L'apertura dei mercati
Borse caute in attesa del discorso di Powell al Congresso
Oggi e domani il presidente della Federal Reserve, Jerome Powell, terrà un discorso nell’aula del Congresso Usa. Politica monetaria in primo piano anche in Europa in vista della riunione della Bce
di Antonio Cardarelli 6 Marzo 2024 09:08
Avvio nel segno della prudenza per i listini europei nella seduta odierna. Il Ftse Mib guadagna lo 0,1%, poco sopra la parità anche la Borsa di Francoforte. Leggermente in rosso, nei primi scambi, Londra e Parigi.
La seduta debole di ieri a Wall Street, partita da un report sulle vendite di iPhone in calo in Cina, ha influenzato anche i listini asiatici. La Borsa di Tokyo ha chiuso praticamente invariata (+0,06%) mantenendo comunque il livello sopra i 40mila punti. In Cina la Borsa di Hong Kong (+1,7%) tenta di recuperare il terreno perso dopo il Congresso del Popolo, in cui il partito ha fissato al 5% il target di crescita. Debole Shanghai, che paga i dubbi sollevati da Morgan Stanley e Goldman Sachs sulla ripresa economica del Paese.
Archiviato il “super martedì” delle primarie, con Trump e Biden trionfatori in quasi tutti gli Stati, negli Usa l’attesa è per le audizioni in Congresso del presidente della Federal Reserve, Jerome Powell, previste oggi e domani. Powell dovrebbe ribadire la volontà della Banca centrale statunitense di procedere gradualmente con i tagli dei tassi d'interesse. Il presidente della Fed di Atlanta, Raphael Bostic, ha detto di prevedere un primo taglio nel terzo trimestre dell'anno, poi seguito da una pausa. A frenare, per il momento, l’allentamento monetario sono stati i dati economici brillanti dell’economia americana. Per il 2024 potrebbero arrivare tre tagli dei tassi d’interesse.
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Politica monetaria in primo piano anche in Europa, dove domani è in programma il meeting della Bce. Secondo le previsioni, i tassi di interesse rimarranno invariati ma potrebbero arrivare nuove proiezioni che dovrebbero indicare stime più basse per questo anno sia sulla crescita che sull'inflazione nell'Eurozona.
Sul valutario il cambio euro/dollaro si attesta a 1,0862 (1,0863 in chiusura ieri). Per quanto riguarda il petrolio, il Wti aprile tratta a 78,41 dollari (+0,33%), mentre il Brent maggio a 82,24 dollari (+0,24%). Il gas ad Amsterdam è scambiato a 27,60 euro (+0,5%). In calo il Bitcoin che, dopo aver superato la soglia dei 69.000 dollari, si attesta ora a 65.621 dollari. In leggero calo anche l'oro che dopo il massimo storico raggiunto a 2.145,40 dollari, si attesta a 2.137,35 dollari.
BORSE ASIATICHE
La seduta debole di ieri a Wall Street, partita da un report sulle vendite di iPhone in calo in Cina, ha influenzato anche i listini asiatici. La Borsa di Tokyo ha chiuso praticamente invariata (+0,06%) mantenendo comunque il livello sopra i 40mila punti. In Cina la Borsa di Hong Kong (+1,7%) tenta di recuperare il terreno perso dopo il Congresso del Popolo, in cui il partito ha fissato al 5% il target di crescita. Debole Shanghai, che paga i dubbi sollevati da Morgan Stanley e Goldman Sachs sulla ripresa economica del Paese.
POWELL PARLA AL CONGRESSO
Archiviato il “super martedì” delle primarie, con Trump e Biden trionfatori in quasi tutti gli Stati, negli Usa l’attesa è per le audizioni in Congresso del presidente della Federal Reserve, Jerome Powell, previste oggi e domani. Powell dovrebbe ribadire la volontà della Banca centrale statunitense di procedere gradualmente con i tagli dei tassi d'interesse. Il presidente della Fed di Atlanta, Raphael Bostic, ha detto di prevedere un primo taglio nel terzo trimestre dell'anno, poi seguito da una pausa. A frenare, per il momento, l’allentamento monetario sono stati i dati economici brillanti dell’economia americana. Per il 2024 potrebbero arrivare tre tagli dei tassi d’interesse.
RICEVI GRATIS LE NOTIZIE IN ANTEPRIMAATTESA PER LA BCE
Politica monetaria in primo piano anche in Europa, dove domani è in programma il meeting della Bce. Secondo le previsioni, i tassi di interesse rimarranno invariati ma potrebbero arrivare nuove proiezioni che dovrebbero indicare stime più basse per questo anno sia sulla crescita che sull'inflazione nell'Eurozona.
PETROLIO E VALUTE
Sul valutario il cambio euro/dollaro si attesta a 1,0862 (1,0863 in chiusura ieri). Per quanto riguarda il petrolio, il Wti aprile tratta a 78,41 dollari (+0,33%), mentre il Brent maggio a 82,24 dollari (+0,24%). Il gas ad Amsterdam è scambiato a 27,60 euro (+0,5%). In calo il Bitcoin che, dopo aver superato la soglia dei 69.000 dollari, si attesta ora a 65.621 dollari. In leggero calo anche l'oro che dopo il massimo storico raggiunto a 2.145,40 dollari, si attesta a 2.137,35 dollari.
