calcolata su un importo massimo di 8mila euro. Il tetto di spesa, però, si abbassa a 5mila euro nel 2024. Ma a chi si rivolge il bonus? È pensato per chi compra entro il 31 dicembre 2024 mobili ed elettrodomestici nuovi. Si tratta di una detrazione del 50% calcolata per l’acquisto di mobili e grandi elettrodomestici, per arredare un immobile oggetto di ristrutturazione.

PER QUALI MOBILI SI PUÒ RICHIEDERE


L’Agenzia delle Entrate precisa che tra i prodotti che possono sfruttare l’agevolazione fiscale non ci sono porte, pavimentazioni, tende e complementi d’arredo. Allora su quali mobili ed elettrodomestici si può richiedere il bonus? Per armadi, letti, cassettiere, librerie, cucine, credenze, tavoli, scrivanie, sedie, divani, poltrone, materassi, apparecchi di illuminazione, frigoriferi e congelatori con classe energetica non inferiore alla F, lavatrici, lavastoviglie, asciugatrici con classe energetica non inferiore alla E, apparecchi di cottura, forni elettrici con classe non inferiore alla A, stufe elettriche e ventilatori elettrici, forni a microonde, piani a induzione, piastre riscaldanti elettriche, radiatori elettrici e apparecchi per il condizionamento.

COME RICHIDERE IL BONUS MOBILI


L’agevolazione, per spese fino a 5mila euro nel 2024, si può richiedere nella dichiarazione dei redditi. Per avere diritto alla detrazione del 50%, ripartita in dieci quote annuali di pari importo, occorre pagare con mezzi tracciabili, come bonifici e carte di credito. Si può richiedere il bonus anche se gli elettrodomestici o i mobili sono acquistati a rate, a patto che il contribuente tenga una copia della ricevuta del pagamento. Il limite massimo di spesa, come specificato dall’Agenzia delle Entrate, riguarda la singola unità immobiliare, comprensiva delle pertinenze, o la parte comune dell’edificio oggetto di ristrutturazione. Nel caso il contribuente faccia lavori di ristrutturazione su più unità immobiliari, avrà diritto più volte al beneficio.

ALTRI 35 MILIONI DI EURO PER IL BONUS TRASPORTI


Arrivano altri fondi, per la precisione 35 milioni di euro, da destinare al bonus trasporti. La misura è prevista del decreto fiscale, approvato dal governo insieme al Ddl Bilancio 2024, e pubblicato in Gazzetta Ufficiale. Gli ultimi fondi per il bonus trasporti erano andati esauriti nell’ultimo click day dello scorso 1° ottobre. La domanda si effettua sempre dalla piattaforma dedicata, dopo aver fatto l’accesso con lo Spid o Cie (Carta di identità elettronica). Per richiedere il bonus da massimo 60 euro per l’acquisto di abbonamenti al trasporto pubblico, il reddito complessivo non deve essere superiore a 20mila euro. Il prossimo click day, in attesa di conferma, dovrebbe essere il 1° novembre.

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