L'analisi
Secondo PGIM Fixed Income la Bce manterrà stabili i tassi nella prossima riunione
Guillermo Felices, global investment strategist di PGIM Fixed Income, spiega quali potrebbero essere le prossime mosse della Banca Centrale Europea per contenere l’inflazione
di Anna Patti 25 Ottobre 2023 17:55
Il problema dell’inflazione è ancora presente, anche se si registra il rallentamento dell’economia nell’Eurozona. Guillermo Felices, global investment strategist di PGIM Fixed Income, ritiene che la BCE manterrà stabili i tassi di interesse nella prossima riunione di giovedì. Dunque si va verso una pausa con il mantenimento dei tassi attuali per il prossimo futuro.
La Banca Centrale Europea ha come obiettivo l’inflazione, non ha molto margine per tagliare gli interessi nel breve periodo, anche dopo i dati PMI di questa settimana che indicano che la pressione sulla crescita è destinata a peggiorare prima di migliorare e che le condizioni di credito in Europa sono già molto più rigide.
Secondo l’esperto di PGIM Fixed Income l’aspetto importante cui prestare attenzione nella riunione di giovedì riguarda la possibilità che la BCE faccia qualche annuncio relativo alla gestione del bilancio. Il rischio è che, sostiene Felices, possa accelerare la liquidazione del bilancio o annunciando una fine anticipata dei reinvestimenti del programma PEPP rispetto a quanto segnalato in precedenza (almeno fino alla fine del 2024). Attualmente il mercato è in agitazione per vari motivi, il rialzo dei tassi a lungo termine e le tensioni provenienti dal Medio Oriente, per cui se la BCE dovesse annunciare modifiche al suo bilancio potrebbe creare involontariamente condizione finanziarie ancora più rigide sui mercati e potenzialmente anche un incidente finanziario.
Guillermo Felices, global investment strategist di PGIM Fixed Income, ritiene che viste le fragilità che caratterizzano i mercati non si stupirebbe se si assistesse a un indebolimento dei prezzi degli asset e a un aumento degli spread nel breve periodo. Pertanto, l’esperto di PGIM ritene che il contesto per il reddito fisso sia ottimo nonostante la volatilità dei mercati. I rendimenti obbligazionari sono molto più alti e i venti contrari ciclici suggeriscono valore nel medio termine. Le obbligazioni sono inoltre più interessanti rispetto alle azioni, in quanto offrono rendimenti più vicini a quelli delle azioni con rendimenti meno volatili.
L’OBIETTIVO DELLA BCE
La Banca Centrale Europea ha come obiettivo l’inflazione, non ha molto margine per tagliare gli interessi nel breve periodo, anche dopo i dati PMI di questa settimana che indicano che la pressione sulla crescita è destinata a peggiorare prima di migliorare e che le condizioni di credito in Europa sono già molto più rigide.
GESTIONE DEL BILANCIO
Secondo l’esperto di PGIM Fixed Income l’aspetto importante cui prestare attenzione nella riunione di giovedì riguarda la possibilità che la BCE faccia qualche annuncio relativo alla gestione del bilancio. Il rischio è che, sostiene Felices, possa accelerare la liquidazione del bilancio o annunciando una fine anticipata dei reinvestimenti del programma PEPP rispetto a quanto segnalato in precedenza (almeno fino alla fine del 2024). Attualmente il mercato è in agitazione per vari motivi, il rialzo dei tassi a lungo termine e le tensioni provenienti dal Medio Oriente, per cui se la BCE dovesse annunciare modifiche al suo bilancio potrebbe creare involontariamente condizione finanziarie ancora più rigide sui mercati e potenzialmente anche un incidente finanziario.
OBBLIGAZIONARIO SI MANTIENE INTERESSANTE
Guillermo Felices, global investment strategist di PGIM Fixed Income, ritiene che viste le fragilità che caratterizzano i mercati non si stupirebbe se si assistesse a un indebolimento dei prezzi degli asset e a un aumento degli spread nel breve periodo. Pertanto, l’esperto di PGIM ritene che il contesto per il reddito fisso sia ottimo nonostante la volatilità dei mercati. I rendimenti obbligazionari sono molto più alti e i venti contrari ciclici suggeriscono valore nel medio termine. Le obbligazioni sono inoltre più interessanti rispetto alle azioni, in quanto offrono rendimenti più vicini a quelli delle azioni con rendimenti meno volatili.