I numeri
Tesla in forte rosso a Wall Street, pesa il calo delle consegne
Il dato, inferiore alle previsioni degli analisti, delude il mercato. Nel primo trimestre dell’anno sono state consegnate 386.810 vetture, le attese erano per 443mila consegne. Si tratta del peggiore trimestre dal 2022
di Fabrizio Arnhold 2 Aprile 2024 16:36
Il titolo di Tesla perde il 6% a Wall Street, dopo la pubblicazione dei dati su produzione e consegne trimestrali. Sono state consegnate, nei primi tre mesi dell’anno, 386.810 auto, mentre quelle prodotte sono state 433.371. Facendo un paragone con lo stesso trimestre 2023, il calo è dell’8,5%. Si è trattato del peggior trimestre dal terzo trimestre 2022.
Nel quarto trimestre del 2023, Tesla ha consegnato 484.507 veicoli e prodotte 494.989 auto. Gli analisti prevedevano per il primo trimestre circa 443mila vetture consegnate. I numeri raggiunti sono stati comunque sufficienti per tornare ad essere il marchio di auto elettriche con il maggior numero di vetture vendute su base trimestrale, strappandolo alla cinese BYD.
Il titolo di Tesla, da inizio 2024, ha perso il 30%. Tra i motivi anche l’aumento della concorrenza nel segmento delle auto elletrificate. Xiaomi, infatti, ha chiuso con un guadagno del 9% sulla Borsa di Hong Kong, grazie agli ordini superiori alle attese per la sua prima auto elettrica, la berlina SU7.
Xiaomi, che ha sede a Pechino, ha comunicato che quasi 90mila clienti hanno scelto al sua nuova auto elettrica nelle prime 24 ore dal lancio. Gli ordini sono stati ben 50mila nei primi 27 minuti, ha sottolineato la società produttrice di smartphone.
SOTTE LE ATTESE
Nel quarto trimestre del 2023, Tesla ha consegnato 484.507 veicoli e prodotte 494.989 auto. Gli analisti prevedevano per il primo trimestre circa 443mila vetture consegnate. I numeri raggiunti sono stati comunque sufficienti per tornare ad essere il marchio di auto elettriche con il maggior numero di vetture vendute su base trimestrale, strappandolo alla cinese BYD.
TITOLO GIÙ DEL 30% DA INIZIO ANNO
Il titolo di Tesla, da inizio 2024, ha perso il 30%. Tra i motivi anche l’aumento della concorrenza nel segmento delle auto elletrificate. Xiaomi, infatti, ha chiuso con un guadagno del 9% sulla Borsa di Hong Kong, grazie agli ordini superiori alle attese per la sua prima auto elettrica, la berlina SU7.
LA CONCORRENZA DI XIAOMI
Xiaomi, che ha sede a Pechino, ha comunicato che quasi 90mila clienti hanno scelto al sua nuova auto elettrica nelle prime 24 ore dal lancio. Gli ordini sono stati ben 50mila nei primi 27 minuti, ha sottolineato la società produttrice di smartphone.
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