Mondo digitale

Invesco: l’AI cambierà il Metaverso e farà nascere nuove opportunità

Tony Roberts, gestore dell’Invesco Metaverse Fund, spiega come la gen-IA è la chiave per sbloccare il Metaverso e come sempre più attività economiche verranno attirate in una realtà digitale

di Annalisa Lospinuso 27 Febbraio 2024 11:05

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L’intelligenza artificiale è uno tsunami che sta già travolgendo tutti i settori industriali e cambiando molti aspetti delle nostre vite. E porterà anche a un nuovo capitolo del Metaverso. Dal punto di vista degli investimenti ha già fornito tante buone occasioni, ma ci si chiede se il trend positivo è sostenibile anche in futuro. Lo abbiamo chiesto a Tony Roberts, gestore dell’Invesco Metaverse Fund, in questa intervista rilasciata a Financialounge.com.

Come l’AI sta cambiando il mondo degli investimenti?


L’intelligenza artificiale ha il potenziale per trasformare tutti gli aspetti della vita. Nel mondo degli investimenti, è facile capire come i modelli di IA generativa possano migliorare l’esperienza del cliente, la pianificazione aziendale, i processi di investimento e la gestione. In Invesco stiamo esplorando l’uso di strumenti di IA in tutti gli aspetti delle nostre attività e la stiamo già utilizzando in funzioni come l’apprendimento e i contenuti, anche se siamo ancora lontani dal poter esternalizzare l’analisi fondamentale o le decisioni di investimento.

Finora abbiamo visto soprattutto le big del tech investire e beneficiare dell’AI. La vostra attenzione si sta spostando anche su piccole e medie imprese? In che modo saranno coinvolte nella rivoluzione dell’intelligenza artificiale?


Il metaverso e l’intelligenza artificiale abbracciano diversi settori e il nostro universo d’investimento comprende società di ogni ordine di grandezza. Gli investimenti nell’IA sono guidati da grandi aziende tecnologiche che hanno accesso a dati molto più ampi anche delle start-up più innovative. Queste aziende generano anche un enorme flusso di cassa, che viene convogliato in ordini per i chip superveloci utilizzati per elaborare questi dati e fornire migliori prestazioni di IA. I costi finiranno per ridursi e possiamo aspettarci di assistere all’innovazione e alla disruption delle aziende più piccole a tempo debito. Abbiamo anche un’esposizione ai consulenti, che ci aspettiamo portino casi pratici alle piccole e medie imprese man mano che l’IA si evolve, a beneficio delle loro attività e generando ricavi per i consulenti che abbiamo.

AI non è soltanto chatbot. Quali sono i settori nei quali vedremo il più alto impatto dell’AI?


L’intelligenza artificiale sta incrementando la produttività dei digital twins utilizzati in settori quali la produzione smart, l’architettura, l’ingegneria e l’edilizia, con casi concreti nell’ottimizzazione dei processi e nella manutenzione predittiva. Anche nel settore sanitario si stanno facendo progressi entusiasmanti. Il medico AI di DeepMind ha già trasformato la diagnosi delle malattie dell’occhio (in uno studio recente ha fornito indicazioni corrette nel 94,5% dei casi), mentre AlphaFold del gruppo sta accelerando la ricerca in quasi tutti i campi della biologia, aiutando a risolvere problemi cruciali come i trattamenti per le malattie o l’abbattimento delle plastiche monouso.

Due anni fa, al lancio dell’Invesco Metaverse Fund, si parlava del mercato del Metaverso destinato a una crescita del 43% annuo. Il trend è destinato a durare? Quando ammonta il suo valore oggi?


I grandi sviluppi nelle tecnologie chiave come l’intelligenza artificiale e la VR/AR suggeriscono che il tema è vivo e vegeto, con progressi verso un Metaverso 3D completamente immersivo. È ancora troppo presto per cercare di dare un valore preciso al Metaverso, poiché molto dipende dalla scelta della definizione. Ciò che è indiscutibile è che la crescita c’è ed è destinata a durare. Il nostro white paper parlava di stime di crescita del 43% CAGR solo per i componenti e gli elementi hardware della catena del valore del Metaverso, e queste stime erano state fatte prima dei recenti progressi dell’IA, che hanno visto un’immensa domanda aggiuntiva di chip superveloci.

La svolta di Facebook in Meta ha aiutato molto la popolarità del Metaverso. È cresciuta la propensione a fare investimenti reali in un mondo virtuale?


L’esperienza della pandemia ha accelerato le nuove tendenze digitali. Abbiamo assistito a un certo entusiasmo per gli investimenti nel mondo virtuale e negli asset digitali, che si è poi spento. Tuttavia, riteniamo che la gen-IA sia la chiave per sbloccare il Metaverso e che il suo sviluppo sia destinato ad accelerare. Con l’infrastruttura pronta, sempre più esperienze e beni del mondo reale verranno digitalizzati, consentendo agli utenti di passare da un’esperienza all’altra senza soluzione di continuità, e sempre più attività economiche verranno attirate nel Metaverso.

Qual è stata la performance dell’Invesco Metaverse Fund nell’ultimo anno? Quali sono le previsioni per il 2024?


La performance ha beneficiato dell’esposizione ai titoli dei semiconduttori e delle società di cloud, che hanno conseguito utili soddisfacenti e godono di fondamentali molto solidi. Sebbene le valutazioni di questi titoli siano meno attraenti di quanto non fossero, se i Metaverse & AI enabler realizzeranno il tipo di utili previsti, le valutazioni attuali appariranno piuttosto ragionevoli. Nel frattempo, si è verificata una divergenza di performance e valutazioni tra i diversi segmenti della catena del valore del metaverso, che sta offrendo opportunità. Ad esempio, i titoli tecnologici meno esposti all’IA generativa sono ben al di sotto del ciclo di downgrade degli utili, soprattutto nei semiconduttori. Esistono opportunità anche al di fuori del settore tecnologico/internet: il fondo è esposto anche a società innovative di giochi e contenuti/servizi, che saranno un elemento sempre più importante del portafoglio una volta che l’infrastruttura del Metaverso sarà stata realizzata.

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