I numeri
Piazza Affari è stata la migliore Borsa europea nel mese di febbraio
L’indice Ftse Mib, con un rialzo del 6%, guida la classifica dei listini europei grazie soprattutto all’ottima performance del settore bancario. Nel 2023 Milano è stata la Borsa con la maggiore crescita nel Vecchio Continente
di Antonio Cardarelli 1 Marzo 2024 10:39
Dopo aver archiviato un 2023 da incorniciare, Piazza Affari sembra essere intenzionata a proseguire nella corsa al rialzo. Lo scorso anno, con un rialzo del 28% del Ftse Mib, Milano è stata la migliore piazza finanziaria europea. E in questo scorso di 2024 le cose sembrano ancora andare per il verso giusto, visto che Piazza Affari è stata la migliore Borsa continentale del mese di febbraio.
Il Ftse Mib guida la classifica degli indici europei con un rialzo del 6% a febbraio. La Borsa milanese ha aggiornato i massimi superando quota 32mila punti, cosa che non accadeva da giugno 2008. Milano si è messa alle spalle il Dax 40 di Francoforte (+4,6%), il Cac 40 di Parigi (+3,5%) e l'Aex di Amsterdam (+3,7%). Lieve flessione per l'Ibex di Madrid che a febbraio lascia sul terreno lo 0,8%, mentre Londra è rimasta invariata. In Europa, tra i settori che hanno registrato le performance migliori spiccano le auto con un rialzo del sottoindice Stoxx 600 del 12,8%. Buon progresso anche per le banche (+6,5%), le materie prime (+4,7%) e il comparto chimico (+4%). In sofferenza le utility (-7,8%), come I viaggi (-6,5%) e le telecomunicazioni (-5,6%).
Ma quali sono stati i titoli che hanno contribuito maggiormente a questa performance di Borsa Italiana? Le banche hanno avuto un ruolo primario, visto anche il peso che hanno nell’indice Ftse Mib, con un rialzo del 7,1%. Nello stesso indice, a febbraio, in luce anche Unipol (+29%) dopo l’annuncio di razionalizzazione societaria che prevede la fusione per incorporazione di UnipolSai Assicurazioni. A febbraio ha brillato anche Saipem, che grazie a uno sprint finale sostenuto dalla guidance 2024 ha chiuso il mese a +26%. Bene anche Leonardo (+21,9%), Ferrari (+20,5%) e Brunello Cucinelli (+20,3%). Negative le performance di Inwiit (-9%), A2a (-8,7%),T erna (-7,5%), Erg (-7,4%) e Enel (-7,2%).
NUOVI MASSIMI PER MILANO
Il Ftse Mib guida la classifica degli indici europei con un rialzo del 6% a febbraio. La Borsa milanese ha aggiornato i massimi superando quota 32mila punti, cosa che non accadeva da giugno 2008. Milano si è messa alle spalle il Dax 40 di Francoforte (+4,6%), il Cac 40 di Parigi (+3,5%) e l'Aex di Amsterdam (+3,7%). Lieve flessione per l'Ibex di Madrid che a febbraio lascia sul terreno lo 0,8%, mentre Londra è rimasta invariata. In Europa, tra i settori che hanno registrato le performance migliori spiccano le auto con un rialzo del sottoindice Stoxx 600 del 12,8%. Buon progresso anche per le banche (+6,5%), le materie prime (+4,7%) e il comparto chimico (+4%). In sofferenza le utility (-7,8%), come I viaggi (-6,5%) e le telecomunicazioni (-5,6%).
I TITOLI IN VETRINA
Ma quali sono stati i titoli che hanno contribuito maggiormente a questa performance di Borsa Italiana? Le banche hanno avuto un ruolo primario, visto anche il peso che hanno nell’indice Ftse Mib, con un rialzo del 7,1%. Nello stesso indice, a febbraio, in luce anche Unipol (+29%) dopo l’annuncio di razionalizzazione societaria che prevede la fusione per incorporazione di UnipolSai Assicurazioni. A febbraio ha brillato anche Saipem, che grazie a uno sprint finale sostenuto dalla guidance 2024 ha chiuso il mese a +26%. Bene anche Leonardo (+21,9%), Ferrari (+20,5%) e Brunello Cucinelli (+20,3%). Negative le performance di Inwiit (-9%), A2a (-8,7%),T erna (-7,5%), Erg (-7,4%) e Enel (-7,2%).
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