La view
BlackRock svela come capitalizzare la domanda di infrastrutture spinta dai mega trend
Sovrappeso sul tema dell'intelligenza artificiale, compresi i beneficiari del boom delle infrastrutture, in un orizzonte tattico tra sei e dodici mesi, e equity infrastrutturale in un orizzonte strategico
di Leo Campagna 31 Maggio 2024 15:55
La divergenza demografica è una grande forza strutturale che, tra gli altri aspetti, modella le esigenze infrastrutturali di tutte le economie. La maggior parte degli investitori tende a non immaginarla dal punto di vista della spesa in conto capitale: in genere, infatti, quanto più velocemente cresce una popolazione, tanto più velocemente crescono gli investimenti di capitale.
“Le opportunità sorgono soprattutto dove gli investimenti non hanno tenuto il passo con tale crescita. I mercati emergenti (ME), come l’Arabia Saudita, avranno bisogno di maggiori spese in conto capitale per sostenere la crescente popolazione in età lavorativa” si legge nell'ultimo Weekly Market Commentary, redatto dal BlackRock Investment Institute (BII) dal titolo: “Mega forces: infrastructure required”.
Molti paesi stanno adottando misure per contribuire a compensare la stagnazione o addirittura la riduzione della forza lavoro: la Corea del Sud, per esempio, investe nell’automazione basata sull’intelligenza artificiale. A questo proposito, sottolineano gli esperti del BII, sono da tenere d’occhio potenziali errori di prezzo dal momento che i mercati potrebbero non riuscire a scontare cambiamenti strutturali anche prevedibili, finché non sono evidenti.
RICEVI GRATIS LE NOTIZIE IN ANTEPRIMA
La rivoluzione digitale e l’intelligenza artificiale stanno già creando un bisogno massiccio e immediato di infrastrutture energetiche e di data center. Secondo diverse previsioni, tra cui quella formulata dall’International Energy Agency, gli investimenti nei data center legati all’intelligenza artificiale potrebbero crescere del 60-100% ogni anno nei prossimi anni. “Riteniamo che le valutazioni generali non riflettano pienamente questo boom. Manteniamo il sovrappeso sul tema dell'intelligenza artificiale ma le implicazioni sugli investimenti di questo rafforzamento si estendono oltre le aziende tecnologiche di prima linea, raggiungendo anche le aziende attive nei servizi pubblici, nell’energia, nei materiali, nelle attrezzature industriali e quelle immobiliari” riferiscono i manager del BII.
Il fabbisogno energetico dell’intelligenza artificiale potrebbe amplificare i già massicci investimenti previsti nella transizione a basse emissioni di carbonio. Molte aziende tecnologiche a mega capitalizzazione che stanno realizzando i più grandi progetti di intelligenza artificiale hanno obiettivi di zero emissioni nette, il che potrebbe aumentare la domanda di energia rinnovabile. “Il nostro scenario di transizione stima che gli investimenti nel sistema energetico raggiungeranno i 3.500 miliardi di dollari all’anno in questo decennio, e i 4.500 miliardi entro il 2040” spiegano i professionisti del BlackRock Investment Institute.
Nel frattempo, la frammentazione geopolitica sta alimentando la domanda di infrastrutture in tutti i settori e paesi. Le catene di approvvigionamento stanno diventando più complesse poiché alcuni paesi agiscono sempre più come partner commerciali intermedi. In quest’ottica, BII preferisce India e Messico poiché beneficiano di una riorganizzazione delle catene di approvvigionamento o di aziende che avvicinano la produzione. In questo nuovo regime, caratterizzato da una maggiore incertezza macroeconomica e da un’inflazione più elevata, i mercati privati potrebbero svolgere un ruolo importante.
“Dovrebbero colmare il divario tra le esigenze infrastrutturali e ciò che i governi possono finanziare da soli, dati gli elevati livelli di debito in molti paesi che stanno uscendo dalla pandemia. Sovrappesiamo le azioni infrastrutturali su un orizzonte strategico di cinque anni o più. Rispetto ad altri settori dei mercati privati, i titoli azionari infrastrutturali hanno valutazioni ragionevoli a tassi di interesse più elevati e presentano utili costanti. Inoltre offrono flussi di cassa spesso legati all’inflazione in quello che prevediamo sarà un mondo caratterizzato da prezzi al consumo persistentemente più elevati” argomentano gli esperti del BII precisando che, la complessità, i rischi e la volatilità elevati, rendono i mercati privati poco adatti a tutti gli investitori.
“Le infrastrutture si trovano all’intersezione di mega forze macroeconomiche. Manteniamo il sovrappeso sul tema dell'intelligenza artificiale, inclusi i beneficiari del boom delle infrastrutture in un orizzonte tattico compreso tra sei e dodici mesi, mentre apprezziamo l’equity infrastrutturale in un orizzonte strategico” concludono i manager del BlackRock Investment Institute.
DOVE SORGONO LE OPPORTUNITA’
“Le opportunità sorgono soprattutto dove gli investimenti non hanno tenuto il passo con tale crescita. I mercati emergenti (ME), come l’Arabia Saudita, avranno bisogno di maggiori spese in conto capitale per sostenere la crescente popolazione in età lavorativa” si legge nell'ultimo Weekly Market Commentary, redatto dal BlackRock Investment Institute (BII) dal titolo: “Mega forces: infrastructure required”.
TENERE D’OCCHIO POTENZIALI ERRORI DI PREZZO DI MERCATO
Molti paesi stanno adottando misure per contribuire a compensare la stagnazione o addirittura la riduzione della forza lavoro: la Corea del Sud, per esempio, investe nell’automazione basata sull’intelligenza artificiale. A questo proposito, sottolineano gli esperti del BII, sono da tenere d’occhio potenziali errori di prezzo dal momento che i mercati potrebbero non riuscire a scontare cambiamenti strutturali anche prevedibili, finché non sono evidenti.
RICEVI GRATIS LE NOTIZIE IN ANTEPRIMALE PREVISIONI DELL’INTERNATIONAL ENERGY AGENCY
La rivoluzione digitale e l’intelligenza artificiale stanno già creando un bisogno massiccio e immediato di infrastrutture energetiche e di data center. Secondo diverse previsioni, tra cui quella formulata dall’International Energy Agency, gli investimenti nei data center legati all’intelligenza artificiale potrebbero crescere del 60-100% ogni anno nei prossimi anni. “Riteniamo che le valutazioni generali non riflettano pienamente questo boom. Manteniamo il sovrappeso sul tema dell'intelligenza artificiale ma le implicazioni sugli investimenti di questo rafforzamento si estendono oltre le aziende tecnologiche di prima linea, raggiungendo anche le aziende attive nei servizi pubblici, nell’energia, nei materiali, nelle attrezzature industriali e quelle immobiliari” riferiscono i manager del BII.
IL FABBISOGNO ENERGETICO DELL’INTELLIGENZA ARTIFICIALE
Il fabbisogno energetico dell’intelligenza artificiale potrebbe amplificare i già massicci investimenti previsti nella transizione a basse emissioni di carbonio. Molte aziende tecnologiche a mega capitalizzazione che stanno realizzando i più grandi progetti di intelligenza artificiale hanno obiettivi di zero emissioni nette, il che potrebbe aumentare la domanda di energia rinnovabile. “Il nostro scenario di transizione stima che gli investimenti nel sistema energetico raggiungeranno i 3.500 miliardi di dollari all’anno in questo decennio, e i 4.500 miliardi entro il 2040” spiegano i professionisti del BlackRock Investment Institute.
PREFERENZA A INDIA E MESSICO
Nel frattempo, la frammentazione geopolitica sta alimentando la domanda di infrastrutture in tutti i settori e paesi. Le catene di approvvigionamento stanno diventando più complesse poiché alcuni paesi agiscono sempre più come partner commerciali intermedi. In quest’ottica, BII preferisce India e Messico poiché beneficiano di una riorganizzazione delle catene di approvvigionamento o di aziende che avvicinano la produzione. In questo nuovo regime, caratterizzato da una maggiore incertezza macroeconomica e da un’inflazione più elevata, i mercati privati potrebbero svolgere un ruolo importante.
IL RUOLO DEI MERCATI PRIVATI
“Dovrebbero colmare il divario tra le esigenze infrastrutturali e ciò che i governi possono finanziare da soli, dati gli elevati livelli di debito in molti paesi che stanno uscendo dalla pandemia. Sovrappesiamo le azioni infrastrutturali su un orizzonte strategico di cinque anni o più. Rispetto ad altri settori dei mercati privati, i titoli azionari infrastrutturali hanno valutazioni ragionevoli a tassi di interesse più elevati e presentano utili costanti. Inoltre offrono flussi di cassa spesso legati all’inflazione in quello che prevediamo sarà un mondo caratterizzato da prezzi al consumo persistentemente più elevati” argomentano gli esperti del BII precisando che, la complessità, i rischi e la volatilità elevati, rendono i mercati privati poco adatti a tutti gli investitori.
L’ORIZZONTE TATTICO E QUELLO STRATEGICO
“Le infrastrutture si trovano all’intersezione di mega forze macroeconomiche. Manteniamo il sovrappeso sul tema dell'intelligenza artificiale, inclusi i beneficiari del boom delle infrastrutture in un orizzonte tattico compreso tra sei e dodici mesi, mentre apprezziamo l’equity infrastrutturale in un orizzonte strategico” concludono i manager del BlackRock Investment Institute.
