L'analisi
Goldman Sachs Asset Management: l’Intelligenza Artificiale motore della tecnologia dirompente
Il focus è sui settori dei semiconduttori, dei beni strumentali per la produzione di chip, sull’healthcare e sulle società di cybersecurity, ma nel 2024 la selettività sarà fondamentale
di Leo Campagna 8 Febbraio 2024 14:18
L’intelligenza artificiale (IA) si è affermata come componente chiave della gamma di opportunità tecnologiche a lungo termine. Secondo gli esperti di Goldman Sachs Asset Management il passaggio dalla fase dell’entusiasmo a quella dell’implementazione continuerà nel 2024, aiutando a migliorare la produttività globale e ad affrontare potenzialmente le sfide legate alle dinamiche demografiche sfavorevoli in alcuni Paesi.
“Gli occhi sono puntati sui settori dei semiconduttori e dei beni strumentali per la produzione di semiconduttori – l’hardware a supporto dell’intero sviluppo e diffusione dell’IA – in un contesto in cui i recenti progressi dell’IA e la crescente diffusione del cloud computing stanno alimentando la domanda di data center sempre più avanzati", fanno sapere i manager di GS Asset Management.
Nell’ambito della sicurezza informatica, le società di cybersecurity stanno adottando tecniche di IA all’avanguardia per automatizzare l’identificazione di potenziali minacce e la risposta in tempo reale agli incidenti sulla sicurezza. Un altro settore da seguire con attenzione è l’healthcare, che potrà giovare delle potenzialità dell’IA nella trasformazione di dati biologici complessi in informazioni significative, sviluppo di nuovi farmaci, tecnologie mediche e assistenza sanitaria digitale.
Tuttavia, nonostante un contesto tendenzialmente più favorevole, compresa una significativa decelerazione dell'inflazione, la selettività sarà fondamentale nel 2024. “Viviamo in un’era di maggiore dispersione fra le società growth di alta e bassa qualità. Alcuni segnali positivi nel mercato delle offerte pubbliche iniziali (IPO) stanno alimentando l’ottimismo riguardo alla possibilità che un numero crescente di società sia in grado di quotarsi. Nel momento in cui il mercato delle IPO ripartirà, gli investitori in azioni quotate potranno accedere a nuove opportunità, mentre gli investitori nel venture capital e nel growth equity potrebbero assistere a un ritorno della liquidità che potrebbe facilitare nuovi investimenti tra gli innovatori di domani”, spiegano i professionisti di Goldman Sachs Asset Management.
I quali scorgono una disconnessione tra il posizionamento della maggior parte degli investitori e le opportunità potenzialmente più interessanti. “Gli investitori disposti a integrare la loro esposizione alle mega-cap tecnologiche statunitensi con un’allocazione ad altri titoli tech, spesso meno conosciuti, possono avere accesso ai potenziali vincitori a lungo termine che ora sono relativamente sottovalutati dal mercato più ampio”, argomentano gli esperti di GS Asset Management.
In quest’ottica, sono da ricercare quelle imprese capaci di sfruttare la tecnologia in modo efficiente implementando processi e strutture adeguati. Un esempio? La capacità di identificare e implementare specifici casi di utilizzo dell’IA generativa in grado di stimolare la crescita dell’attività aziendale in modo da stimolare solidi ritorni sugli investimenti.
Le nuove tecniche di IA potranno agevolare gli investitori ad estrarre sistematicamente informazioni dai dati per prendere decisioni d’investimento più consapevoli, in particolare sull’azionario quotato. Si scandagliano quantità crescenti di dati sempre più complessi e meno strutturati. Ad esempio, si usano sempre più spesso articoli di stampa finanziaria, trascrizioni di conference call sui bilanci aziendali, rapporti di ricerca degli analisti e documenti regolamentari ad integrazione degli indicatori finanziari e dei dati di mercato.
“La crescita esponenziale di questo tipo di dati richiederà nuove tecniche per estrarre informazioni significative e mantenere un vantaggio informativo sui mercati. Ciò può essere particolarmente importante quando si investe in mercati più vasti e dispersi, come le small cap o l’azionario emergente, caratterizzati da persistenti inefficienze informative” concludono i manager di Goldman Sachs Asset Management.
L’ATTENZIONE È INCENTRATA SUI SEMICONDUTTORI
“Gli occhi sono puntati sui settori dei semiconduttori e dei beni strumentali per la produzione di semiconduttori – l’hardware a supporto dell’intero sviluppo e diffusione dell’IA – in un contesto in cui i recenti progressi dell’IA e la crescente diffusione del cloud computing stanno alimentando la domanda di data center sempre più avanzati", fanno sapere i manager di GS Asset Management.
SOCIETÀ DI CIBERSECURITY E HEALTHCARE
Nell’ambito della sicurezza informatica, le società di cybersecurity stanno adottando tecniche di IA all’avanguardia per automatizzare l’identificazione di potenziali minacce e la risposta in tempo reale agli incidenti sulla sicurezza. Un altro settore da seguire con attenzione è l’healthcare, che potrà giovare delle potenzialità dell’IA nella trasformazione di dati biologici complessi in informazioni significative, sviluppo di nuovi farmaci, tecnologie mediche e assistenza sanitaria digitale.
SEGNALI POSITIVI NEL MERCATO DELLE IPO
Tuttavia, nonostante un contesto tendenzialmente più favorevole, compresa una significativa decelerazione dell'inflazione, la selettività sarà fondamentale nel 2024. “Viviamo in un’era di maggiore dispersione fra le società growth di alta e bassa qualità. Alcuni segnali positivi nel mercato delle offerte pubbliche iniziali (IPO) stanno alimentando l’ottimismo riguardo alla possibilità che un numero crescente di società sia in grado di quotarsi. Nel momento in cui il mercato delle IPO ripartirà, gli investitori in azioni quotate potranno accedere a nuove opportunità, mentre gli investitori nel venture capital e nel growth equity potrebbero assistere a un ritorno della liquidità che potrebbe facilitare nuovi investimenti tra gli innovatori di domani”, spiegano i professionisti di Goldman Sachs Asset Management.
OPPORTUNITÀ POTENZIALMENTE PIÙ INTERESSANTI
I quali scorgono una disconnessione tra il posizionamento della maggior parte degli investitori e le opportunità potenzialmente più interessanti. “Gli investitori disposti a integrare la loro esposizione alle mega-cap tecnologiche statunitensi con un’allocazione ad altri titoli tech, spesso meno conosciuti, possono avere accesso ai potenziali vincitori a lungo termine che ora sono relativamente sottovalutati dal mercato più ampio”, argomentano gli esperti di GS Asset Management.
L’UTILIZZO DELL’IA GENERATIVA
In quest’ottica, sono da ricercare quelle imprese capaci di sfruttare la tecnologia in modo efficiente implementando processi e strutture adeguati. Un esempio? La capacità di identificare e implementare specifici casi di utilizzo dell’IA generativa in grado di stimolare la crescita dell’attività aziendale in modo da stimolare solidi ritorni sugli investimenti.
LE NUOVE TECNICHE DI IA
Le nuove tecniche di IA potranno agevolare gli investitori ad estrarre sistematicamente informazioni dai dati per prendere decisioni d’investimento più consapevoli, in particolare sull’azionario quotato. Si scandagliano quantità crescenti di dati sempre più complessi e meno strutturati. Ad esempio, si usano sempre più spesso articoli di stampa finanziaria, trascrizioni di conference call sui bilanci aziendali, rapporti di ricerca degli analisti e documenti regolamentari ad integrazione degli indicatori finanziari e dei dati di mercato.
PERSISTENTI INEFFICIENZE INFORMATIVE
“La crescita esponenziale di questo tipo di dati richiederà nuove tecniche per estrarre informazioni significative e mantenere un vantaggio informativo sui mercati. Ciò può essere particolarmente importante quando si investe in mercati più vasti e dispersi, come le small cap o l’azionario emergente, caratterizzati da persistenti inefficienze informative” concludono i manager di Goldman Sachs Asset Management.