Silver economy
Mettere in moto i patrimoni della Silver Gen: la sfida per i consulenti finanziari
Invesco ha presentato al Salone del Risparmio uno studio sugli over 65 italiani, fornendo spunti per provare a mobilitare patrimoni che rischiano di rimanere bloccati per troppo tempo
di Antonio Cardarelli 10 Aprile 2024 12:10
Come e più rispetto al resto del mondo, la popolazione italiana sta invecchiando. A livello globale il Giappone è la nazione con il maggior numero di over 65 (il 29,1%) e subito dopo viene l’Italia, con il 24,5% della popolazione che ha oltre 65 anni. Un trend, quello dell’invecchiamento della popolazione, che proseguirà ancora, presentando sfide cruciali per i sistemi pensionistici, visto che nel frattempo il tasso di natalità nei Paesi occidentali è in calo.
La Silver Gen è stato il tema scelto da Invesco per la conferenza portata al Salone del Risparmio, che ha visto sul palco Frank Di Crocco, Head of Banks and Wealth Management di Invesco Italia, Tito Boeri, Docente e direttore del dipartimento di economia dell'Università Bocconi di Milano, e Veronica De Romanis, Docente di politica economica europea della Standford University di Firenze. Nell’introduzione della conferenza, moderata dalla giornalista Mia Ceran, Di Crocco ha fatto il punto sull’andamento della curva demografica in Italia dove, per rendere l’idea, oggi abbiamo praticamente due nonni per ogni nipote mentre nel 1980 il rapporto era invertito. Ma questa tendenza, ha sottolineato Di Crocco, porta anche molte opportunità perché questa fetta di popolazione, definita “serena, dinamica e attiva” e con una buona qualità della vita, avrà esigenze diverse in termini di investimenti, trasporti, assistenza, domotica, sanità e altro ancora, generando una nuova economia nota come Silver Economy.
Già oggi l’economia il 30% del Pil italiano è legato alla longevità. Ma per conoscere meglio la Silver Generation italiana, Invesco ha commissionato uno studio a Bva Doxa dal quale sono emerse diverse sfaccettature. Gli over 65 italiani sono stati raggruppati in quattro cluster: i realizzatori, preparati finanziariamente, dinamici, soddisfatti della propria situazione patrimoniale ma ora più cauti negli investimenti; gli impauriti, prevalentemente donne, generalmente insoddisfatti, con scarse conoscenze finanziarie e preoccupati di consolidare la propria capacità di spesa; i patriarchi, più avanti con l’età, sereni, finanziariamente solidi ma poco preparati; i forever young, curiosi, desiderosi di fare nuove esperienze e preoccupati per l’inflazione. Questi i tratti generali emersi dalla ricerca, con ogni tipologia di Silver Gen che rappresenta una sfida, ma anche un’opportunità, per i consulenti finanziari.
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La professoressa Veronica De Romanis ha poi posto l’accento sulla condizione femminile delle lavoratrici italiani, spiegando che attualmente la tendenza è quella di creare un “esercito di pensionate povere” con un welfare basato su donne che non vengono retribuite adeguatamente. La vera sfida, secondo De Romanis, è quella di permettere alle donne di lavorare e guadagnare di più, come accade negli altri Paesi europei. Tito Boeri ha affrontato il tema della “sovrapposizione generazionale” frutto della longevità in aumento, con patrimoni che vengono trasmessi ed ereditati sempre più tardi, al netto dei trasferimenti parziali. In conclusione, Di Crocco ha sottolineato come tra i tratti comuni delle diverse tipologie di over 65 italiani ci sia la fiducia nel consulente finanziario, al quale spetta il compito, attraverso il dialogo, di aiutare queste persone a mobilitare il patrimonio.
ITALIA SEMPRE PIÙ ANZIANA
La Silver Gen è stato il tema scelto da Invesco per la conferenza portata al Salone del Risparmio, che ha visto sul palco Frank Di Crocco, Head of Banks and Wealth Management di Invesco Italia, Tito Boeri, Docente e direttore del dipartimento di economia dell'Università Bocconi di Milano, e Veronica De Romanis, Docente di politica economica europea della Standford University di Firenze. Nell’introduzione della conferenza, moderata dalla giornalista Mia Ceran, Di Crocco ha fatto il punto sull’andamento della curva demografica in Italia dove, per rendere l’idea, oggi abbiamo praticamente due nonni per ogni nipote mentre nel 1980 il rapporto era invertito. Ma questa tendenza, ha sottolineato Di Crocco, porta anche molte opportunità perché questa fetta di popolazione, definita “serena, dinamica e attiva” e con una buona qualità della vita, avrà esigenze diverse in termini di investimenti, trasporti, assistenza, domotica, sanità e altro ancora, generando una nuova economia nota come Silver Economy.
LE 4 TIPOLOGIE DI OVER 65
Già oggi l’economia il 30% del Pil italiano è legato alla longevità. Ma per conoscere meglio la Silver Generation italiana, Invesco ha commissionato uno studio a Bva Doxa dal quale sono emerse diverse sfaccettature. Gli over 65 italiani sono stati raggruppati in quattro cluster: i realizzatori, preparati finanziariamente, dinamici, soddisfatti della propria situazione patrimoniale ma ora più cauti negli investimenti; gli impauriti, prevalentemente donne, generalmente insoddisfatti, con scarse conoscenze finanziarie e preoccupati di consolidare la propria capacità di spesa; i patriarchi, più avanti con l’età, sereni, finanziariamente solidi ma poco preparati; i forever young, curiosi, desiderosi di fare nuove esperienze e preoccupati per l’inflazione. Questi i tratti generali emersi dalla ricerca, con ogni tipologia di Silver Gen che rappresenta una sfida, ma anche un’opportunità, per i consulenti finanziari.
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La professoressa Veronica De Romanis ha poi posto l’accento sulla condizione femminile delle lavoratrici italiani, spiegando che attualmente la tendenza è quella di creare un “esercito di pensionate povere” con un welfare basato su donne che non vengono retribuite adeguatamente. La vera sfida, secondo De Romanis, è quella di permettere alle donne di lavorare e guadagnare di più, come accade negli altri Paesi europei. Tito Boeri ha affrontato il tema della “sovrapposizione generazionale” frutto della longevità in aumento, con patrimoni che vengono trasmessi ed ereditati sempre più tardi, al netto dei trasferimenti parziali. In conclusione, Di Crocco ha sottolineato come tra i tratti comuni delle diverse tipologie di over 65 italiani ci sia la fiducia nel consulente finanziario, al quale spetta il compito, attraverso il dialogo, di aiutare queste persone a mobilitare il patrimonio.
