UniCredit lancia Buddy R-Evolution, si accende la sfida tra le grandi banche italiane sul digitale

I grandi istituti finanziari italiani si sfidano sul terreno dei servizi digitali. Mentre è in corso la migrazione dei clienti “eleggibili” di Intesa Sanpaolo verso Isybank, UniCredit rilancia con Buddy R-Evolution, che sarà operativa dal primo trimestre del 2024.

LA NUOVA VESTE DI BUDDYBANK

Presentata dall’amministratore delegato di UniCredit Andrea Orcel come una “filiale digitale remota”, la nuova veste della già esistente Buddybank punta a incrementare la crescita di clienti del gruppo UniCredit che si rivolgono ai servizi digitali. “Stiamo dando ai clienti la possibilità di scegliere tra servizi digitali e non, è un ulteriore passo in avanti nell'offrire una perfetta integrazione dei nostri servizi”, ha spiegato Orcel. Buddy fornirà accesso a tutti i prodotti e servizi esistenti in UniCredit, oltre a dare nuove funzionalità diverse da quelle bancarie a partire dalla consulenza real estate.

ORCEL: NO A SEGMENTAZIONE DELLA CLIENTELA ESISTENTE

Buddybank attualmente ha più di 400mila clienti, “acquisiti nel corso degli anni prevalentemente come nuovi clienti - ha sottolineato Remo Taricani, deputy head of Italy di UniCredit - al ritmo di 80-90mila unità all’anno". Buddy R-Evolution sarà guidata da Barbara Tamburini, head of products development & marketing communication di UniCredit. “Non ci siamo dati obiettivi di clientela - ha aggiunto Taricani - perché la crescita sarà sempre comunque guidata dalle scelte dei clienti”. “Non stiamo tentando di avere un target di clientela in una maniera o nell'altra, stiamo dando un altro accesso a UniCredit”, ha sottolineato l'a.d. Andrea Orcel. “Noi abbiamo già 1950 filiali fisiche, Buddy è la 1951esima, mobile e remota”, ha aggiunto, sottolineando che UniCredit non intende segmentare la clientela esistente. Secondo quanto spiegato nella presentazione, il modello Buddy R-Evolution verrà esportato fin da subito in Austria e in Germania.