La guida
Al via i saldi 2024, ecco quanto si potrà risparmiare con gli sconti
Venerdì 5 gennaio scattano le vendite ribassate in tutta Italia. Ecco i consigli da seguire per fare buoni acquisti ed evitare le truffe
di Fabrizio Arnhold 4 Gennaio 2024 09:00
Ci siamo, domani venerdì 5 gennaio, iniziano i saldi 2024 in tutta Italia. A fare da apripista è stata la Valle d’Aosta che ha deciso di inaugurare le vendite scontate stagionali già mercoledì 3 gennaio. Quanto si spenderà? Il budget medio previsto è di 267 euro, secondo un sondaggio condotto da Ipsos per Confesercenti, e quattro consumatori su dieci hanno già pianificato di comprare in saldo, mentre il 56% comprerà solo in caso di offerte particolarmente convenienti.
INVERNO TROPPO CALDO
C’entra sempre il cambiamento climatico. In questo caso le temperature particolarmente miti registrate nelle ultime settimane, abbondantemente al di sotto delle medie stagionali, hanno fatto calare del -46% gli acquisti invernali, con i negozianti che non hanno quasi avuto l’occasione di vendere gli articoli a prezzo pieno. Il 40% ha già deciso cosa comprare e prevede di fare acquisti entro domenica 7 gennaio, con un budget di 267 euro a persona. Il 38% del campione, però, prevede di spendere meno, attorno ai 150 euro.
COSA SI COMPRA
Si compreranno soprattutto calzature (58%), seguite da maglioni e felpe (56%). Nella graduatoria degli articoli più desiderati da comprare in saldo, troviamo anche l’intimo (34%), gonne e pantaloni (33%), magliette, canottiere e top (29%) e camicie e camicette (27%). In calo i capispalla che scendo al 21% nella classifica, mentre l’anno scorso erano al 27%. Il 19% dei clienti cercherà tra i saldi una borsa, mentre il 17% un abito. Il 15% vorrà acquistare articoli di biancheria per la casa, il 13% foulard e cappelli, il 12% ha manifestato interesse per l’acquisto di cinture e solo il 10% per articoli di piccola pelletteria.
I CONSIGLI DA SEGUIRE
Per evitare di incorrere in truffe, però, è bene seguire qualche semplice accorgimento tra l’elenco di quelli raccolti dall’Unione Nazionale Consumatori. Conservare sempre lo scontrino per effettuare un reso perché non è vero che i capi in saldo non si possono cambiare; in caso si difetto di conformità del bene acquistato, si ha diritto alla sua riparazione o alla sostituzione; se questo non è possibile, si ha diritto anche alla restituzione dei soldi.
OCCHIO A SCONTI ESAGERATI
Meglio diffidare dagli sconti esagerati, quelli che superano il 50% possono riguardare merce a cui è stato aumentato il prezzo per rendere lo sconto maggiore; meglio confrontare i prezzi tra diversi punti vendita. Per evitare di farsi cogliere dall’acquisto compulsivo, è bene fissare un budget prima dello shopping. Si può sempre pagare anche con carta o bancomat, i negozianti sono tenuti ad accettare i pagamenti elettronici per qualsiasi importo.
Trending