Automotive
Stellantis da settembre venderà le auto elettriche cinesi Leapmotor anche in Italia
Come previsto dopo l’annuncio, l’accordo Stellantis-Leapmotor per la commercializzazione delle vetture cinesi in Europa entra nella fase operativa. Tavares: “Valuteremo se esportare o assemblare nei diversi Paesi”
di Antonio Cardarelli 14 Maggio 2024 11:25
Appena sette mesi dopo l’annuncio, Stellantis chiude l’accordo vincolante per la vendita in Europa delle auto cinesi Leapmotor. A ufficializzare l’operatività della partnership è stato Carlos Tavares, amministratore delegato di Stellantis, insieme a con Zhu Jiangming, fondatore e Ceo di Leapmotor.
Dallo scorso ottobre Stellantis è diventato azionista di Leapmotor al 20% dopo aver investito 1,5 miliardi di euro. L'accordo prevedeva la costituzione di Leapmotor International, una joint venture in quote 51-49 guidata da Stellantis, con i diritti esclusivi per l'esportazione, la vendita e la fabbricazione dei prodotti Leapmotor al di fuori della regione cinese. Ora l’intesa è pronta a diventare operativa, con Stellantis che da settembre commercializzerà le auto elettriche cinesi in Europa in 9 Paesi europei, Italia inclusa. Tra gli altri Paesi coinvolti ci sono Francia, Belgio, Spagna e Portogallo, Grecia, Germania, Paesi Bassi e Romania. Il piano di vendita sarà supportato da almeno 200 punti vendita, le concessionarie Stellantis & You saranno parte integrante di questa distribuzione.
Tavares ha spiegato che il piano porterà una serie di benefici sia a Stellantis che a Leapmotor. Il primo riguarda l’accelerazione nel mercato delle auto elettriche. Il secondo, sempre a detta di Tavares, è che “mettiamo a disposizione tecnologie eccellenti, le migliori a disposizione, efficienti dal punto di vista dei costi”. Dopo l’Europa il piano prevede la vendita di auto Leapmotor anche in Sud America, Medio Oriente, Africa, India e Asia Pacifico. “Il tema dei prezzi – ha detto Tavares – è molto sentito perché l’accessibilità dei listini è il problema principale" ma grazie alla partnership con Leapmotor possiamo accelerare nel portare sul mercato modelli Ev accessibili".
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Tuttavia, ha tenuto a specificare Tavares, l’accordo non è esclusivamente finalizzato alla vendita dei veicoli prodotti in Cina. Infatti, sarà possibile usare gli stabilimenti produttivi di Stellantis nelle varie regioni nel caso in cui ciò sia più conveniente. "Stiamo creando delle 'bolle' in ogni regione e mercato in cui porteremo i veicoli di Leapomotor, faremo poi valutazioni Paese per Paese. La cosa importante è sottolineare che siamo in grado di affrontare ogni tipo di scenario e ci regoleremo in modo flessibile in ogni regione, prendendo decisioni differenti a seconda dei vari Paesi e delle necessità di ciascun mercato", ha detto Tavares. "Prima di decidere se assemblare i veicoli Leapmotor in Europa, dobbiamo prima dimostrare che la produzione in un mercato europeo è la scelta migliore. Se, fatte le opportune analisi e valutazioni, capiremo che ha più senso dal punto di vista del business assemblare in modo locale, valuteremo quale è la fabbrica migliore da usare, in modo efficiente", ha concluso Tavares.
STELLANTIS-LEAPMOTOR: AL VIA LA FASE OPERATIVA
Dallo scorso ottobre Stellantis è diventato azionista di Leapmotor al 20% dopo aver investito 1,5 miliardi di euro. L'accordo prevedeva la costituzione di Leapmotor International, una joint venture in quote 51-49 guidata da Stellantis, con i diritti esclusivi per l'esportazione, la vendita e la fabbricazione dei prodotti Leapmotor al di fuori della regione cinese. Ora l’intesa è pronta a diventare operativa, con Stellantis che da settembre commercializzerà le auto elettriche cinesi in Europa in 9 Paesi europei, Italia inclusa. Tra gli altri Paesi coinvolti ci sono Francia, Belgio, Spagna e Portogallo, Grecia, Germania, Paesi Bassi e Romania. Il piano di vendita sarà supportato da almeno 200 punti vendita, le concessionarie Stellantis & You saranno parte integrante di questa distribuzione.
TAVARES: “AUTO ELETTRICHE A PREZZI ACCESSIBILI”
Tavares ha spiegato che il piano porterà una serie di benefici sia a Stellantis che a Leapmotor. Il primo riguarda l’accelerazione nel mercato delle auto elettriche. Il secondo, sempre a detta di Tavares, è che “mettiamo a disposizione tecnologie eccellenti, le migliori a disposizione, efficienti dal punto di vista dei costi”. Dopo l’Europa il piano prevede la vendita di auto Leapmotor anche in Sud America, Medio Oriente, Africa, India e Asia Pacifico. “Il tema dei prezzi – ha detto Tavares – è molto sentito perché l’accessibilità dei listini è il problema principale" ma grazie alla partnership con Leapmotor possiamo accelerare nel portare sul mercato modelli Ev accessibili".
RICEVI GRATIS LE NOTIZIE IN ANTEPRIMAVALUTARE SE ESPORTARE O ASSEMBLARE
Tuttavia, ha tenuto a specificare Tavares, l’accordo non è esclusivamente finalizzato alla vendita dei veicoli prodotti in Cina. Infatti, sarà possibile usare gli stabilimenti produttivi di Stellantis nelle varie regioni nel caso in cui ciò sia più conveniente. "Stiamo creando delle 'bolle' in ogni regione e mercato in cui porteremo i veicoli di Leapomotor, faremo poi valutazioni Paese per Paese. La cosa importante è sottolineare che siamo in grado di affrontare ogni tipo di scenario e ci regoleremo in modo flessibile in ogni regione, prendendo decisioni differenti a seconda dei vari Paesi e delle necessità di ciascun mercato", ha detto Tavares. "Prima di decidere se assemblare i veicoli Leapmotor in Europa, dobbiamo prima dimostrare che la produzione in un mercato europeo è la scelta migliore. Se, fatte le opportune analisi e valutazioni, capiremo che ha più senso dal punto di vista del business assemblare in modo locale, valuteremo quale è la fabbrica migliore da usare, in modo efficiente", ha concluso Tavares.
