La sfida
La start up di intelligenza artificiale di Elon Musk riceve 6 miliardi di finanziamenti
Andreessen Horowitz e Sequoia Capital scommettono su xAI, lanciata da Musk da appena dodici mesi e concorrente di OpenAI. La valutazione post-money sale così a 18 miliardi di dollari
di Stefano Silvestri 27 Maggio 2024 12:24
xAI, la startup di intelligenza artificiale di Elon Musk lanciata da appena dieci mesi e concorrente di OpenAI, era balzata agli onori della cronaca lo scorso 25 aprile per aver raccolto 6 miliardi di dollari. Il che aveva portato la sua valutazione a 18 miliardi di dollari. Ora, a distanza di poco più di un mese, l'azienda del miliardario sudafricano torna sotto i riflettori per aver ottenuto ulteriori 6 miliardi di dollari in un finanziamento di serie B, raggiungendo una valutazione post-money di 24 miliardi di dollari.
LA NUOVA RIVOLUZIONE
Gli investitori hanno ormai ben chiaro che l'intelligenza artificiale rappresenta la nuova rivoluzione industriale ma con Microsoft e Google che si sono mosse per prime, gli spazi rimasti sono pochi. Uno di questi è Anthropic, in cui Bezos ha investito 1,25 miliardi di dollari a settembre e 4 miliardi a fine marzo. Un altro è xAI, che ha anche l'interessante prospettiva di un'integrazione con X, un social network che, a seconda che si guardi SearchLogistics o Backlinko, ha tra i 368 e i 500 milioni di utenti mensili.
GLI INVESTITORI
Questo round di finanziamenti ha visto la partecipazione di investitori come Andreessen Horowitz e Sequoia Capital, quest’ultima già presente nel round di finanziamenti del mese scorso. In quell'occasione, Musk aveva dichiarato in un post su X che la valutazione della società era di 18 miliardi di dollari. I fondi saranno utilizzati per portare sul mercato i primi prodotti di xAI, sviluppare infrastrutture avanzate e accelerare la ricerca e lo sviluppo di nuove tecnologie.
I FUTURI SVILUPPI
"Ci saranno ulteriori annunci nelle prossime settimane", ha aggiunto Musk in un altro post su X, commentando l'annuncio del finanziamento. A questo punto non resta che sedersi comodi e attendere i prossimi sviluppi.
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