Soluzioni di investimento
BlackRock: i piani di risparmio in ETF possono quadruplicare entro il 2028
Lo rivela una nuova ricerca commissionata da BlackRock e condotta dal portale per gli investitori extraETF sui piani di risparmio in ETF, utilizzati dagli investitori europei per raggiungere i loro obiettivi a lungo termine
di Leo Campagna 25 Ottobre 2023 08:00
Dai 7,6 milioni del mese di settembre 2023 ai 32 milioni entro la fine del 2028. E’ la crescita impressionante che dovrebbe registrare il numero di piani di risparmio in ETF utilizzati dagli investitori europei per raggiungere i loro obiettivi a lungo termine. E’ quanto emerge da una nuova ricerca commissionata da BlackRock e condotta dal portale per gli investitori extraETF sui piani di risparmio in ETF utilizzati dagli investitori in Italia, Germania, Francia, Austria e Spagna.
Secondo la ricerca, entro la fine del 2028 il patrimonio investito in piani di risparmio in ETF da parte di investitori privati in Europa, su base annuale, dovrebbero superare i 64,3 miliardi di euro, rispetto ai 15 miliardi di euro di fine settembre 2023. A fine settembre 2023, in Europa continentale venivano eseguiti mensilmente 7,6 milioni di piani di risparmio in ETF: entro il 2028 dovrebbero risultare 10,7 milioni di piani di risparmio al mese eseguiti in Europa.
“Grazie al numero sempre maggiore di risparmiatori che usano queste opzioni di investimento, in particolare i più giovani, si sta ampliando la gamma di scelte disponibili attraverso le piattaforme digitali di gestione patrimoniale. L'espansione paneuropea delle piattaforme di intermediazione senza commissioni e l'adozione da parte di operatori locali sta ora accelerando l'utilizzo dei piani di risparmio ETF in tutta la regione, offrendo opportunità di investimento a sempre più milioni di europei”, ha commentato Lorenzo Scarselli, Head of Distribution di BlackRock Italia
RICEVI GRATIS LE NOTIZIE IN ANTEPRIMA
Gli investitori usano infatti i piani di risparmio per la loro semplicità, i costi contenuti e la possibilità di accumulare ricchezza nel tempo, anche con pochi euro al mese. E’ infatti possibile accedere a portafogli diversificati tra varie classi di asset con la flessibilità di adattare i piani in base alle proprie esigenze con basse barriere all'ingresso e i vantaggi dei rendimenti interessanti e dell’interesse composto.
Nel 2022 e nel 2023 il settore europeo dei piani di risparmio in ETF ha tagliato importanti traguardi grazie all’estensione dell’offerta in tutta Europa da parte di molti fornitori indipendenti. Anche le banche tradizionali nazionali stanno iniziando a rispondere alle sfide della domanda da parte delle giovani generazioni di investitori. Ad esempio, in Italia i piani di risparmio in ETF sono già offerti da diverse piattaforme digitali.
Infatti, se è vero che attualmente gli ETF sono in gran parte detenuti da investitori in una fascia di età compresa tra i 35 e i 54 anni, sta emergendo come forza trainante per la crescita del mercato europeo degli ETF la Generazione Z e i Millennials. Secondo BlackRock l’ondata di giovani utilizzatori di ETF può dipendere sia da una maggiore propensione degli stessi a prendere decisioni in autonomia e sia dall’emergere di piattaforme di investimento online. In prospettiva, in tutta Europa, il 54% dei futuri investitori in ETF dovrebbe avere un'età compresa tra i 18 e i 34 anni, rispetto al 32% dei nuovi investitori di età compresa tra i 35 e i 54 anni: un'inversione di tendenza significativa dal momento che gli ultra-trentacinquenni rappresenteranno soltanto il 46% dei possessori di ETF.
CINQUE ANNI DI CRESCITA SOSTENUTA
Secondo la ricerca, entro la fine del 2028 il patrimonio investito in piani di risparmio in ETF da parte di investitori privati in Europa, su base annuale, dovrebbero superare i 64,3 miliardi di euro, rispetto ai 15 miliardi di euro di fine settembre 2023. A fine settembre 2023, in Europa continentale venivano eseguiti mensilmente 7,6 milioni di piani di risparmio in ETF: entro il 2028 dovrebbero risultare 10,7 milioni di piani di risparmio al mese eseguiti in Europa.
LE PIATTAFORME DIGITALI DI GESTIONE PATRIMONIALE
“Grazie al numero sempre maggiore di risparmiatori che usano queste opzioni di investimento, in particolare i più giovani, si sta ampliando la gamma di scelte disponibili attraverso le piattaforme digitali di gestione patrimoniale. L'espansione paneuropea delle piattaforme di intermediazione senza commissioni e l'adozione da parte di operatori locali sta ora accelerando l'utilizzo dei piani di risparmio ETF in tutta la regione, offrendo opportunità di investimento a sempre più milioni di europei”, ha commentato Lorenzo Scarselli, Head of Distribution di BlackRock Italia
RICEVI GRATIS LE NOTIZIE IN ANTEPRIMAPERCHE’ GLI INVESTITORI USANO I PIANI DI RISPARMIO
Gli investitori usano infatti i piani di risparmio per la loro semplicità, i costi contenuti e la possibilità di accumulare ricchezza nel tempo, anche con pochi euro al mese. E’ infatti possibile accedere a portafogli diversificati tra varie classi di asset con la flessibilità di adattare i piani in base alle proprie esigenze con basse barriere all'ingresso e i vantaggi dei rendimenti interessanti e dell’interesse composto.
ESTENSIONE DELL’OFFERTA IN TUTTA EUROPA
Nel 2022 e nel 2023 il settore europeo dei piani di risparmio in ETF ha tagliato importanti traguardi grazie all’estensione dell’offerta in tutta Europa da parte di molti fornitori indipendenti. Anche le banche tradizionali nazionali stanno iniziando a rispondere alle sfide della domanda da parte delle giovani generazioni di investitori. Ad esempio, in Italia i piani di risparmio in ETF sono già offerti da diverse piattaforme digitali.
INVESTITORI SEMPRE PIU’ GIOVANI
Infatti, se è vero che attualmente gli ETF sono in gran parte detenuti da investitori in una fascia di età compresa tra i 35 e i 54 anni, sta emergendo come forza trainante per la crescita del mercato europeo degli ETF la Generazione Z e i Millennials. Secondo BlackRock l’ondata di giovani utilizzatori di ETF può dipendere sia da una maggiore propensione degli stessi a prendere decisioni in autonomia e sia dall’emergere di piattaforme di investimento online. In prospettiva, in tutta Europa, il 54% dei futuri investitori in ETF dovrebbe avere un'età compresa tra i 18 e i 34 anni, rispetto al 32% dei nuovi investitori di età compresa tra i 35 e i 54 anni: un'inversione di tendenza significativa dal momento che gli ultra-trentacinquenni rappresenteranno soltanto il 46% dei possessori di ETF.
