L'apertura dei mercati
Borse caute in attesa del dato sull'inflazione Usa
Avvio nel segno della prudenza per i listini europei in vista della pubblicazione dell'inflazione Pce Usa. In Cina crollano Tencent (-15%) e Netease (-25%) dopo la nuova stretta del governo sui giochi online
di Antonio Cardarelli 22 Dicembre 2023 09:18
Partenza debole per le Borse europee. A Piazza Affari spicca il rialzo di De Longhi, ma l’indice Ftse Mib è poco sopra la parità. Leggermente in rosso Francoforte. Lo spread Bt/Bund apre in lieve rialzo a 162 punti base.
Nell’ultima seduta prima di Natale l’attenzione degli investitori è concentrata sull’inflazione Pce Usa, in arrivo nel pomeriggio italiano, il dato più importante per la Federal Reserve quando si parla di carovita. Le attese sono per un aumento del 2,8% su base annuale (contro il 3% del mese precedente) e una frenata ulteriore potrebbe spingere la Fed verso un passo più deciso nel taglio dei tassi. Ieri la prospettiva dei tagli ha spinto al rialzo gli indici americani (S&P 500 +1,03%) nonostante l’ultima lettura del Pil Usa del terzo trimestre rivista al ribasso: +4,9% contro +5,2%.
In Italia Safilo, colosso dell’industria degli occhiali, ha deciso di interrompere la collaborazione con Chiara Ferragni dopo il coinvolgimento dell’influencer nel caso della presunta pubblicità ingannevole nella commercializzazione di un pandoro a scopo di beneficienza sfociata nella multa dell’Antitrust. La società, secondo quanto riportato dall'agenzia Reuters, avrebbe invocato alcune clausole “di buona condotta” presenti nel contratto con Ferragni. Oggi a Piazza Affari occhi puntati sulla Juventus, che ha nominato Citigroup e Unicredit come joint global coordinators nell'ambito dell'aumento di capitale in opzione fino a massimi 200 milioni di euro.
RICEVI GRATIS LE NOTIZIE IN ANTEPRIMA
Sui mercati asiatici Tokyo chiude in leggero rialzo (Nikkei +0,09%) grazie al rallentamento dell’inflazione in Giappone. A Hong Kong, l'indice Hang Seng ha chiuso in rosso dell’1,8% l'annuncio da parte di Pechino dell'intenzione di applicare nuove restrizioni sui giochi online per limitare gli acquisti in-app tramite microtransazioni e combattere la dipendenza dal fenomeno. Questo annuncio ha fatto crollare in borsa Tencent di quasi il 15% a Hong Kong e Netease è crollato di oltre il 25%.
Sul mercato valutario l'euro resta forte sul dollaro e scambia a 1,0998 (1,098 dollari al closing di ieri) e vale e a 156,5 yen (156,18 ieri in chiusura). Il prezzo del petrolio è in lieve rialzo con il Brent febbraio a circa 80 dollari al barile e il Wti pari scadenza a 74 dollari. Sale lievemente il gas naturale sulla piattaforma di Amsterdam a 34,4 euro al megawattora.
ATTESA PER L’INFLAZIONE USA
Nell’ultima seduta prima di Natale l’attenzione degli investitori è concentrata sull’inflazione Pce Usa, in arrivo nel pomeriggio italiano, il dato più importante per la Federal Reserve quando si parla di carovita. Le attese sono per un aumento del 2,8% su base annuale (contro il 3% del mese precedente) e una frenata ulteriore potrebbe spingere la Fed verso un passo più deciso nel taglio dei tassi. Ieri la prospettiva dei tagli ha spinto al rialzo gli indici americani (S&P 500 +1,03%) nonostante l’ultima lettura del Pil Usa del terzo trimestre rivista al ribasso: +4,9% contro +5,2%.
SAFILO: STOP ALL’ACCORDO CON CHIARA FERRAGNI
In Italia Safilo, colosso dell’industria degli occhiali, ha deciso di interrompere la collaborazione con Chiara Ferragni dopo il coinvolgimento dell’influencer nel caso della presunta pubblicità ingannevole nella commercializzazione di un pandoro a scopo di beneficienza sfociata nella multa dell’Antitrust. La società, secondo quanto riportato dall'agenzia Reuters, avrebbe invocato alcune clausole “di buona condotta” presenti nel contratto con Ferragni. Oggi a Piazza Affari occhi puntati sulla Juventus, che ha nominato Citigroup e Unicredit come joint global coordinators nell'ambito dell'aumento di capitale in opzione fino a massimi 200 milioni di euro.
RICEVI GRATIS LE NOTIZIE IN ANTEPRIMAIN CINA CROLLANO TENCENT E NETEASE
Sui mercati asiatici Tokyo chiude in leggero rialzo (Nikkei +0,09%) grazie al rallentamento dell’inflazione in Giappone. A Hong Kong, l'indice Hang Seng ha chiuso in rosso dell’1,8% l'annuncio da parte di Pechino dell'intenzione di applicare nuove restrizioni sui giochi online per limitare gli acquisti in-app tramite microtransazioni e combattere la dipendenza dal fenomeno. Questo annuncio ha fatto crollare in borsa Tencent di quasi il 15% a Hong Kong e Netease è crollato di oltre il 25%.
VALUTE E PETROLIO
Sul mercato valutario l'euro resta forte sul dollaro e scambia a 1,0998 (1,098 dollari al closing di ieri) e vale e a 156,5 yen (156,18 ieri in chiusura). Il prezzo del petrolio è in lieve rialzo con il Brent febbraio a circa 80 dollari al barile e il Wti pari scadenza a 74 dollari. Sale lievemente il gas naturale sulla piattaforma di Amsterdam a 34,4 euro al megawattora.
