L’accusa

Apple giù a Wall Street dopo la causa dell’Antitrust Usa

La società di Cupertino finisce nel mirino con l’accusa di danneggiare i consumatori, con un monopolio sul mercato dei telefoni che interessa anche sviluppatori e società rivali con la sua “valutazione astronomica”

di Fabrizio Arnhold 21 Marzo 2024 16:58

financialounge -  Antitrust Apple iPhone USA
Nuova tegola per Apple. Il dipartimento di Giustizia statunitense ha fatto causa alla società di Cupertino, accusandola di avere un monopolio sul mercato dei telefoni che danneggia consumatori, sviluppatori e società rivali con la sua “valutazione astronomica”.

IL MONOPOLIO APPLE NEL MIRINO


A finire sotto tiro è tutto l’ecosistema di Apple, dagli Apple Watch all’Apple Pay, che sosterrebbe questo monopolio, secondo l’accusa. L’Antitrust americana e 16 Stati sostengono che le pratiche anticoncorrenziali di Apple si estendono ben oltre l’iPhone e l’Apple Watch e riguardano FaceTime, il suo browser, la pubblicità e l’offerta di news.

TITOLO IN CALO


Nei documenti presentati nel tribunale del distretto del New Jersey, si legge: “Ogni passo compiuto da Apple costruisce e rinforza il suo monopolio nel mercato degli smartphone”. Il titolo Apple cede oltre il 3% nelle contrattazioni a Wall Street. Secondo il dipartimento di Giustizia, per fare in modo che i consumatori continuino a comprare gli iPhone, Apple blocca le app di messaggistica tra piattaforme diverse, limita i wallet di terze parti e la compatibilità degli smartwatch e blocca i programmi che non sono sull’App Store.

COSA POTREBBE CAMBIARE


Dall’esito di questa causa, potrebbero cambiare alcuni aspetti del modello di business di Apple. “Se lasciata fare Apple continuerà solo a rafforzare il suo monopolio sul mercato degli smartphone”, ha scritto il segretario alla Giustizia, Merrick Garland. Apple ha risposto, in un comunicato stampa, di non essere d’accordo con i presupposti di questa causa e che difenderà nelle sedi opportune.

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