Nuove strategie

Obbligazioni societarie: ecco alcune interessanti alternative individuate da Invesco

Gli ETF offrono una gamma di stimolanti esposizioni in alternativa al credito tradizionale che includono le obbligazioni di capitale AT1, i corporate bond ibridi, le azioni privilegiate, gli high yield e i bond municipali

di Leo Campagna 26 Marzo 2024 07:55

financialounge -  corporate bond ETF High Yield Invesco
La scelta di dove investire oggi dipende dalla prospettiva e dalla propensione al rischio del singolo investitore. Per chi sta prendendo in considerazione le obbligazioni societarie, gli esperti di Invesco hanno individuato alcune opportunità alternative, potenzialmente di qualità più elevata e con maggiori rendimenti, a cui accedere tramite gli ETF.

INDIVIDUARE VALORE NELL’INTERA STRUTTURA DEL CAPITALE


Alcune asset class obbligazionarie possono offrire opportunità stimolanti se si guarda oltre il debito senior tradizionale. In particolare, le obbligazioni di capitale AT1, i corporate bond ibridi e le azioni privilegiate. Si tratta di asset class con molteplici caratteristiche chiave che li rendono interessanti per gli investitori orientati al rendimento. “Tendono ad offrire rendimenti più elevati rispetto al debito senior dello stesso emittente e, in molti casi (ma non sempre), hanno una minor sensibilità ai tassi di interesse rispetto ai titoli obbligazionari tradizionali” spiegano i manager di Invesco.



BASSA CORRELAZIONE CON AZIONI E BOND


I quali fanno presente come il rendimento di un titolo ibrido risulti determinato dai fattori di subordinazione e convertibilità e non dall'affidabilità creditizia dell'emittente. Ne deriva che la qualità creditizia di un paniere di titoli ibridi è in genere superiore a quella di un high yield tradizionale, specialmente se si considerano i rating a livello di emittente. Inoltre, tutte e tre le asset class tendono a mostrare una bassa correlazione rispetto al mercato azionario e obbligazionario tradizionale, rivelandosi asset utili per la diversificazione efficiente del portafoglio.

I RISCHI E I VANTAGGI DELLA SUBORDINAZIONE


Per contro, la subordinazione comporta un ulteriore elemento di rischio. Per questa ragione questi titoli devono di norma offrire maggiori rendimenti per risultare attraenti agli investitori. “Il fatto che molti di questi titoli siano emessi da grosse banche e società con rating creditizi investment grade rappresenta un fattore confortante, ma è comunque necessario valutare se i rendimenti aggiuntivi giustifichino i rischi annessi” avvertono i professionisti di Invesco.

LE OPPORTUNITÀ NELL’HIGH YIELD


Per l'investitore che guarda oltre il segmento investment grade, un approccio selettivo consente di approfittare del rimbalzo dei prezzi associato ai fallen angel high yield, migliorando al contempo la qualità creditizia complessiva. I fallen angel sono obbligazioni di emittenti che hanno subito di recente un declassamento del proprio rating creditizio da investment grade a high yield. Di solito generano un rendimento elevato e beneficiano di un rimbalzo dei prezzi poco dopo il declassamento. Tendono inoltre ad avere una miglior qualità creditizia: l'89% ha un rating superiore a B+, contro il 46% dell’intero mercato high yield statunitense.

L’INDICE FTSE TIME-WEIGHTED USA FALLEN ANGEL


“Un modo intelligente per sfruttare il rimbalzo dei prezzi dei fallen angel” argomentano gli esperti di Invesco “è attraverso l'indice FTSE Time-Weighted US Fallen Angel Bond Select, che usa una metodologia sistematica basata sulla ponderazione temporale per capitalizzare, in modo efficiente, i rimbalzi dei prezzi dei fallen angel, puntando al maggior apprezzamento del capitale nel segmento high yield USA. Gli ETF possono essere un modo semplice ed efficiente per accedere a questa strategia”.

UN’ALTERNATIVA DI QUALITÀ PIÙ ELEVATA AL CREDITO INVESTMENT GRADE


Per chi infine puntasse ad un'alternativa di qualità superiore alle obbligazioni societarie tradizionali, potrebbero rivelarsi interessanti i titoli municipali tassabili statunitensi (noti anche come "municipali"). “La loro performance storica è in linea con quella del credito investment grade, ma il loro rating medio è quattro livelli al di sopra, e il loro tasso di default storico è solo dello 0,18% (contro l'1,74% del credito investment grade)” specificano i manager di Invesco secondo i quali, dal momento che nel mercato delle obbligazioni municipali tassabili figurano oltre 81.000 emissioni, gli ETF si rivelano per molti investitori il modo più conveniente di ottenere esposizione.

PERCHÈ PUNTARE SUGLI ETF


Più in generale, per gli investitori che desiderano una maggior esposizione a tutte queste strategie obbligazionarie innovative, Invesco ritiene che gli ETF rappresentino un'opzione interessante. Forniscono un'esposizione a specifici segmenti dei mercati obbligazionari e permettere agli investitori di selezionare qualità creditizia, scadenza o area geografica. Garantiscono un'esposizione ampia e diversificata all'interno di specifiche asset class obbligazionarie, si negoziano in borsa come un’azione e prevedono costi contenuti.

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