Riforma fiscale
Al via superbonus del 120% per le aziende che assumono a tempo indeterminato
Sul sito delle Finanze è stato pubblicato il decreto attuativo che definisce i termini della maxideduzione fiscale per chi assume a tempo indeterminato nuovi dipendenti. L'agevolazione sale al 130% per le categorie fragili
di Fabrizio Arnhold 26 Giugno 2024 11:04
Un superbonus del 120% per incentivare le nuove assunzioni. Arriva il decreto attuativo per il maxi sconto sul costo del lavoro che può arrivare al 130% per le nuove assunzioni di lavoratori appartenenti alle categorie fragili.
Si attendeva il decreto attuativo, che è stato pubblicato sul sito delle Finanze, per rendere operativa la misura già prevista dalla riforma dell’Irpef (Dlgs decreto 30 dicembre 2023, n. 216). Nel dettaglio, la maxideduzione fiscale riguarda i titolari di reddito d’impresa e gli esercenti arti e professioni, per il periodo di imposta successivo a quello in corso al 31 dicembre 2023.
L’assunzione deve portare ad un aumento del numero di dipendenti a tempo indeterminato nell’azienda, con il numero al termine del periodo d’imposta successivo a quello in corso al 31 dicembre 2023 che deve essere maggiore rispetto alla media dei dipendenti a tempo indeterminato occupati nel periodo d’imposta precedente.
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Secondo le stime del governo, la misura potrebbe avere un impatto su circa 380mila imprese. Il meccanismo previsto dai nuovi incentivi, inoltre, scatterà per tutte le assunzioni a tempo indeterminato firmate dal primo settembre di quest’anno e fino al 31 dicembre 2025. Sono esclusi dalla deduzione fiscale i titolari privi di reddito d’impresa, come gli imprenditori agricoli e coloro che svolgono attività commerciale occasionale, e le società o enti in fase di liquidazione.
COL DECRETO LA MISURA DIVENTA OPERATIVA
Si attendeva il decreto attuativo, che è stato pubblicato sul sito delle Finanze, per rendere operativa la misura già prevista dalla riforma dell’Irpef (Dlgs decreto 30 dicembre 2023, n. 216). Nel dettaglio, la maxideduzione fiscale riguarda i titolari di reddito d’impresa e gli esercenti arti e professioni, per il periodo di imposta successivo a quello in corso al 31 dicembre 2023.
I DETTAGLI SULLE NUOVE ASSUNZIONI
L’assunzione deve portare ad un aumento del numero di dipendenti a tempo indeterminato nell’azienda, con il numero al termine del periodo d’imposta successivo a quello in corso al 31 dicembre 2023 che deve essere maggiore rispetto alla media dei dipendenti a tempo indeterminato occupati nel periodo d’imposta precedente.
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Secondo le stime del governo, la misura potrebbe avere un impatto su circa 380mila imprese. Il meccanismo previsto dai nuovi incentivi, inoltre, scatterà per tutte le assunzioni a tempo indeterminato firmate dal primo settembre di quest’anno e fino al 31 dicembre 2025. Sono esclusi dalla deduzione fiscale i titolari privi di reddito d’impresa, come gli imprenditori agricoli e coloro che svolgono attività commerciale occasionale, e le società o enti in fase di liquidazione.
