Soluzioni di investimento
AllianceBernstein lancia due nuovi strategie azionarie growth
Gestite dallo stesso team di investimento, le due strategie mirano a cogliere il potenziale delle aziende di qualità su un orizzonte di investimento di lungo termine
di Antonio Cardarelli 28 Febbraio 2024 10:05
Trarre vantaggio dal rendimento composto derivante dal detenere nel lungo termine azioni di società di alta qualità che presentano una crescita strutturale. È questo l’obiettivo del team che gestirà i due nuovi fondi lanciati da AllianceBernstein.
L’AB European Growth Portfolio e l’AB Global Growth Portfolio – questi i nomi delle due nuove strategie – saranno seguite dallo stesso team di gestione, guidato da Thorsten Winkelmann, e composto da Robert Hofmann, Marcus Morris-Eyton, Darina Valkova e Nicolas Gonçalves, tutti entrati in AB a gennaio del 2024 e provenienti da Allianz Global Investors. La filosofia del team e il processo di gestione saranno gli stessi per le due strategie, e si basano su un'analisi fondamentale disciplinata di tipo bottom-up, incentrata sulla comprensione dei modelli di business e dei fattori di crescita delle società. I fondi investiranno in aziende che dimostrano vantaggi competitivi chiari e sostenibili, oltre ad avere potere di determinazione dei prezzi ed elevate barriere d'ingresso. Con una chiara attenzione alla gestione del rischio, il processo di investimento si articola in tre fasi: generazione dell'idea, due diligence fondamentale e costruzione del portafoglio.
La prospettiva di investimento è di lungo termine (5-10 anni) ed è basata su una selezione coerente dei titoli guidata da una ricerca fondamentale proprietaria. In particolare, l’obiettivo della squadra è di individuare le società con franchising di qualità, un solido vantaggio competitivo e un potenziale di crescita strutturale degli utili e dei flussi di cassa superiore alla media, tutti aspetti che non devono essere ancora pienamente riconosciuti dal mercato. Detenendo a lungo queste società, si beneficia dell’effetto compounding che si applica agli utili e ai flussi di cassa nel tempo. L'AB European Growth Portfolio segue un approccio di tipo bottom-up, ed è gestito in modo non vincolato e ad alta convinzione, contando circa 40-60 società a media/grande capitalizzazione. L'AB Global Growth Portfolio presenta le stesse caratteristiche (bottom-up, non vincolato e high conviction), ma conta circa 50-80 società a media/grande capitalizzazione. Entrambe le strategie saranno classificate come conformi all’Articolo 8 del regolamento europeo.
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Thorsten Winkelmann, gestore dei comparti AB European Growth e AB Global Growth Equity, dichiara: “Io e tutto il team siamo entusiasti di lanciare questi fondi in AllianceBernstein. Abbiamo sviluppato una filosofia e un approccio che sono stati collaudati nel tempo e, come squadra, abbiamo dedicato gran parte della nostra carriera a queste strategie, ottenendo negli anni diversi successi. Credo che queste due nuove soluzioni si integrino perfettamente con l'attuale gamma di strategie offerte da AB”. “Stiamo traendo il meglio dalle ampie risorse e dalla presenza globale di AB che, grazie alla sua struttura multi-boutique collaborativa e imprenditoriale, ci consente di continuare a lavorare insieme nel modo in cui abbiamo sempre fatto," conclude Winkelmann.
LO STILE DI GESTIONE
L’AB European Growth Portfolio e l’AB Global Growth Portfolio – questi i nomi delle due nuove strategie – saranno seguite dallo stesso team di gestione, guidato da Thorsten Winkelmann, e composto da Robert Hofmann, Marcus Morris-Eyton, Darina Valkova e Nicolas Gonçalves, tutti entrati in AB a gennaio del 2024 e provenienti da Allianz Global Investors. La filosofia del team e il processo di gestione saranno gli stessi per le due strategie, e si basano su un'analisi fondamentale disciplinata di tipo bottom-up, incentrata sulla comprensione dei modelli di business e dei fattori di crescita delle società. I fondi investiranno in aziende che dimostrano vantaggi competitivi chiari e sostenibili, oltre ad avere potere di determinazione dei prezzi ed elevate barriere d'ingresso. Con una chiara attenzione alla gestione del rischio, il processo di investimento si articola in tre fasi: generazione dell'idea, due diligence fondamentale e costruzione del portafoglio.
SELEZIONE COERENTE DI TITOLI
La prospettiva di investimento è di lungo termine (5-10 anni) ed è basata su una selezione coerente dei titoli guidata da una ricerca fondamentale proprietaria. In particolare, l’obiettivo della squadra è di individuare le società con franchising di qualità, un solido vantaggio competitivo e un potenziale di crescita strutturale degli utili e dei flussi di cassa superiore alla media, tutti aspetti che non devono essere ancora pienamente riconosciuti dal mercato. Detenendo a lungo queste società, si beneficia dell’effetto compounding che si applica agli utili e ai flussi di cassa nel tempo. L'AB European Growth Portfolio segue un approccio di tipo bottom-up, ed è gestito in modo non vincolato e ad alta convinzione, contando circa 40-60 società a media/grande capitalizzazione. L'AB Global Growth Portfolio presenta le stesse caratteristiche (bottom-up, non vincolato e high conviction), ma conta circa 50-80 società a media/grande capitalizzazione. Entrambe le strategie saranno classificate come conformi all’Articolo 8 del regolamento europeo.
RICEVI GRATIS LE NOTIZIE IN ANTEPRIMAAPPROCCIO COLLAUDATO NEL TEMPO
Thorsten Winkelmann, gestore dei comparti AB European Growth e AB Global Growth Equity, dichiara: “Io e tutto il team siamo entusiasti di lanciare questi fondi in AllianceBernstein. Abbiamo sviluppato una filosofia e un approccio che sono stati collaudati nel tempo e, come squadra, abbiamo dedicato gran parte della nostra carriera a queste strategie, ottenendo negli anni diversi successi. Credo che queste due nuove soluzioni si integrino perfettamente con l'attuale gamma di strategie offerte da AB”. “Stiamo traendo il meglio dalle ampie risorse e dalla presenza globale di AB che, grazie alla sua struttura multi-boutique collaborativa e imprenditoriale, ci consente di continuare a lavorare insieme nel modo in cui abbiamo sempre fatto," conclude Winkelmann.
