I numeri

Per Banca Generali raccolta in crescita a 4,3 miliardi di euro

Presentati i conti dei primi nove mesi dell’anno, con un utile consolidato di 255,1 milioni di euro. Raccolta netta positiva nonostante il contesto complicato, patrimonio netto sul nuovo massimo storico di 88,8 miliardi

di Antonio Cardarelli 13 Novembre 2023 15:40

financialounge -  Banca Generali finanza
Trimestrale convincente per Banca Generali, che archivia i primi nove mesi del 2023 con un utile netto consolidato di 255,1 milioni. Rispetto allo stesso periodo dello scorso anno, la crescita è stata del 64,2%, anche se il confronto risente degli oneri fiscali straordinari per il passaggio della delega di gestione di BG Sicav alla neocostituita fabbrica prodotti Bg Fml.

RACCOLTA A 4,3 MILIARDI DI EURO


Tra i numeri spicca anche quello della raccolta netta, che nei primi mesi del 2023 è cresciuta del 7% rispetto all’anno scorso toccando i 4,3 miliardi di euro e confermandosi quindi solida in una fase di mercato complessa. Nel mese di ottobre la raccolta è stata di 311 milioni di euro contro i 373 milioni di settembre. Le masse totali di Banca Generali a fine settembre sono salite al nuovo massimo storico di 88,8 miliardi. Nei primi nove mesi dell’anno il margine di intermediazione è salito del 25,4% a 589 milioni e il margine di interesse è aumentato del 159,7% a 228 milioni di euro. A livello patrimoniale, Banca Generali la propria solidità con il Cet1 ratio al 17,3% e il Total Capital ratio (Tcr) al 18,5% al 30 settembre 2023.

NIENTE TASSA SUGLI EXTRAPROFITTI


Nella comunicazione relativa ai conti dei primi nove mesi Banca Generali fa sapere che non pagherà la tassa sugli extraprofitti, mettendo a riserva una cifra pari a 2,5 volte il suo ammontare. La banca "ha optato - si legge nella nota dei risultati dei 9 mesi - per la destinazione dell'imposta al rafforzamento patrimoniale del gruppo procedendo alla costituzione, in base di approvazione del bilancio 2023 di una riserva patrimoniale non distribuibile e pienamente computabile nel Cet1 per un ammontare di 26,6 milioni di euro".

MOSSA: ANNO DI FORTE CRESCITA


Guardando ai numeri del terzo trimestre dell'anno, l'utile è balzato a circa 80,1 milioni di euro. Il margine di intermediazione è salito del 26,8% a 196,8 milioni sostenuto dalla forte crescita del margine d'interesse (76,6 milioni, +112,9%) e dal buon risultato delle commissioni lorde ricorrenti (238,0 milioni, +3,8%). “I risultati raggiunti ci proiettano verso un anno di forte crescita nonostante la grande volatilità ed il rallentamento della congiuntura. - commenta l'ad di Banca Generali, Gian Maria Mossa - Stiamo poi iniziando ad assistere ai primi segnali di normalizzazione nel comportamento dei clienti nel percorso di diversificazione, con le prime evidenze di novembre che ci fanno guardare con fiducia ai prossimi mesi". La Banca resta inoltre "concentrata sul raggiungimento dei target triennali, con solidità patrimoniale, remunerazione degli azionisti e crescita sostenibile degli utili ricorrenti come elementi fondanti della nostra strategia".

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