L’apertura dei mercati
Piazza Affari positiva in attesa del giudizio dell’agenzia Moody’s stasera sul rating italiano
Avvio sopra la parità per i principali listini del Vecchio Continente, in attesa di Moody’s che aggiornerà il rating sull’Italia a mercati chiusi. A Piazza Affari Generali apre in ribasso dopo i conti
di Fabrizio Arnhold 17 Novembre 2023 09:10
Le Borse europee aprono in positivo, nel giorno del giudizio sul rating italiano di Moody’s. A Milano il Ftse Mib dopo i primi minuti di scambi segna +0,30%, il Dax di Francoforte +0,26%, il Cac 40 di Parigi +0,55%, l’Ibex 35 di Madrid +0,42% e il Ftse 100 di Londra +0,43%. La Borsa di Tokyo chiude la seduta in rialzo, con l’indice Nikkei a +0,48%, sostenuto dal moderato calo dei rendimenti dei titoli di Stato nipponici.
Sale l’attesa per il giudizio sul debito italiano da parte di Moody’s, la “pagella” più temuta dal mercato, dopo aver superato gli esami di S&P, Dbrs e Fitch. Il giudizio di Moody’s arriverà in serata, a mercati chiusi, ed è ritenuto cruciale perché quello attuale è a Baa3, un gradino sopra il livello spazzatura.
Gli investitori restano focalizzati sulle prossime mosse delle banche centrali, col mercato che scommette su un taglio dei tassi di interesse prima del previsto. Oggi sono in programma i discorsi di una serie di banchieri della Bce, compreso quello a Bruxelles della presidente Christine Lagarde. Dal punto di vista macro, sono attesi i dati sull’inflazione armonizzata Ue di ottobre.
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Il petrolio, che ieri ha toccato i minimi da luglio, oggi scambia stabile con il prezzo del Brent scadenza gennaio in area 77 dollari al barile, mentre il Wti scadenza dicembre a 73 dollari al barile. Sul versante valutario, l’euro mantiene una posizione di forza con il cambio sul dollaro sopra 1,08. A Piazza Affari in calo Generali (-1%) dopo i conti e la conferma del piano. Lo spread scende a 173 punti base, col rendimento del decennale italiano al 4,28%.
IL GIORNO DI MOODY’S
Sale l’attesa per il giudizio sul debito italiano da parte di Moody’s, la “pagella” più temuta dal mercato, dopo aver superato gli esami di S&P, Dbrs e Fitch. Il giudizio di Moody’s arriverà in serata, a mercati chiusi, ed è ritenuto cruciale perché quello attuale è a Baa3, un gradino sopra il livello spazzatura.
FOCUS SULLE BANCHE CENTRALI
Gli investitori restano focalizzati sulle prossime mosse delle banche centrali, col mercato che scommette su un taglio dei tassi di interesse prima del previsto. Oggi sono in programma i discorsi di una serie di banchieri della Bce, compreso quello a Bruxelles della presidente Christine Lagarde. Dal punto di vista macro, sono attesi i dati sull’inflazione armonizzata Ue di ottobre.
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Il petrolio, che ieri ha toccato i minimi da luglio, oggi scambia stabile con il prezzo del Brent scadenza gennaio in area 77 dollari al barile, mentre il Wti scadenza dicembre a 73 dollari al barile. Sul versante valutario, l’euro mantiene una posizione di forza con il cambio sul dollaro sopra 1,08. A Piazza Affari in calo Generali (-1%) dopo i conti e la conferma del piano. Lo spread scende a 173 punti base, col rendimento del decennale italiano al 4,28%.
