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Cellulari, arriva il blocco per i minori: ecco come funziona

Alcuni siti ritenuti pericolosi per i minori saranno bloccati in automatico ma vale solo sulle sim intestate a under 18. Lo stop sarà attivato da 21 novembre 2023

di Fabrizio Arnhold 2 Novembre 2023 09:00

financialounge -  AgCom cellulari minori smartphone tecnologia
A partire dal 21 novembre 2023 entrerà in vigore la delibera del Garante delle Comunicazioni che vieterà l’accesso a determinati siti per i minori a cui è stata intestata una scheda sim. La limitazione avverrà in maniera automatica, senza che un genitore debba intervenire manualmente. Ma quali saranno i siti bloccati? Il Garante ha individuato otto categorie.

I SITI BLOCCATI


La delibera dell’AgCom ha previsto il blocco alla navigazione dei minori su siti con contenuti inappropriati o pericolosi. Accesso bloccato, quindi, a siti porno, a contenuti legati al gioco d’azzardo e scommesse, a portali che promuovono odio verso altri o se stessi, violenza e discriminazione, a siti dove poter acquistare armi. Bloccati anche i siti per la navigazione anonima: anche in questo caso non sarà possibile avere accesso a questi contenuti ritenuti pericolosi.

SOLO PER LE SIM INTESTATE A MINORI


Il blocco automatico dal 21 novembre 2023 è previsto solo per le sim card intestate ai minori. In Italia sono molti i figli che usano sim intestate ai genitori. In questo caso è possibile richiedere l’attivazione del blocco ma dovrà essere il genitore intestatario della sim a farne richiesta, in un secondo momento. Già dal 2020 le società di telefonia mobile avrebbero dovuto offrire un servizio di parental control che permettesse ai genitori di poter monitorare l’uso dello smartphone dei figli minori, ma non è mai stato efficacemente utilizzato.

ATTIVAZIONE AUTOMATICA


In base a quanto si legge sulla delibera dell’AgCom, il servizio di limitazione all’accesso dei contenuti per i minori è stato introdotto per uniformare e assicurare che il servizio venga attivato senza costi o altre difficoltà di sorta. I servizi che bloccano l’accesso ai siti considerati pericolosi, quindi, saranno pre-attivati in maniera automatica e gratuita su ogni sim attivata e intestata a un minore. Per disattivare il servizio, una volta raggiunti i diciotto anni, servirà fare domanda al proprio operatore tramite lo Spid o un Otp, una password usa e getta, inviata via mail o sms. Queste stesse modalità potranno essere utilizzate da un genitore per bloccare l’accesso sulla sim che usa il figlio minore.

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