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Anima si aspetta un andamento positivo dell'azionario nel 2024

Gli esperti della società di investimento rimangono costruttivi sui mercati azionari dei Paesi sviluppati per il 2024, anche se la crescita è vista in leggero rallentamento a inizio anno. I bond governativi core riportati a giudizio "neutrale"

di Antonio Cardarelli 12 Gennaio 2024 08:00

financialounge -  Anima Sgr azioni mercati
Crescita globale in graduale rallentamento, breve recessione di lieve entità prima dell’Eurozona e poi negli Usa, attività economica leggermente sotto il potenziale in Cina e inflazione che dovrebbe proseguire nel percorso di lenta decrescita nei Paesi sviluppati. Sono queste le premesse che aprono il 2024 nell’analisi degli esperti di Anima. Un’analisi che porta a una variazione principale nell’asset allocation, con il giudizio sulle obbligazioni governative core che passa da positivo a neutrale. Sull’azionario resta il giudizio costruttivo, soprattutto nei mercati sviluppati.

CRESCITA IN RALLENTAMENTO


Ma come sono arrivati a queste decisioni gli esperti di Anima? La prima considerazione riguarda la crescita, vista in graduale rallentamento negli Usa, come testimoniano i dati macroeconomici più recenti. Dall’indagine ISM sulla fiducia delle imprese emergono segnali di una nuova risalita, che anticipano un ritorno dell’attività in area di espansione nel quarto trimestre, mentre anche il sentiment dei consumatori è notevolmente migliorato, preannunciando sviluppi positivi per la spesa per consumi. Nell’Eurozona, spiegano da Anima, la recessione è già arrivata, ma si tratterà di un fenomeno lieve e di breve durata.

COSA ASPETTARSI DALL’INFLAZIONE


L’inflazione rimane il dato più osservato dagli investitori in ottica tassi di interesse. Secondo l’analisi degli esperti di Anima, negli Usa i prezzi dei servizi si stanno dimostrando più resilienti. L’inflazione “supercore” dei servizi non residenziali, che esclude le componenti più volatili come biglietti aerei e tariffe alberghiere, non ha registrato alcun allentamento da inizio anno e la media mobile a tre mesi è addirittura in accelerazione. Nel complesso, l’inflazione Usa appare in rallentamento, ma in misura inferiore all’Area Euro. Nel Vecchio Continente, infatti, a novembre l’inflazione è scesa più del previsto, sia nella componente headline che in quella core. “Per la prima ci aspettiamo, dopo un temporaneo rimbalzo nel breve termine alla luce degli effetti base, un nuovo allentamento almeno fino ad agosto; per la seconda, invece, si registra un calo marcato e ben distribuito fra beni e servizi”, spiegano gli esperti di Anima.

LE BANCHE CENTRALI


L’analisi passa poi alle banche centrali, con gli analisti di Anima convinti che l’allentamento complessivo sarà inferiore alle attese dei mercati nonostante le aperture di Powell. Tuttavia, non è esclusa la possibilità che il ciclo di tagli della Fed possa essere anticipato al primo semestre. La Bce ha invece usato toni più “hawkish” rispetto alle attese di mercato nell’ultima riunione del 2023, ma secondo l’analisi di Anima Lagarde ha uno spazio limitato per tenere il punto, poiché l’economia dell’Area Euro sta rallentando in modo importante e mantenere i tassi di interesse a questo livello non sarà facile.

SCELTA TATTICA SUI BOND GOVERNATIVI CORE


Alla luce di queste considerazioni, la view sui governativi core da parte di Anima torna tatticamente neutrale, in virtù del forte rally che ha interessato l’ultima parte del 2023 “e allo scopo di prendere profitto sulle posizioni sovrappesate di duration che detenevamo da tempo”. Sui titoli di Stato italiani il giudizio non subisce variazioni e resta neutrale. Immutata anche la valutazione prudente sulle obbligazioni societarie, con preferenza per l’investment grade rispetto all’high yield. “Non si registrano novità nemmeno per quanto riguarda le azioni, per cui la view resta costruttiva, specie sui Mercati Sviluppati: fra gli elementi di supporto si aggiungono, oltre al contesto macro, anche l’approccio dovish della Fed e l’atteggiamento degli investitori, condizionato dalla paura di perdersi opportunità d’investimento interessanti”, commentano gli esperti di Anima.

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