L'apertura dei mercati
Borse Ue ed euro in ribasso dopo l’avanzata dei partiti di estrema destra in Europa
Parigi guida i cali dei listini del Vecchio Continente con un ribasso superiore al 2% in seguito alle elezioni convocate da Macron. Ma la “maggioranza Ursula” ha comunque i numeri per resistere in Parlamento
di Antonio Cardarelli 10 Giugno 2024 09:06
Partenza in rosso per le Borse europee all’indomani delle elezioni. A guidare i cali è la Borsa di Parigi, che perde oltre il 2%. Milano e Francoforte cedono lo 0,7%.
Le elezioni per il Parlamento europeo hanno provocato un terremoto politico in diversi Paesi, ma la “maggioranza Ursula” ha comunque retto e per la presidente della Commissione potrebbero aprirsi le porte per un nuovo mandato. Gli equilibri europei sono però fortemente spostati a destra. In Francia la netta affermazione di Rassemblement National di Marine Le Pen e Jordan Bardella (al 31,5%) ha portato il presidente Macron a convocare nuove elezioni per l’Assemblea Nazionale il 30 giugno. In Germania vince la Cdu-Csu, ma l’estrema destra di Afd con il 15% supera i socialdemocratici. In Austria altra affermazione dell’estrema destra, così come in Belgio dove il premier De Croo ha annunciato le dimissioni.
In Italia Fratelli d’Italia si conferma primo partito con poco meno del 29% dei voti mentre il Pd incassa un buon risultato con il 24%. Forza Italia riesce a superare, di poco, la Lega con entrambi i partiti sotto il 10%. Risultato deludente per il Movimento 5Stelle, che si è fermato al 10% portando Conte a parlare di “necessità di un momento di riflessione”, mentre sorridono Verdi e Sinistra (Avs di Bonelli e Fratoianni, con Ilaria Salis eletta a Strasburgo), che superano il 6%. Sotto il 4% il ticket Bonino-Renzi-Calenda.
Il Partito popolare è "la più grande forza al Parlamento europeo e nessuna maggioranza potrà essere formata senza il Ppe. Costruiremo un bastione contro gli estremisti da sinistra e da destra. Li fermeremo", ha dichiarato a caldo Ursula Von der Leyen. Secondo le proiezioni disponibili, attualmente la maggioranza Ursula dovrebbe poter contare su 403 voti nel Parlamento europeo, grazie soprattutto alla crescita del Ppe, una quota che garantisce continuità del mandato.
Il voto ha pesato sull’andamento dell’euro, in calo a quota 1,074 dollari (-1,27%). È in lieve rialzo il prezzo del petrolio, con il Brent agosto che scambia a 79,78 dollari al barile (+0,2%), e il Wti di pari scadenza a 75,42 dollari (+0,27%). Piatto il prezzo del gas naturale scambiato sulla piattaforma di Amsterdam a 33,1 euro al megawattora. Con i mercati cinesi chiusi per festività, in Asia il Nikkei di Tokyo si segnala con un rialzo dello 0,92%.
L’EUROPA SI SPOSTA A DESTRA, TERREMOTO IN FRANCIA
Le elezioni per il Parlamento europeo hanno provocato un terremoto politico in diversi Paesi, ma la “maggioranza Ursula” ha comunque retto e per la presidente della Commissione potrebbero aprirsi le porte per un nuovo mandato. Gli equilibri europei sono però fortemente spostati a destra. In Francia la netta affermazione di Rassemblement National di Marine Le Pen e Jordan Bardella (al 31,5%) ha portato il presidente Macron a convocare nuove elezioni per l’Assemblea Nazionale il 30 giugno. In Germania vince la Cdu-Csu, ma l’estrema destra di Afd con il 15% supera i socialdemocratici. In Austria altra affermazione dell’estrema destra, così come in Belgio dove il premier De Croo ha annunciato le dimissioni.
IN ITALIA FDI PRIMO PARTITO, MALE I 5 STELLE
In Italia Fratelli d’Italia si conferma primo partito con poco meno del 29% dei voti mentre il Pd incassa un buon risultato con il 24%. Forza Italia riesce a superare, di poco, la Lega con entrambi i partiti sotto il 10%. Risultato deludente per il Movimento 5Stelle, che si è fermato al 10% portando Conte a parlare di “necessità di un momento di riflessione”, mentre sorridono Verdi e Sinistra (Avs di Bonelli e Fratoianni, con Ilaria Salis eletta a Strasburgo), che superano il 6%. Sotto il 4% il ticket Bonino-Renzi-Calenda.
VON DER LEYEN: “FERMEREMO GLI ESTREMISMI”
Il Partito popolare è "la più grande forza al Parlamento europeo e nessuna maggioranza potrà essere formata senza il Ppe. Costruiremo un bastione contro gli estremisti da sinistra e da destra. Li fermeremo", ha dichiarato a caldo Ursula Von der Leyen. Secondo le proiezioni disponibili, attualmente la maggioranza Ursula dovrebbe poter contare su 403 voti nel Parlamento europeo, grazie soprattutto alla crescita del Ppe, una quota che garantisce continuità del mandato.
EURO IN CALO
Il voto ha pesato sull’andamento dell’euro, in calo a quota 1,074 dollari (-1,27%). È in lieve rialzo il prezzo del petrolio, con il Brent agosto che scambia a 79,78 dollari al barile (+0,2%), e il Wti di pari scadenza a 75,42 dollari (+0,27%). Piatto il prezzo del gas naturale scambiato sulla piattaforma di Amsterdam a 33,1 euro al megawattora. Con i mercati cinesi chiusi per festività, in Asia il Nikkei di Tokyo si segnala con un rialzo dello 0,92%.
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