Investimenti green

Investire in infrastrutture: outlook positivo, costruire un futuro più sostenibile

abrdn, in un commento di Roger Pim, senior investment director, infrastructure, prevede che il segmento segni la seconda crescita più rapida tra gli asset privati con un tasso annuo del 13,3% fino al 2027

di Stefano Caratelli 1 Febbraio 2024 17:53

financialounge -  abrdn decarbonizzazione good investimenti Roger Pim trasporti
L’investimento in infrastrutture come trasporti, servizi pubblici, reti energetiche e di comunicazione, a lungo termine può contribuire a guidare il cambiamento strutturale, compresa la necessità di decarbonizzare l’economia. L’outlook quest’anno rimane positivo, e continua ad evolversi da quella che era un’allocazione di nicchia a un’asset class rilevante nei portafogli di molti investitori istituzionali, in gran parte per la capacità di fornire rendimenti stabili a lungo termine, protezione dall’inflazione, spesso sostenuti da contratti a lungo termine, fungendo da diversificatore dei portafogli.

TREND POSITIVO IN RIPRESA DOPO IL RALLENTAMENTO


È l’indicazione di Roger Pim, senior investment director, infrastructure, di abrdn, che spiega come dopo il rallentamento dello scorso anno, il trend positivo riprenderà nei prossimi 12-24 mesi, insieme ad altre asset class. Secondo il data provider londinese Preqin, le infrastrutture dovrebbero registrare la seconda crescita più rapida tra gli asset privati, con un tasso annuale composto del 13,3% fino al 2027, sostenuta dalla continua necessità di investimenti nelle energie rinnovabili e convenzionali. Pim prevede che l’Europa sarà all’avanguardia nella ricerca della sicurezza energetica e si concentra in particolare su ai settori dell’energia, dei trasporti, delle utility e del digitale.

TRANSIZIONE ENERGETICA SENZA PRECEDENTI


Il primo si trova nel mezzo di una transizione verso basse emissioni senza precedenti, mentre i governi devono bilanciare sicurezza di approvvigionamento e accessibilità economica. La transizione non è priva di sfide per chi investe in infrastrutture, ma abrdn si aspetta che lo slancio acceleri, grazie anche a incentivi pubblici, progressi tecnologici e evoluzione della domanda. I settori tradizionali delle rinnovabili, come idroelettrico, solare e eolico, sono ben sviluppati e sempre più competitivi, ma Pim vede opportunità interessanti anche in aree ancora come il biogas e il biometano, lo stoccaggio e l’idrogeno.

LA MOBILITÀ RICCA DI OPZIONI PER GLI INVESTITORI


Quindi i trasporti, seconda fonte di emissioni in Europa ed in continua crescita, dove si sta delineando una strategia politica importante, che comprende normative su veicoli elettrici, carburanti rinnovabili e l’inclusione dei sottosettori dei trasporti nei sistemi di scambio delle emissioni. Il trasporto pubblico svolge un ruolo fondamentale anche in altre sfide, come il placemaking, la qualità dell’aria e la produttività, per cui secondo Pim l’attenzione alla mobilità continuerà a creare opportunità di investimento, tra cui l’elettrificazione delle ferrovie, delle flotte di autobus e delle reti di ricarica, ma anche nelle infrastrutture navali e portuali.

UTILITY FONDAMENTALI PER LA DECARBONIZZAZIONE


Quindi le utility, che forniscono un’ampia gamma di servizi essenziali, operando in un ambiente regolamentato e garantendo la sicurezza dell’approvvigionamento, mentre sono fondamentali per trend come la decarbonizzazione, l’elettrificazione, la protezione della biodiversità e delle risorse idriche e l’economia circolare. Secondo l’esperto di abrdn ci sono opportunità di investimento particolarmente interessanti nel segmento di mercato a piccola e media capitalizzazione, dove è possibile reagire rapidamente ai cambiamenti della domanda dei clienti.

UNA VARIETÀ DI OCCASIONI NEL DIGITALE


Infine il digitale, che in questo contesto comprende torri di trasmissione e telefonia mobile, reti in fibra, contatori, centri dati e altre tecnologie come il 5G, tutti asset che possono presentare interessanti opportunità di investimento, data la fiducia a lungo termine nei ricavi e al fatto che possono ottenere sovvenzioni, come per il lancio della rete in fibra. Gli asset digitali sono un motore chiave della produttività, possono migliorare connettività e inclusione digitale, in particolare per le zone rurali, per il remote working. Pim continua a vedere una forte pipeline di opportunità nei segmenti della fibra, delle torri e dei data center.

UNA SOLIDA PIPELINE DI OPPORTUNITÀ


In conclusione, l’esperto di abrdn si dice entusiasta della solida pipeline di nuove opportunità di investimento e si aspettiamo di assistere a una continua e forte crescita dell’asset class delle infrastrutture nei prossimi anni. Il requisito generale di decarbonizzazione del settore energetico, dei trasporti e dei servizi di pubblica utilità, in tutta Europa, non solo crea la necessità di investimenti significativi, ma crea anche interessanti opportunità di investimento sostenibile a lungo termine per gli investitori.

Trending