Automotive

Ferrari inaugura l’e-building, la fabbrica delle super car che guarda al futuro

Il presidente della Repubblica a Maranello per l’apertura del nuovo impianto nel quale verrà prodotta la prima Ferrari elettrica. L’ad Vigna: “Più possibilità per le personalizzazioni, i motori termici hanno ancora futuro”

di Antonio Cardarelli 21 Giugno 2024 16:08

financialounge -  Benedetto Vigna economia Ferrari
Giornata storica per Ferrari che oggi, alla presenza del presidente della Repubblica Sergio Mattarella, ha inaugurato il nuovo stabilimento produttivo a Maranello. Costato 200 milioni di euro e nato dal recupero di un vecchio sito industriale di 42.500 mq, l’e-building è un impianto totalmente sostenibile nel quale verranno prodotte le nuove super car del Cavallino Rampante, inclusa la nuova Ferrari elettrica che dovrebbe essere presentata a fine 2025.

OBIETTIVO EMISSIONI ZERO


Entro l’inizio del 2025, ha spiegato l’amministratore delegato Benedetto Vigna, Ferrari mira a spegnere il trigeneratore per passare a una produzione a emissioni zero. Efficienza energetica, riduzione dell’impatto ambientale e soluzioni innovative. Sono queste le linee guida del nuovo corso Ferrari, che grazie all’e-building punta a massimizzare l’utilizzo delle risorse naturale. Come spiegato da Vigna, il nuovo stabilimento produttivo permetterà di ridurre circa 3mila tonnellate di emissioni di CO2, tramite anche i 3.000 pannelli solari installati sul tetto che forniscono fino a 1,3 MW.

NEL 2026 LE PRIME FERRARI ELETTRICHE


Lo stesso Vigna ha svelato che nel nuovo impianto verranno costruite vetture con motore termico e ibrido a partire da gennaio 2025 mentre per la produzione della prima Ferrari elettrica, che sarà presentata a fine 2025, bisognerà aspettare gennaio 2026. Nel frattempo nell’e-building vedranno la luce la Purosangue e la Sf90 Stradale. Il nuovo impianto permetterà di aumentare la produzione annua di vetture, ma il vero scopo del nuovo impianto, ha detto Vigna, è quello di poter aumentare la possibilità di personalizzare i suoi prodotti e ridurre i tempi di sviluppo e produzione. Vigna ha confermato che l'obiettivo di crescita di Ferrari non è per volumi: “Ci sono vari modi per crescere, noi abbiamo scelto di farlo non con i volumi, ci sono altri modi, uno è quella della personalizzazione, e per questo ci serve una maggiore flessibilità”.

“IL MOTORE TERMICO HA ANCORA FUTURO”


Rispondendo alle domande dei giornalisti, Vigna ha anticipato che Ferrari non ha intenzione di partecipare alla Formula E perché “rimaniamo concentrati sulla Formula 1”. “Stiamo lavorando con i nostri partner per avere nel 2026 un carburante ecosostenibile per la Formula 1, crediamo che le auto con i motori termici abbiano ancora futuro e questo verrà sostenuto dallo sviluppo di carburanti ecosostenibili”, ha aggiunto. Ferrari, ha annunciato Vigna, ha intenzione di continuare ad assumere personale dopo aver aggiunto 250 dipendenti nel primo semestre 2024. Nel nuovo e-building lavoreranno circa 300 dipendenti, in parte interni e in parte frutto di nuove assunzioni.

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