La mobilitazione

Sciopero trasporti venerdì 17 novembre 2023, gli orari a Milano e Roma

Lo sciopero generale proclamato dai sindacati per venerdì 17 novembre 2023 avrà ripercussioni sui trasporti e su altri settori del servizio pubblico

di Antonio Cardarelli 14 Novembre 2023 14:40

financialounge -  economia sciopero
Per venerdì 17 novembre 2023 è stato confermato lo sciopero generale, che inciderà in modo particolare sui trasporti. Per chi usa i mezzi pubblici – treno, metropolitana, autobus – si prospetta una giornata molto complicata. Lo sciopero proclamato dai sindacati interesserà anche altri servizi pubblici, come taxi, Ncc, il pubblico impiego in generale, le scuole e le poste. Ma anche le lavanderie industriali e gli addetti alla raccolta dei rifiuti.

SCIOPERO: LA SITUAZIONE DEI TRENI


Nonostante la richiesta della di rimodulazione da parte della Commissione di garanzia, Cgil e Uil hanno confermato lo sciopero generale di venerdì 17 novembre. Per quanto riguarda i treni, lo stop scatterà dalla mezzanotte alle 21 di venerdì, con fasce di garanzia previste dalle 6 alle 9 e dalle 18 alle 21. Il comparto aereo è invece esentato dallo sciopero, mentre i vigili del fuoco concentreranno lo stop tra le 9 e le 13.

GLI ORARI A ROMA E MILANO


I problemi maggiori dovuti allo sciopero dei trasporti riguarderanno le grandi città, Milano e Roma in testa. A seconda del Comune cambieranno gli orari e le modalità di astensione dal lavoro. A Roma lo stop dei mezzi pubblici è previsto dalle 8,30 alle 17 e dalle 20 fino a fine corsa. A Milano Atm afferma che non dovrebbero esserci ripercussioni perché l’ultimo sciopero risale al 10 novembre, quindi mancherebbe l’intervallo di 10 giorni tra una mobilitazione e l’altra.

STOP DEI TRASPORTI NAVALI


I problemi maggiori potrebbero riguardare i trasporti navali, con le partenze di traghetti e navi posticipate di 24 ore. Venerdì 17 novembre incroceranno le braccia anche gli addetti dei servizi funebri, il personale addetto al trasporto merci e alla logistica (salvo beni e prodotti essenziali il cui arrivo nei porti sarà garantito) e quello addetto alla viabilità autostradale (anche in questo caso saranno garantiti i servizi minimi per circolare in sicurezza).

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