Il lancio
Nuovo fondo Schroders Capital semi-liquid energy transition per investire nella transizione energetica
Lanciato da Schroders Greencoat e gestito con approccio attivo, il fondo è classificato come articolo 9, ai sensi della normativa Sfdr, ed è nato con l'obiettivo di generare rendimenti corretti per il rischio con un obiettivo di rendimento lordo superiore al 10%
di Annalisa Lospinuso 19 Gennaio 2024 16:49
Nuovo fondo di Schroders Greencoat, il gestore specializzato in infrastrutture per le energie rinnovabili e la transizione energetica di Schroders Capital. Per ampliare la gamma di prodotti legati alla transizione energetica è stato istituito il fondo Schroders Capital Semi-liquid energy transition. Gestito con approccio attivo e classificato come articolo 9, ai sensi della normativa Sfdr, investirà il capitale in vari asset a sostegno della transizione energetica. Schroders Capital Semi-Liquid Energy Transition mira a generare rendimenti corretti per il rischio con un obiettivo di rendimento lordo superiore al 10%.
Il fondo nasce con l’obiettivo di ampliare l’accesso per i clienti a nuove fonti di rendimento e diversificazione e, nello stesso tempo, a prodotti focalizzati sulla transizione energetica. La struttura semi-liquida ed evergreen consentirà a Schroders Greencoat di investire in asset infrastrutturali illiquidi con una prospettiva di lungo termine, offrendo maggiore flessibilità e semplicità operativa agli investitori.
Attingendo alla vasta esperienza di Schroders Greencoat nel settore delle infrastrutture rinnovabili e dell’energy transition, il fondo investirà in parchi eolici e solari su larga scala, nelle infrastrutture che sostengono la transizione energetica, nel settore dell’idrogeno pulito, nello stoccaggio delle batterie, nel teleriscaldamento, nelle infrastrutture di ricarica, nelle reti elettriche e nella cattura del carbonio. Il fondo investirà strategicamente il capitale in diverse tecnologie e fasi di progetto a livello globale, con un’attenzione specifica agli Stati Uniti e all’Europa.
“La transizione energetica – ha commentato Duncan Hale, portfolio manager di Schroders Greencoat – rappresenta uno dei temi più importanti per i portafogli dei clienti e riteniamo sia un momento cruciale per accedere a questo tipo di investimenti. Questo fondo dimostra il nostro impegno ad ampliare l’accesso ai private asset e a generare rendimenti positivi per i nostri clienti attraverso l'allocazione diretta sulle infrastrutture legate alla transizione energetica. Raggiungere le zero emissioni nette entro il 2050 richiede cambiamenti e investimenti significativi nelle infrastrutture energetiche. Questo fondo offre agli investitori la grande opportunità di beneficiare di una struttura innovativa garantendo l’accesso ad asset legati alla transizione energetica: questi hanno non solo un interessante potenziale di rendimento, ma anche un profilo di rischio con un elevato potere di diversificazione del portafoglio. Siamo orgogliosi di contribuire a questa evoluzione grazie al track record di successo e alla solida esperienza di Schroders Greencoat. Abbiamo fiducia nella nostra capacità di generare valore per gli investitori sostenendo la rivoluzione della transizione energetica”.
OBIETTIVI DEL FONDO
Il fondo nasce con l’obiettivo di ampliare l’accesso per i clienti a nuove fonti di rendimento e diversificazione e, nello stesso tempo, a prodotti focalizzati sulla transizione energetica. La struttura semi-liquida ed evergreen consentirà a Schroders Greencoat di investire in asset infrastrutturali illiquidi con una prospettiva di lungo termine, offrendo maggiore flessibilità e semplicità operativa agli investitori.
I SETTORI SUI QUALI INVESTE
Attingendo alla vasta esperienza di Schroders Greencoat nel settore delle infrastrutture rinnovabili e dell’energy transition, il fondo investirà in parchi eolici e solari su larga scala, nelle infrastrutture che sostengono la transizione energetica, nel settore dell’idrogeno pulito, nello stoccaggio delle batterie, nel teleriscaldamento, nelle infrastrutture di ricarica, nelle reti elettriche e nella cattura del carbonio. Il fondo investirà strategicamente il capitale in diverse tecnologie e fasi di progetto a livello globale, con un’attenzione specifica agli Stati Uniti e all’Europa.
RAGGIUNGERE EMISSIONI NETTE ENTRO IL 2050
“La transizione energetica – ha commentato Duncan Hale, portfolio manager di Schroders Greencoat – rappresenta uno dei temi più importanti per i portafogli dei clienti e riteniamo sia un momento cruciale per accedere a questo tipo di investimenti. Questo fondo dimostra il nostro impegno ad ampliare l’accesso ai private asset e a generare rendimenti positivi per i nostri clienti attraverso l'allocazione diretta sulle infrastrutture legate alla transizione energetica. Raggiungere le zero emissioni nette entro il 2050 richiede cambiamenti e investimenti significativi nelle infrastrutture energetiche. Questo fondo offre agli investitori la grande opportunità di beneficiare di una struttura innovativa garantendo l’accesso ad asset legati alla transizione energetica: questi hanno non solo un interessante potenziale di rendimento, ma anche un profilo di rischio con un elevato potere di diversificazione del portafoglio. Siamo orgogliosi di contribuire a questa evoluzione grazie al track record di successo e alla solida esperienza di Schroders Greencoat. Abbiamo fiducia nella nostra capacità di generare valore per gli investitori sostenendo la rivoluzione della transizione energetica”.