L'apertura dei mercati
Mediobanca scatta in Borsa dopo conti sopra le attese
Avvio in positivo per i principali listini del Vecchio Continente, con l’attenzione del mercato che resta sulle trimestrali. A Piazza Affari in luce Iveco dopo la trimestrale
di Fabrizio Arnhold 10 Maggio 2024 09:16
Le Borse europee aprono in verde, con l’attenzione che resta sulle trimestrali. A Milano il Ftse Mib apre a +0,56%, il Dax di Francoforte a +0,50%, il Cac 40 di Parigi a +0,56%, l’Ibex 35 di Madrid a +0,28% e il Ftse 100 a +0,34%. La Borsa di Tokyo segue i rialzi di Wall Street e chiude in rialzo, con l’indice Nikkei a +0,4%, col supporto dei numeri positivi delle trimestrali.
A Milano prosegue la stagione delle trimestrali. Mediobanca parte in rialzo (+2,8%) dopo aver diffuso i conti, con utile netto di 946 milioni (+19,6%) e dividendo in crescita; Iveco (+6%) ha comunicato ricavi stabili e un utile in leggero calo. Unipol (+0,47%) ha visto l’utile netto a 363 milioni. Occhi puntati a Enel, Pirelli e Ferragamo che hanno comunicato ieri, a mercati chiusi, i conti.
Ieri la BoE, come da attese, non ha ritoccato i tassi di interesse, con la possibilità di vedere la prima sforbiciata quest’estate. Sul fronte marco, il Pil in Gran Bretagna ha registrato un aumento tendenziale dello 0,2% (congiunturale +0,6%) e la produzione industriale è cresciuta dello 0,2% a marzo. Oggi l’attesa è per la pubblicazione dei verbali della Bce sull’ultima riunione di aprile.
Guardando al valutario, l’euro scambia a 1,078 dollari. Non si ferma la corsa del petrolio, con il prezzo del greggio che continua a salire: il Wti scadenza giugno scambia a 79,89 dollari al barile (+0,79%), mentre il Brent scadenza luglio a 84,48 dollari al barile (+0,72%). In lieve progresso anche il gas naturale a 30,90 euro al megawattora (+0,1%). Lo spread apre in calo a 131 punti base, col rendimento del decennale del Tesoro in calo al 3,77%.
FOCUS SULLE TRIMESTRALI
A Milano prosegue la stagione delle trimestrali. Mediobanca parte in rialzo (+2,8%) dopo aver diffuso i conti, con utile netto di 946 milioni (+19,6%) e dividendo in crescita; Iveco (+6%) ha comunicato ricavi stabili e un utile in leggero calo. Unipol (+0,47%) ha visto l’utile netto a 363 milioni. Occhi puntati a Enel, Pirelli e Ferragamo che hanno comunicato ieri, a mercati chiusi, i conti.
IN ATTESA DEL TAGLIO TASSI
Ieri la BoE, come da attese, non ha ritoccato i tassi di interesse, con la possibilità di vedere la prima sforbiciata quest’estate. Sul fronte marco, il Pil in Gran Bretagna ha registrato un aumento tendenziale dello 0,2% (congiunturale +0,6%) e la produzione industriale è cresciuta dello 0,2% a marzo. Oggi l’attesa è per la pubblicazione dei verbali della Bce sull’ultima riunione di aprile.
IL PETROLIO PROSEGUE IL RIALZO
Guardando al valutario, l’euro scambia a 1,078 dollari. Non si ferma la corsa del petrolio, con il prezzo del greggio che continua a salire: il Wti scadenza giugno scambia a 79,89 dollari al barile (+0,79%), mentre il Brent scadenza luglio a 84,48 dollari al barile (+0,72%). In lieve progresso anche il gas naturale a 30,90 euro al megawattora (+0,1%). Lo spread apre in calo a 131 punti base, col rendimento del decennale del Tesoro in calo al 3,77%.
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